• anno scorso
Trascrizione
00:00 [Musica]
00:26 Across è un film caleidoscopico ma è anche lo stesso titolo che ho scelto,
00:33 è un titolo un po' espressionista perché è "across" o "across".
00:39 Purtroppo in italiano non abbiamo questa possibilità di avere questo gioco di parole
00:45 perché "across" è sia un attraversamento che "across" un accorcio.
00:52 Quindi l'idea di avere una fluidità nel tempo, nel cercare qualcosa di attraversabile,
01:00 è lo spirito di questo progetto.
01:03 [Musica]
01:16 Spesso poi quando uno inizia a esplorare i luoghi o a fare delle ricerche anche dal punto di vista antropologico
01:24 sa da dove parte ma non sa dove arriva.
01:28 "Across" è stato un cammino e infatti gli spettatori che hanno visto questo film
01:36 hanno detto che si vede molto questo camminare ed è anche un cammino sia metaforico
01:42 che proprio dal punto di vista fisico per uscire dalla religione ed entrare nel sacro
01:51 e chiedersi oggi che cos'è il sacro.
01:55 Sentiamo le campane suonare a morto e i lamenti forti delle galline
02:02 mentre il canto del gallo si trasforma in un gemito simile a quello umano.
02:09 Ci troviamo a San Juan Chamula in Messico
02:14 dove sta avvenendo un rituale che coinvolge polli e coca cola.
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02:25 Durante questa cerimonia appare la sagra muerte scout
02:30 che apre un baratro nel quale Irene cade.
02:34 Avevo una strana sensazione che qualcosa del genere sarebbe accaduto qui, in Mexico.
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02:46 Cosa ti ha portato a trovare in questi otto anni questo percorso?
02:50 Mi ha aiutato a trovare delle piccole pause, dei piccoli istanti per contemplare
02:58 e cercare la bellezza sia nella natura che nell'umanità in generale.
03:06 Il sacro è qualcosa che ti si avvicina, è qualcosa che rende magico e misterioso
03:17 l'essenza di ogni cultura che conteniamo, di ogni cultura dell'umanità.
03:24 Perché alla fine che cos'è l'uomo?
03:27 Sembrano uno degli esseri delle creature più speciali che è contorte,
03:31 che possiede un sacco di domande.
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03:43 L'idea di fare un film sul sacro però, allo stesso tempo, è una domanda molto più grande di me
03:51 e perciò ho voluto tenere e giocare.
03:54 Perché se uno fa le domande a se stesso e si mette in gioco,
04:02 come un gioco con delle regole grosse, un gioco con delle regole condivise e chiare,
04:10 si può arrivare forse a essere felici e a liberarsi da qualche fardello.
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04:27 [Musica]
04:53 Perché l'importante, e anche questo qua viene un po' dalla cultura scout,
04:59 che ha avuto come base educativa per vent'anni,
05:04 l'importante è anche, c'era una frase di Bud and Powell che dice
05:09 "sforzati sempre di vedere il sole che splende dopo una tempesta o dietro le nubi più scure".
05:18 E un po' l'invito di questo film è preso così, con leggerezza,
05:24 perché non si sa se è Dio che ci sta cercando
05:27 o se è un narratore che sta guardando il mondo da molto lontano.
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