http://www.pupia.tv - Napoli - L'atmosfera è quella di un ristorante internazionale, esclusivo, ma non impettito. Nel Palazzo liberty che ospita su tre piani il nuovo ristorante Sancta Sanctorum i napoletani e i turisti devono sentirsi a casa.
La pensano così il ristoratore Stefano Parisio, l'imprenditore Anteo Letticino e lo Chef due stelle Michelin Francesco Sposito, che giovedì 26 gennaio hanno organizzato un aperitivo con degustazione nel crudo bar, per raccontare la loro storia, come è nato il progetto del concept restaurant e presentare le iniziative in programma, come il "secret chef". Presente l'attrice Cristina Donadio, nota per il ruolo di “Scianel” in “Gomorra, la serie”.
"Il nostro progetto, come la nostra amicizia – sottolinea Letticino – ha basi solidissime. Tutto è nato in pochi giorni, un caso di serendipity: io avevo il posto, Stefano l'esperienza e Francesco i suoi incredibili piatti. Ci siamo uniti e l'avventura ha avuto inizio". Tre luoghi suggestivi in uno, tre diverse esperienze che ciascuno può vivere singolarmente o in sequenza.
"Il nostro è altresì uno young restaurant – commenta Parisio – dalle 19 e il sabato anche a pranzo tutti possono venire a prendere un drink, gustare crudo di mare e di terra, chiacchierare in giardino, salire a bere champagne in terrazza, fermarsi a pranzare, cenare o provare i menu degustazione". Grande ricerca e grande tecnica nella cucina.
"I piatti hanno trovato subito la loro identità, cosa che non succede nell'immediato in un grande ristorante – spiega Francesco Sposito – identità che affonda le radici nella tradizione italiana e partenopea con incursioni nella cucina francese e in quella orientale. Le materie prime sono freschissime, a volte anche rare e acquistate ogni giorni al mercato. Ci sono inoltre diversi prodotti esclusivi come le rare ostriche irlandesi che a Napoli si trovano solo da Sancta Sanctorum e sono in programma serate con un vero ostricaro che guiderà all'assaggio di otto diversi tipi di ostriche.
Altra novità il "secret chef": a sorpresa nelle cucine del ristorante si alterneranno allo Chef Sposito e al suo pupillo Raffaele Dell'Aria noti colleghi blasonati, cuochi emergenti e starà agli avventori indovinare chi si nasconde dietro i piatti stellati. Spazio anche all'arte e alla moda, le divise sartoriali del team sono state realizzate da Alessandro Ferrante e sulle pareti del ristorante sono affisse le fotografie dell'artista italo-persiano Arash Radpour. Tra queste l'opera in forma di Cenacolo realizzata su commissione per il Sancta Sanctorum, una lastra fotografica dal titolo l'Azzardo. (28.01.17)
La pensano così il ristoratore Stefano Parisio, l'imprenditore Anteo Letticino e lo Chef due stelle Michelin Francesco Sposito, che giovedì 26 gennaio hanno organizzato un aperitivo con degustazione nel crudo bar, per raccontare la loro storia, come è nato il progetto del concept restaurant e presentare le iniziative in programma, come il "secret chef". Presente l'attrice Cristina Donadio, nota per il ruolo di “Scianel” in “Gomorra, la serie”.
"Il nostro progetto, come la nostra amicizia – sottolinea Letticino – ha basi solidissime. Tutto è nato in pochi giorni, un caso di serendipity: io avevo il posto, Stefano l'esperienza e Francesco i suoi incredibili piatti. Ci siamo uniti e l'avventura ha avuto inizio". Tre luoghi suggestivi in uno, tre diverse esperienze che ciascuno può vivere singolarmente o in sequenza.
"Il nostro è altresì uno young restaurant – commenta Parisio – dalle 19 e il sabato anche a pranzo tutti possono venire a prendere un drink, gustare crudo di mare e di terra, chiacchierare in giardino, salire a bere champagne in terrazza, fermarsi a pranzare, cenare o provare i menu degustazione". Grande ricerca e grande tecnica nella cucina.
"I piatti hanno trovato subito la loro identità, cosa che non succede nell'immediato in un grande ristorante – spiega Francesco Sposito – identità che affonda le radici nella tradizione italiana e partenopea con incursioni nella cucina francese e in quella orientale. Le materie prime sono freschissime, a volte anche rare e acquistate ogni giorni al mercato. Ci sono inoltre diversi prodotti esclusivi come le rare ostriche irlandesi che a Napoli si trovano solo da Sancta Sanctorum e sono in programma serate con un vero ostricaro che guiderà all'assaggio di otto diversi tipi di ostriche.
Altra novità il "secret chef": a sorpresa nelle cucine del ristorante si alterneranno allo Chef Sposito e al suo pupillo Raffaele Dell'Aria noti colleghi blasonati, cuochi emergenti e starà agli avventori indovinare chi si nasconde dietro i piatti stellati. Spazio anche all'arte e alla moda, le divise sartoriali del team sono state realizzate da Alessandro Ferrante e sulle pareti del ristorante sono affisse le fotografie dell'artista italo-persiano Arash Radpour. Tra queste l'opera in forma di Cenacolo realizzata su commissione per il Sancta Sanctorum, una lastra fotografica dal titolo l'Azzardo. (28.01.17)
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