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CortometraggiTrascrizione
00:00 - Mamma! Mamma! - Stai calma, guarda papà!
00:07 - Mamma! - Faccio Carlo Cosco, uccido mia moglie,
00:14 in qualche modo anche il desiderio di sopprimere mia figlia, riusciranno a fermarmi, questo
00:20 è il mio personaggio, è un uomo di indrangheta, non è tanto il fatto di cronaca in sé o
00:25 una persona realmente esistita, però rappresenta tanti uomini di indrangheta, la cui ferocia
00:31 si declina in varie maniere, è un personaggio scabroso, quello che c'è di più scabroso
00:38 è il fatto che, come mi è capitato di dire, abiti in loro il vuoto completo dello spirito,
00:45 usino gli affetti familiari a fini utilitaristici come territorio privato, deformino il concetto
00:52 dell'onore, anche certe parole che sono molto belle, come il senso dell'onore, sono drogate
00:57 in questo mondo, è un mondo che tra l'altro esiste, continua a prosperare, produce vittime,
01:03 però non accende un dibattito pubblico, per esempio nel nostro paese, credo che questa
01:08 serie sia importante anche per questo, perché accende una luce su qualcosa di cui comunque
01:14 non si parla e si dà per scontata e certe volte ribadire in che cosa consiste la violenza
01:20 ferocia dell'andrangheta, di un'organizzazione criminale mafiosa, è importantissimo.
01:25 Stasera siamo qua a festeggiare, no?
01:27 Mamma!
01:28 Alla famiglia!
01:29 Tu non appartieni a nessuno, se non a te stessa.
01:33 E ale ale ale!
01:35 Penso che abbiate rispettato forse questa grande lealtà per questi personaggi che avete
01:40 incarnato e cercato di essere in questa famiglia, ma forse una famiglia più umana.
01:45 È interessante che hai usato lealtà/lealtà che possiamo aver avuto noi nei confronti
01:49 del nostro personaggio, invece la lealtà che si mette in bocca a lui è una lealtà
01:53 quasi ricattatoria, insomma, quindi già è un significato molto diverso, è la stessa
01:58 parola che in realtà è così bella.
02:01 Nel caso del mio personaggio la famiglia è il più grande nemico, perché appunto è
02:09 tutto il sistema familiare, compresa la madre, quindi anche le donne, che contribuiscono
02:17 al mantenimento di questo sistema, di queste leggi in un qualche modo.
02:24 Quindi il più grande nemico per concetta è convincere il padre, convincere la madre,
02:31 il fratello, che la sua richiesta è una richiesta legittima.
02:35 Famiglia e lealtà sono due elementi che non esistono nell'Andrangheta, è puro autoinganno
02:42 per i maschi che ne fanno parte, per le donne, per i nostri personaggi, insomma, loro ce
02:50 la mettono tutta, ma sanno che vanno incontro a una cosa più forte, più grande di loro,
02:57 dove appunto rischiano la morte, di morire.
03:01 La sindaca di Rosarno diceva, io da piccola non appartenevo a una famiglia mafiosa, ma
03:07 la prima domanda che mi facevano è "Qui appartieni?"
03:10 E questa è una cosa che racconta molto di questa società, questo senso di appartenenza
03:16 che poi diventa possesso, che poi sfocia nella violenza fisica, verbale, è chiaramente qualcosa
03:24 che impedisce lo sfaldarsi di questi legami che poi fondamentalmente, come diceva Michela,
03:32 sono anche a volte ipocriti perché basati soltanto sulle economie e non tanto sull'amore.
03:39 Denise, diciamo, l'unico desiderio che aveva era quello di una famiglia unita, di una madre
03:48 e di suo padre, semplicemente un sogno così ingenuo come lei, però purtroppo è stata
03:55 tradita dalla stessa famiglia perché poi il suo punto di riferimento, sua madre, è scomparso
04:01 a causa del padre e si è dovuta mettere contro tutti, contro la famiglia, contro l'Andrangada,
04:07 contro il suo fidanzato, pur restando sola, ma l'ha fatto per il senso di giustizia che
04:11 aveva e per l'amore materno. È una cosa bellissima, secondo me.
04:15 L'hanno fatta sparire e può succedere anche a te.
04:20 Fai la brava moglie, Giuseppe, la brava mamma.
04:30 Angela, c'è mia figlia qua. Angela!
04:33 Se vuoi essere libera c'è un prezzo da pagare.
04:37 È impossibile per le persone scappare senza un aiuto da parte della polizia, c'è la volontà
04:45 sicuramente di scappare, due sono giovani e hanno voglia di fuggire, di andarsene, c'è
04:50 il desiderio di farlo, però è quasi impossibile. Ho visto il mio personaggio come un giovane
04:55 ragazzo in bilico che faceva altro prima, faceva il pizzaiolo, questo si sa, e poi chissà
05:03 per scelte economiche legate all'estrema povertà che c'è, anche questo c'è da dire.
