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CortometraggiTrascrizione
00:00 "C'aveva un fascino straordinario" "Seggio aveva questa capacità di prendere
00:12 una cosa perché erano delle cose che tutto sommato ci disturbavano"
00:15 "Non ho una religione particolare, sarei piuttosto buddista, buddic, buddista, buddista, perciò
00:23 il pretendo l'inferno mi piaceva molto perché se domani mattina dovesse morire preferirei
00:30 l'inferno perché sono persuaso che sarà un cibo divino, un vino divino e delle donne stupende e
00:38 che invece di farci un processo diranno benvenuti ragazzi, perciò questo è l'idea. Dopodiché è vero
00:46 che non è un mestiere riposante però è talmente bello, poi quando tu incontri dei spessimeni come
00:54 questo signore per esempio ti dà la forza di sopportare il piccolo miliardo di cose insopportabili
01:02 in questo mestiere" "Questi film raccontano proprio il clima degli anni 70, in particolare
01:08 questo avviene con un regista che per te è stato molto importante che è Fernando Di Leo"
01:13 "Fernando era un po' al centro di tutto questo e io quando l'ho conosciuto sono stato meravigliato
01:19 di questo sguardo limpido, aveva veramente la classe naturale" "Ci siamo conosciuti in radio
01:27 perché è venuto in radio a presentare il suo libro, poi ci siamo frequentati prima in alcune
01:32 manifestazioni poi anche proprio personalmente perché lui ha preso casa a Roma, alla sua compagna
01:39 una mia amica insomma quindi ci siamo visti sempre più spesso e mi sono accorto di quanta
01:45 complessità e di quanta intelligenza e anche di quante storie aveva da raccontare, lui praticamente
01:52 racconta non soltanto un'epoca cinematografica importante come gli anni 70 ma anche un'epoca
01:59 storica importante, cioè i suoi film sono imbevuti di quella realtà storica e lui la conosceva bene,
02:05 ci fa i conti quando faceva i film, ha fatto un film che anticipa addirittura il rapimento moro,
02:11 insomma per cui ha raccontato molto bene le tragedie di quegli anni, le tensioni, i problemi
02:17 che c'erano e quindi siccome è un periodo che è stato importante anche per la mia vita gli anni 70,
02:23 ci siamo trovati a parlare a pari merito di cinema e di epoca storica ed è stato molto molto bello
02:32 questo perché è stato per entrambi una maniera di confrontarsi col passato senza senza nostalgia
02:38 ma guardando al presente e magari anche al futuro. C'è ordine in questo caos, c'è bellezza nel delirio,
02:45 c'è fertilità nelle contraddizioni e io sono tornato a fare ordine o almeno per rispondere
02:54 a qualche domanda. Il testo hai contribuito anche tu a scriverlo con quella voce over,
02:59 ti appartiene in che modo tutto quella riflessione di questo viaggio? Mi appartiene, le parole sono
03:06 giuste, a me mi sembrava importante avendo attraversati questi momenti stupendi come
03:12 diceva Steve, io ho un ricordo bellissimo che ci sono stati dei momenti in quello che
03:19 rappresentavamo molto difficile, molto crudelle, molto violenti eccetera. La voce
03:28 over io non la volevo tanto recitata, volevo che fosse una cosa di dentro che usciva eccetera,
03:38 quando parlo dei miei genitori di tutto questo non lo posso tirarli fuori come un testo, è una cosa
03:48 di dentro che esce come come mi risento al momento, probabilmente che non lo farò mai
03:56 nello stesso modo ma mi sembrava che fosse importante che l'emozione emergesse. Ho lasciato
04:04 l'Italia con il cuore fracassato. L'ho visto senza me, senza tutto il trucco poliziesco. E in questo
04:12 forse ti sei stupito anche tu di riscoprire un'epoca come dicevi ti appartiene profondamente
04:18 e di vederla con un nuovo ulteriore sguardo. Lo sguardo di una persona che arrivava da fuori,
04:24 che quindi la realtà italiana si è trovato immerso dentro, non aveva vissuto l'evoluzione
04:31 che c'era stata in precedenza. Quindi un'osservazione ancora più, se vogliamo, più profonda,
04:37 proprio perché arriva da uno che ha saltato alcuni passaggi, è arrivato lì che già si era più fresca
04:43 e così via. La seconda cosa, l'uomo, cioè una persona che poteva essere uno che di quell'epoca
04:52 ricordava nostalgicamente il fatto che era uno degli attori più conosciuti d'Italia, insomma,
04:58 tutte le varie avventure che ha vissuto, invece era capace di parlarne con semplicità e anche
05:04 con complessità. Cioè è raro trovare un attore che non parla solo di se stesso, ma parla anche
05:11 di quello che c'è intorno. E devo dire che questo ho trovato in lui che non ho trovato forse in
05:16 nessun altro attore fino a questo momento. C'è la capacità di capire che sei parte di un qualcosa,
05:23 sia quando reciti, sia quando sei una persona.
05:26 La mia vita è una sequella di impulsi, di scambi d'energie che prendono forma come una
05:37 costellazione. Deve andare oltre la confusione, sapere che stelle guardare.
05:45 Io penso che nel nostro mestiere nessuno dovrebbe cambiare comportamento in funzione
05:52 della sua notorietà. Io penso che facciamo questo mestiere perché lo amiamo o perché
05:59 mi sono messo a amarlo come quando ho cominciato, perché non lo conoscevo. Però niente può prendere
06:06 il sopravvento sull'umanità, la generosità, lo sguardo verso l'esterno. Se guardi l'esterno,
06:15 per forza guardi te stesso. Ti vogliamo consegnare un premio alla carriera, due giorni per preparare
06:23 tutto, trovare un posto dove stare e prendere il biglietto, partire, anzi tornare.
06:29 per te.
06:31 [Musica]