• 10 anni fa
Mezzo kg di cocaina, 6000 euro in contanti, tutto l'occorrente per confezionare le dosi. La Squadra Mobile della Questura di Rimini ha arrestato una 25enne albanese, di professione cameriera. La giovane viveva in un appartamento in via Lince assieme a due connazionali che, a suo dire, sarebbero gli zii, un 26nne e un 27enne muratori. L'abitazione era tenuta sotto osservazione da diverso tempo. Nei giorni scorsi gli agenti avevano notato un cambiamento sospetto nelle abitudini e nei movimenti dei tre, hanno chiesto ed ottenuto dal Gip l'autorizzazione alla perquisizione. Al momento dell'ingresso degli agenti era presente solo la ragazza. In casa, come detto, c'erano droga, soldi e tutto l'occorente per confezionare le dosi. La presenza di panetti "grezzi" ha portato gli agenti a credere che nell'appartamento si lavorasse lo stupefacente non per lo spaccio "al minuto". I tre, incensurati, potrebbero essere coinvolti in un più vasto giro di spaccio.

La ragazza è stata arrestata lo scorso 13 ottobre e si trova ora agli arresti domiciliari a Viterbo a casa della madre. Gli zii si sono presentati spontaneamente in Questura accompagnati dagli avvocati, rilasciando dichiarazioni spontanee che sono ora al vaglio del Gip.

Consigliato