• anno scorso
Trascrizione
00:00Forse prima di tutto si può dire che se stesse morendo il fatto che possa morire non è una
00:10cosa negativa, nel senso che lo rende umano, lo rende più simile alla vita e il fatto
00:29che sia fragile, il fatto che possa essere un'arte che è stata necessaria e che morirà,
00:36però io non credo che sia adesso il momento di celebrare questo funerale, perché forse
00:46prima di rispondere a questa domanda se è qualcosa che si sta perdendo, un'arte che
00:54sta morendo, forse bisogna chiedersi di che cosa abbiamo bisogno, che cosa è vivo adesso
01:07in quest'epoca nel 2022 e penso che in un'epoca di che cosa abbiamo bisogno, di che cosa abbiamo
01:18bisogno in quest'epoca, in un'epoca così fissata con l'individualismo, così costruita sull'individuo,
01:28sulle necessità individuali, sui propri spazi, abbiamo bisogno di cose collettive,
01:33abbiamo bisogno di luoghi collettivi, di esperienze collettive, di riti collettivi,
01:41più che mai, in un'epoca soffocata dalle immagini, con tutte queste immagini che ci assaltano dalla
01:54mattina alla sera, di che cosa abbiamo bisogno? Abbiamo bisogno di uno sguardo, di qualcuno che
02:06ci faccia vedere ciò che vede, di una molteplicità di sguardi ma precisi, distillati, in un'epoca
02:17piena di storie dove pure tutto è accompagnato e condito dalla sua propria storia, abbiamo
02:31bisogno di poesia, in un'epoca in cui tutto tende nella direzione del controllo assoluto,
02:45del controllo delle notizie, del tempo meteorologico, della propria vita, del controllo ossessivo di ciò
02:57che voglio vedere, di ciò che posso ascoltare, scelgo ogni musica, scelgo ogni film, scelgo
03:02ogni libro, scelgo tutto, forse in quest'epoca di controllo ossessivo abbiamo bisogno di perdere
03:08il controllo e questi elementi hanno solo una risposta che è qualcosa che ci faccia perdere
03:21il controllo, qualcosa che non possiamo controllare, qualcosa che ci dia delle immagini
03:29distillate, scelte, una prospettiva, lo sguardo di un altro, qualcosa che sia un rito collettivo,
03:42c'è solo una cosa che è tutto ciò e che è il cinema, qualcosa che sia anche poesia.
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