05:09 L'Andrangada funziona e tutte le mafie funzionano laddove sono subdole per questo motivo, perché
05:16 vanno ad agire laddove ci sono delle mancanze dello Stato. Io ho avuto modo di parlare con
05:21 ragazzi del posto che sostenevano che invece fosse un bene, come veramente un tappabuchi,
05:28 laddove lo Stato non interviene, invece no, è la mossa contraria, nel senso è un prendere
05:35 per il colletto. Mi sono trovato chiedendomi anche quante ragazze ha conosciuto Carmine
05:41 prima, è la cosa che mi sono chiesto fin da quando ho preso, quante coetane ha conosciuto,
05:47 che tipo di rapporto ha avuto anche con la sessualità, che tipo di rapporto ha avuto
05:52 e nessuna è stata la mia risposta io credo, pochissime esperienze di cui non sono neanche
05:57 riuscito a immaginarmi e questo ha permesso, vedendo la prima volta Denise, di rimanere
06:04 affascinato, stupito, in balea delle onde proprio.
06:08 Nel caso del personaggio di Carmine in particolare, crediamo sia abbastanza emblematico il suo
06:15 percorso, anzi il bivio davanti al quale si deve essere trovato, poteva scegliere una
06:21 vita, un lavoro normale, oppure, cosa che è accaduto, poteva ritrovarsi troppo vicino
06:28 a Carlo, anzi forse a tratto nella sua orbita e quindi questo lo ha portato alla scelta
06:34 sbagliata. Però durante tutta la serie vi è un rapporto di conflittualità tra il senso
06:42 di realtà nei confronti dell'Andrangheta e di Carlo e i suoi sentimenti nei confronti
06:48 di Denise e forse anche il desiderio di fare qualcosa di giusto. Quindi vi è una forte
06:55 valenza morale, da una parte appunto la scelta è quella di continuare a campare, per così
07:02 dire, continuare a stare con i propri amici, i propri familiari, cominciando una vita diciamo
07:09 più o meno decente, oppure prendere la decisione di denunciare, di fuggire con tutte le conseguenze
07:16 che questa scelta difficile può comportare da un punto di vista finanziare o anche per
07:22 via delle minacce che questo comporta. Quindi vi è una moralità abbastanza evidente.
07:29 Questa serie è importante perché parla della possibilità di una liberazione da un mondo
07:34 da parte di alcune donne. Si è parlato del fatto che questa serie non indulge nella spettacolarizzazione
07:40 ma uno sguardo lucido e attento nel cercare di raccontare una realtà è questa possibilità.
07:45 Quando si parla però di libertà o di liberazione bisogna stare molto attenti perché costa un
07:50 prezzo altissimo, c'è un passaggio molto doloroso e molte donne non sanno neanche che
07:55 cosa voglia dire libertà, per cui anche vivere in un'atmosfera dove il clima è vessatorio,
08:02 il vento è opprimente, certe volte questa cosa qui comunque non spinge certe donne a
08:09 uscirne perché non sanno cosa si trova dall'altra parte, è una zona dalla quale sono anche
08:15 in maniera strana, non dico attratte, ma da cui non riescono a uscire perché non ne conoscono
08:20 un'alternativa, è laddove agiscono per uscirne e molte volte non sono protette.
08:24 Niente libertà, nessuna speranza. Se fossimo in grado di convincerle a tradire i padri
08:33 che le torturano e i mariti che le picchiano, le donne d'indrangheta possono essere il cavallo
08:39 di Troia che nessuno si aspetta?
08:41 Io ho letto il mio personaggio, un personaggio maschile, come a differenza delle donne non
08:48 in grado di prendere delle decisioni sostanzialmente.
08:54 Un personaggio molto più difficile nel senso che è guidato da Carlo che in qualche modo
09:00 è la sua marionetta, tra virgolette, e non esegue neanche correttamente gli ordini di
09:05 Carlo perché è disturbato dal fatto che sta cominciando a provare qualcosa verso Denise
09:10 e questo è accaduto realmente per cui tutto questo materiale naturalmente è stato un
09:16 po' romanzato soprattutto per quanto riguarda la storia di Carmine e Denise, però in qualche
09:21 modo fa parte della storia vera.
09:23 Gallerotto fu l'amore.
09:24 Esatto. L'atto di fede penso che l'abbiamo fatto tutti nel momento stesso in cui abbiamo
09:30 deciso di abbracciare questo progetto perché appunto le storie di queste persone che non
09:36 riusciamo neanche quasi a chiamare personaggi, sono delle storie talmente forti e talmente
09:42 delicate e sono rimaste per tantissimi anni così invisibili che era davvero necessario
09:48 raccontarle, quindi in qualche modo la fede è stata quella di lasciarsi trasportare da
09:54 un sentimento di verosimiglianza che ci permettesse di ricostruire un mondo il più possibile
09:59 autentico, il più possibile vicino a quella che è la realtà e senza edulcorare attraverso
10:05 lo stile, senza glorificare nessuno di questi personaggi, ma cercando di rappresentarlo
10:11 il più possibile per quello che è.
10:13 Le cose le fai, le abbiamo scelte, ci hanno scelto, insomma abbiamo partecipato, tutta
10:23 anche la truppa ha partecipato, c'è stato un grande... siamo tutti appassionati, comunque
10:29 sentivamo anche il peso che stavamo facendo una cosa comunque importante, si sentiva,
10:35 lo diceva la nostra regista, si sentiva il silenzio, anche la partecipazione di tante
10:42 persone, quindi qual era la domanda? La fede, sì!
10:46 Comune e condiviso anche da tutte, abbiamo fatto un lavoro di preparazione comune tra
10:55 chi si incontrava nella serie, devo dire con un grande desiderio di rispettare e raccontare
11:02 queste storie.
11:04 Fermo!
11:05 Fermo!
11:06 Fermo!
11:08 Fermo!
11:10 Fermo!
11:11 Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
11:19 [Musica]