PUBBLICO: Domanda sulle celle/batterie.
E' analogamente come le celle lifio/fosfato/ferro che sono delle celle singole (...)...
Quindi un blocco unico che ha già una tensione molto più elevate.
Non ha bisogno di un bilanciamento delle celle?
BORDIN:
Se io dovessi fare un ragionamento didascalico andrei a definire l'elettricità e il flusso dell'elettricità utilizzando la metafora di un fluido, percui facendo l'esempio dell'idraulica io ho bisogno di creare un sistema dove non abbia interruzioni, quindi dove io non possa creare una a una controtendenza dove l'energia non passa io ho bisogno sempre di differenze di potenziale e di energie che mi aiutino a generare questo passaggio, percui la nostra cella ad ossigeno è una cella che funziona su due principi.
Il primo principio elettrochimico: se io rompo un legame covalente come quello dell'acqua e addenso le parti di H2 (in buona sostanza) gli idrogeni positivi su un polo negativo e gli elementi elettronegativi gli O2, o meno 03 (ozono) intorno ad un polo positivo rendo gassoso ciò che prima era liquido.
Nel momento in cui io faccio ritornare allo stato liquido un gas ho anche lì (di natura fisica) un'emissione di energia, se io riesco a combinare queste due energie all'andata che al ritorno il costo di immagazzinamento è dato dal delta dispersione di questi due processi.
PERFETTI: Detta così è molto semplice. Fatta... (...) Comunque funziona molto bene.
BORDIN: Può iniziare a mettere a fuoco i processi
PUBBLICO: Quindi esiste uno standard di batterie?
BORDIN: Certo. Che però si chiama CELLA.
Perchè la batteria è un serbatoio metaforico, una cella produce/recupera energia dalla sua elettrochimica e la trasforma in energia fisica, io utilizzo questa energia fisica per ri-innescare un nuobo processo elettrochimico dove il costo dell'energia non è tutto il costo ma soltanto un delta.
PUBBLICO: quindi esiste un bilanciamento...
BORDIN: proprio si!
E qui entra in gioco il Kem, io dimensiono il Kem non sul calcolo pedissequo delle potenze che utilizzo ma di quelli che sono le grandezze residuali per garantire il funzionamento del ciclo.
(...)
PUBBLICO: Quindi se uno fa un PM da 6 di caso in caso deve essere installato in maniera diversa?
BORDIN: Bravissimo!
Il kem ha una grandezza variabile a secondo del costo che la mia applicazione regge.
E' inutile che io vado a sovradimensionare il kem con un costo che ammortizzo in maggior tempo.
Perchè il gioco è piccoli kem che io giustappongo dimensioni quando faccio crescere la curva di utilizzo di casa mia.
La prima installazione deve essere sempre semplice: poco invasiva.
PUBBLICO: Siccome la batteria esiste solo della Kafka.(...) C'e' un'esperienza di un tempo di...
BORDIN: Come ha avuto modo con grande discrezione il professore Valenzi di accennare, la tecnologia ha una sua vita MIL, quindi ha una sua applicazione militare, decennale, che avuto modo di creare upgrading, nel momento in cui io ho creato upgrading non è che io devo buttarla via perchè siamo andati avanti, inventiamo la kafka che la utilizza come "arma innoqua" perchè questa è una grande arma perchè nel momento in cui io sposto la qualità dei consumi energetici, io sposto degli equilibri che fino ad oggi hanno avuto un peso importante in quelli che sono laureati in scienze politiche ed hanno fatto geopolitiche.
PUBBLICO:
Batterie che sono innoque una volta...
BORDIN: Anche prima, cioè fanno il loro mestiere però ad esempio, pongo ad esempio questa domanda senza dare una risposta:
Se io devo mettere delle batterie su un aereo da caccia che va ad una velocità superiore a quella del suono di più di una volta, quella batteria con gel o fluido liquido, che tipo di sollecitazioni creerà? cioè mi si schiaccia tutto da una parte e il catodo o l'anodo rimangono scoperti, percui ci vuole una qualità diversa di batterie che non solo possano funzionare
con g positivo o con g negativa ma anche e sopratutto capovolte quindi contro la gravità.
Se io prendo la batteria che ho sulla panda di mia moglie e la rovescio esce il liquido e se non esce il liquido rovina i sistemi di catodo ed anodo allora a questo punto è ovvio che per risolvere quel problema un altro ambito, quello militare che ha fatto volare gli aerei, ha già risolto questo problema in un modo che però finquando non è superato è patrimonio esclusivo di quel tipo di applicazione.
Il nostro lavoro è: trasferire tecnologie declassate autorizzate in un ambito civile e confezionare dei prodotti che non abbiano impatto negativo sul mercato di riferimento.
