Roma, 4 ott. (askanews) - A Villa Almone il 3 ottobre si è festeggiato il Giorno dell'Unità tedesca, 33esimo anniversario della Riunificazione delle due Germanie (3 ottobre 1990), occasione ideale per celebrare e ribadire anche l'unità delle relazioni tra Roma e Berlino, soprattutto dopo i recenti contrasti sul dossier migranti. L'Ambasciatore tedesco a Roma, Hans-Dieter Lucas, fresco di insediamento a settembre, ha aperto le porte della sua residenza a numerosi politici, tra cui esponenti del governo Meloni, come il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha tenuto un intervento dal palco, e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. "Ci sono sempre venuto, è una tradizione. L'amicizia Italo-tedesca non è mai stata messa in discussione. E la continuità della mia presenza è il segnale dell'amicizia che perdura", ha affermato a margine il ministro.Tra gli altri invitati politici trasversali e di rilievo anche il leader del M5S Giuseppe Conte, la presidente della corte costituzionale Silvana Sciarra, il senatore centrista Ferdinando Casini, l'ex premier Mario Monti, presenza fissa in queste occasioni, e ancora Stefania Craxi, Giuseppe Provenzano, Giulio Tremonti, Paola Severino, Piero Fassino, Julia Unterberger e il verde Angelo Bonelli. Tra i primi ospiti ad arrivare anche il nuovo ambasciatore americano in Italia, Jack Markell.L'Ambasciatore Lucas nel suo intervento ha parlato di Ucraina e di migranti e ha ricordato che alla fine di novembre la premier Meloni sarà in visita in Germania per l'approvazione di un "piano di azione bilaterale". "Italia e Germania sono particolarmente colpite dalla migrazione irregolare. L'Italia merita grande rispetto per quanto fa per salvare vite in mare. Abbiamo tuttavia bisogno di una soluzioneeuropea, di una normativa equilibrata ed efficace, che garantisca la tutela dei diritti umani e la protezione delle nostre frontiere esterne". Servizio di Stefania CuccatoMontaggio Carla BrandoliniImmagini Askanews
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