• 7 mesi fa
Il pollice standard A è un formato di videoregistrazione professionale a bobina aperta, sviluppato da Ampex nel 1965, che è stato uno dei primi formati di videoregistrazione a bobina aperta standardizzati nel formato da un pollice (esistevano altri formati proprietari su questo tipo di nastro). Il nome del formato deriva dalla sua convalida a livello SMPTE.
Questo formato è basato sulla scansione elicoidale con avvolgimento del nastro di tipo omega, schema in seguito caduto in disuso per via della necessità dell'impiego di bobine aperte.
Lo standard A fu sviluppato principalmente come formato per il mercato industriale, istituzionale e medico scientifico, ambienti dove riscosse la sua massima diffusione. Non fu invece mai di largo impiego per la trasmissione televisiva, poiché non rispondeva alle specifiche della FCC dell'epoca per i formati di videoregistrazione trasmissibili (l'unico formato utilizzabile secondo queste specifiche, a quel tempo, era il 2 pollici Quadruplex), ma in Italia fu utilizzato nelle emittenti TV private anche se aveva costi di esercizio elevati come la durata delle testine video che andavano sostituite (come prescritto da Ampex) ogni 500 ore di funzionamento ed il costo delle bobine, che a fine 1970 venivano vendute ad oltre 300.000 lire. Nonostante non fosse considerato broadcast, il VPR 5803 era il modello di punta della gamma Ampex nel 1975. Registrava a colori con la possibilità di essere sincronizzato esternamente, aveva 2 canali audio, si poteva eseguire il montaggio elettronico e l'insert video ed audio ovviamente tutto manualmente. La qualità video era intorno alle 400 linee molto superiore agli U-matic Sony 3/4. La qualità audio era sorprendente. Si può dire che il VPR 5803 è stato il progenitore del VPR 1 e 2, il primo videoregistratore elicoidale da 1" con qualità broadcast che per i successivi 20 anni ha dominato in tutto il mondo nelle varie emittenti televisive.

Consigliato