E' analogamente come le celle lifio/fosfato/ferro che sono delle celle singole (...)...
Quindi un blocco unico che ha già una tensione molto più elevate.
Non ha bisogno di un bilanciamento delle celle?
BORDIN:
Se io dovessi fare un ragionamento didascalico andrei a definire l'elettricità e il flusso dell'elettricità utilizzando la metafora di un fluido, percui facendo l'esempio dell'idraulica io ho bisogno di creare un sistema dove non abbia interruzioni, quindi dove io non possa creare una a una controtendenza dove l'energia non passa io ho bisogno sempre di differenze di potenziale e di energie che mi aiutino a generare questo passaggio, percui la nostra cella ad ossigeno è una cella che funziona su due principi.
Il primo principio elettrochimico: se io rompo un legame covalente come quello dell'acqua e addenso le parti di H2 (in buona sostanza) gli idrogeni positivi su un polo negativo e gli elementi elettronegativi gli O2, o meno 03 (ozono) intorno ad un polo positivo rendo gassoso ciò che prima era liquido.
Nel momento in cui io faccio ritornare allo stato liquido un gas ho anche lì (di natura fisica) un'emissione di energia, se io riesco a combinare queste due energie all'andata che al ritorno il costo di immagazzinamento è dato dal delta dispersione di questi due processi.
PERFETTI: Detta così è molto semplice. Fatta... (...) Comunque funziona molto bene.
BORDIN: Può iniziare a mettere a fuoco i processi
PUBBLICO: Quindi esiste uno standard di batterie?
BORDIN: Certo. Che però si chiama CELLA.
Perchè la batteria è un serbatoio metaforico, una cella produce/recupera energia dalla sua elettrochimica e la trasforma in energia fisica, io utilizzo questa energia fisica per ri-innescare un nuobo processo elettrochimico dove il costo dell'energia non è tutto il costo ma soltanto un delta.
PUBBLICO: quindi esiste un bilanciamento...
BORDIN: proprio si!
E qui entra in gioco il Kem, io dimensiono il Kem non sul calcolo pedissequo delle potenze che utilizzo ma di quelli che sono le grandezze residuali per garantire il funzionamento del ciclo.
(...)
PUBBLICO: Quindi se uno fa un PM da 6 di caso in caso deve essere installato in maniera diversa?
BORDIN: Bravissimo!
Il kem ha una grandezza variabile a secondo del costo che la mia applicazione regge.
E' inutile che io vado a sovradimensionare il kem con un costo che ammortizzo in maggior tempo.
Perchè il gioco è piccoli kem che io giustappongo dimensioni quando faccio crescere la curva di utilizzo di casa mia.
La prima installazione deve essere sempre semplice: poco invasiva.
PUBBLICO: Siccome la batteria esiste solo della Kafka.(...) C'e' un'esperienza di un tempo di...
BORDIN: Come ha avuto modo con grande discrezione il professore Valenzi di accennare, la tecnologia ha una sua vita MIL, quindi ha una sua applicazione militare, decennale, che avuto modo di creare upgrading, nel momento in cui io ho creato upgrading non è che io devo buttarla via perchè siamo andati avanti, inventiamo la kafka che la utilizza come "arma innoqua" perchè questa è una grande arma perchè nel momento in cui io sposto la qualità dei consumi energetici, io sposto degli equilibri che fino ad oggi hanno avuto un peso importante in quelli che sono laureati in scienze politiche ed hanno fatto geopolitiche.
PUBBLICO:
Batterie che sono innoque una volta...
BORDIN: Anche prima, cioè fanno il loro mestiere però ad esempio, pongo ad esempio questa domanda senza dare una risposta:
Se io devo mettere delle batterie su un aereo da caccia che va ad una velocità superiore a quella del suono di più di una volta, quella batteria con gel o fluido liquido, che tipo di sollecitazioni creerà? cioè mi si schiaccia tutto da una parte e il catodo o l'anodo rimangono scoperti, percui ci vuole una qualità diversa di batterie che non solo possano funzionare
con g positivo o con g negativa ma anche e sopratutto capovolte quindi contro la gravità.
Se io prendo la batteria che ho sulla panda di mia moglie e la rovescio esce il liquido e se non esce il liquido rovina i sistemi di catodo ed anodo allora a questo punto è ovvio che per risolvere quel problema un altro ambito, quello militare che ha fatto volare gli aerei, ha già risolto questo problema in un modo che però finquando non è superato è patrimonio esclusivo di quel tipo di applicazione.
Il nostro lavoro è: trasferire tecnologie declassate autorizzate in un ambito civile e confezionare dei prodotti che non abbiano impatto negativo sul mercato di riferimento.
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