Milano - Rapine in banca, presa una banda nel napoletano (10.10.19)
- 5 anni fa
https://www.pupia.tv - Gli agenti della Squadra mobile di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere in provincia di Napoli nei confronti di cinque persone per due colpi milionari in banca avvenuti a Milano nel mese di marzo e maggio 2018.
La banda criminale - in manette sono finiti in tre su cinque - rintracciata con la collaborazione della squadra mobile di Napoli e del commissariato di Giugliano, coordinati dalla Procura di Milano, aveva rapinato la filiale di Banco Bpm di piazzale Accursio e l'agenzia di Banca Popolare di Sondrio di via Lessona, portando via oltre un milione di euro.
Era in programma una terza rapina. La banda, secondo quanto hanno ricostruito le indagini, stava progettando un nuovo colpo in danno di un istituto di Novara. La tecnica utilizzata era sempre la stessa: individuazione di un ingresso secondario, accesso segando le grate di protezione e rimuovendo gli infissi.
I componenti della banda sono ritenuti responsabili del reato di associazione a delinquere finalizzata alla consumazione di rapine. Le indagini della Squadra mobile hanno consentito di individuare i veicoli che venivano usati per le rapine, di accertare la presenza fisica degli autori nella città in concomitanza con le rapine consumate e di delineare i compiti che ogni membro svolgeva nell’associazione caratterizzata da una organizzazione prestabilita. (10.10.19)
La banda criminale - in manette sono finiti in tre su cinque - rintracciata con la collaborazione della squadra mobile di Napoli e del commissariato di Giugliano, coordinati dalla Procura di Milano, aveva rapinato la filiale di Banco Bpm di piazzale Accursio e l'agenzia di Banca Popolare di Sondrio di via Lessona, portando via oltre un milione di euro.
Era in programma una terza rapina. La banda, secondo quanto hanno ricostruito le indagini, stava progettando un nuovo colpo in danno di un istituto di Novara. La tecnica utilizzata era sempre la stessa: individuazione di un ingresso secondario, accesso segando le grate di protezione e rimuovendo gli infissi.
I componenti della banda sono ritenuti responsabili del reato di associazione a delinquere finalizzata alla consumazione di rapine. Le indagini della Squadra mobile hanno consentito di individuare i veicoli che venivano usati per le rapine, di accertare la presenza fisica degli autori nella città in concomitanza con le rapine consumate e di delineare i compiti che ogni membro svolgeva nell’associazione caratterizzata da una organizzazione prestabilita. (10.10.19)