• 11 mesi fa
Trascrizione
00:00 Nella vita c'è chi affonda e chi si tiene a galla. Io sono di quelle persone che affondano.
00:16 La ricerca dei fantasmi è esattamente quello che volevo raccontare, perché il primo fantasma è mia
00:24 mamma. Mi ha portato a costruire questo film. Lei si è suicidata nel fiume Teve 25 anni fa e
00:31 la sua fantasma ha un po' perseguitato per molto tempo non solo me ma tutte le persone che le
00:38 volevano bene. Avevo bisogno di liberarla, era come se fosse intrappolata sotto il fiume e io
00:45 avevo bisogno di immagini e un film per liberarla. Quando mi sono messa a fare questo film cercando
00:55 di costruire e di mettere in immagini questa storia, ho scoperto che sotto il fiume non c'era
01:02 solo lei ma c'erano altri fantasmi e poi c'erano i fantasmi di Roma non solo dei suoi baitanti ma
01:08 anche dei suoi immaginari che sono persi, le sue divinità che sono orfane adesso. Sono molte
01:15 divinità di Roma che ci siamo dimenticati eppure sono state costruite statue in loro onore. Quindi
01:23 c'è tanti fantasmi e per conoscere una città bisogna conoscere i suoi fantasmi. Solo così la
01:33 possiamo raccontare una città. Chiudete gli occhi e pensate a Roma cosa vedete? Io quando penso a
01:48 Roma vedo mia madre, la vedo nelle vie nei muri nelle statue nei volti della gente. È stato un
01:59 grandissimo regalo questo film, il cinema mi ha dato la possibilità di guarire da questa sofferenza
02:06 perché purtroppo la depressione e lo stesso anche mia sorella, mia sorella dipinge, è una pittrice,
02:14 lei ha trovato nella pittura una via di guarigione e io nel cinema e noi grazie a questo grazie ai
02:21 nostri genitori che ci hanno consentito sia mia mamma che mio padre di proseguire e ci hanno
02:27 trasmesso tutte queste passioni ci hanno dato la possibilità di superare elaborare il dolore
02:34 attraverso l'arte, attraverso il cinema e mia sorella attraverso la pittura perché per me la
02:40 felicità lo dice anche un significato nell'etimologia della parola felicità che è l'opposto di
02:47 infelicità della depressione è inventare cose nuove e quindi questo mi ha permesso di non
02:55 cadere nel fiume come mia mamma. Lo sai che su amor l'acqua cura tutte le ferite?
03:00 Cara mamma, voglio immergermi con te
03:10 a
03:12 [Musica]