Brindisi - Assalto al furgone portavalori, 8 arresti (11.07.20)
https://www.pupia.tv - Operazione “Long Vehicle” della Squadra mobile di Brindisi, a conclusione di un’indagine per una rapina ad un furgone portavalori, commesso a Brindisi il 18 gennaio del 2018. Le indagini, coordinate dallo Sco (Servizio centrale operativo), hanno condotto gli investigatori ad identificare 8 persone, finite in manette.
La mattina della rapina sulla strada statale Lecce-Brindisi il furgone blindato portavalori Cosmpol che trasportava denaro e valori per circa mezzo milione di euro, veniva preso d’assaltato da un commando armato, composto da almeno 10 persone. Il gruppo dopo aver raggiunto il luogo dell’assalto a bordo di 4 automobili spargeva sulla strada chiodi a quattro punte destinati a fermare il traffico dei veicoli in entrambe le direzioni di marcia.
Raggiunto e affiancato, il furgone veniva bloccato a colpi d’arma da fuoco e 4 individui armati e con il volto travisato da passamontagna, dopo esser scesi dall’auto si dirigevano verso il furgone continuando a sparare più colpi, intimando all’equipaggio di aprirlo. Non riuscendo a tagliare la carrozzeria posteriore del furgone, in cui era collocata la cassaforte e pur d’impossessarsi del bottino, i rapinatori, fuggivano a bordo dello stesso, poi ritrovato abbandonato, ma prima di allontanarsi cancellavano le tracce della loro presenza con la schiuma di un estintore. (11.07.20)
La mattina della rapina sulla strada statale Lecce-Brindisi il furgone blindato portavalori Cosmpol che trasportava denaro e valori per circa mezzo milione di euro, veniva preso d’assaltato da un commando armato, composto da almeno 10 persone. Il gruppo dopo aver raggiunto il luogo dell’assalto a bordo di 4 automobili spargeva sulla strada chiodi a quattro punte destinati a fermare il traffico dei veicoli in entrambe le direzioni di marcia.
Raggiunto e affiancato, il furgone veniva bloccato a colpi d’arma da fuoco e 4 individui armati e con il volto travisato da passamontagna, dopo esser scesi dall’auto si dirigevano verso il furgone continuando a sparare più colpi, intimando all’equipaggio di aprirlo. Non riuscendo a tagliare la carrozzeria posteriore del furgone, in cui era collocata la cassaforte e pur d’impossessarsi del bottino, i rapinatori, fuggivano a bordo dello stesso, poi ritrovato abbandonato, ma prima di allontanarsi cancellavano le tracce della loro presenza con la schiuma di un estintore. (11.07.20)
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