Al via SANA 2022, focus su sostenibilità ambientale e biologico

  • 2 anni fa
Bologna, 9 set. (askanews) - Settecento espositori, oltre 150 buyer provenienti da 30 Paesi del mondo: tre giornate all'insegna della sostenibilità e dell'ambiente. Si è aperta a BolognaFiere la 34esima edizione del SANA, il Salone internazionale del biologico e del naturale, palcoscenico sempre più internazionale ed autorevole dove si disegna il futuro di tutto il mondo del biologico e del naturale. E dove l'intero comparto del biologico, insieme a istituzioni e operatori, si danno appuntamento.Sei padiglioni con tre macroaree di riferimento: Food, con una panoramica completa sull'agroalimentare bio e naturale, comprensiva di nuovi trend, innovazioni e ricerche a favore di un'alimentazione biologica, sana e giusta; Care & Beaty, con le aziende produttrici e distributrici di cosmetici, prodotti per la cura del corpo naturale e bio, integratori ed erbe officinali; Green Lifestyle, con una proposta di prodotti e soluzioni pensati per il consumatore che vuole uno stile di vita ecologico, sostenibile e socialmente responsabile."La sostenibilità, al di là di questo momento drammatico che stiamo vivendo - afferma Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere - è la barra che dobbiamo mantenere ferma per il prossimo futuro, sia chi produce in agricoltura, sia chi consuma prodotti agricoli. Questa Fiera, partita 34 anni fa, è stata una grande intuizione. Oggi tutte le politiche parlano di sostenibilità e il biologico rappresenta l'avanguardia di questo movimento di produttori e consumatori".SANA 2022 ospita la quarta edizione di "Rivoluzione Bio", gli Stati Generali del biologico, un settore in forte espansione. Con una crescita della centralità dei temi legati all'ambiente e alla sostenibilità e di pari passo la consapevolezza di dover intervenire con politiche mirate."Con un ulteriore aumento nell'ultimo anno - sottolinea Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio - l'Italia si conferma leader del biologico in Europa, con una superficie complessiva del 17,4% e una crescita delle imprese del 5%. Ma soprattutto vola l'export con un +16%, che rafforza la nostra leadership nel mondo. C'è però anche un punto critico che è la battuta d'arresto dei consumi interni del bio" ha poi evidenziato Mammuccini, sottolineando che "dobbiamo affrontare questo tunnel perché è un punto chiave per il futuro: noi dobbiamo aumentare le produzioni fino al 25% sulla base delle indicazioni dell'Europa e dunque bisogna bilanciare contemporaneamente i consumi per tenere in equilibrio domanda e offerta".SANA, Salone internazionale del biologico e del naturale, è organizzato da BolognaFiere in collaborazione con AssoBio, FederBio e Cosmetica Italia, con il supporto di ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, il patrocinio del Ministero della transizione ecologica e della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, della Camera di Commercio di Bologna, della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali dell'Emilia-Romagna e la partecipazione storica del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Da sempre attenta al tema della sostenibilità ambientale, Zurich è main sponsor della manifestazione.L'edizione numero 34 del Salone internazionale del biologico e del naturale vedrà la partecipazione anche di cinque delle Regioni leader nella coltivazione biologica della propria superficie agricola: Sicilia, Calabria, Puglia, Emilia-Romagna e Marche.

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