• 4 mesi fa
Trascrizione
00:00Assunzioni a tempo indeterminato, quindi certamente un'iniziativa molto importante, anche il
00:08comune sta cercando di fare la sua parte, abbiamo dei progetti su Villa Finzi dedicati
00:13all'autismo, stiamo invitando ragazzi autistici invece a lavorare a Cittadella, degli archivi,
00:19insomma stiamo cercando di fare anche il nostro, ormai l'autismo è un problema importantissimo,
00:24però Nicola Campola ha fatto qualcosa che ha tracciato una strada, quindi lì saremo
00:30vicini e questo è anche il motivo per cui sono qua oggi.
00:33Per noi già presentare un progetto sociale in un luogo così particolare, che di solito
00:39non si occupa di sociale, è un'esperienza secondo me che dà il segnale del cambiamento,
00:45per noi il cambiamento vuol dire costruire occasioni di lavoro per quei ragazzi, per
00:50quelle persone che sono dimenticate di solito dal mondo industriale, dal mondo commerciale,
00:56dalle aziende.
00:57In Italia ci sono 600.000 persone autistiche, nasce un bimbo autistico ogni 77 bambini e
01:06le persone adulte autistiche inserite nel mondo del lavoro sono pochissime.
01:09Noi con i Pizzaautobus non solo ne assumeremo altre 70, ma vogliamo raccontare a tutti che
01:15si può fare, che si può volare alto, nel senso che i nostri ragazzi possono lavorare
01:20bene, facendo bene per se stessi, vuol dire stare fuori dai centri diurni, vuol dire stare
01:26fuori dalle case, vuol dire partecipare alla vita sociale, ma vuol dire fare bene anche
01:31per le aziende che decideranno di investire su di loro.
01:34Io credo che l'inclusione debba essere questa, costruire occasioni vere di partecipazione,
01:41di protagonismo, di cittadinanza, questo modo fa stare bene ai ragazzi e fa risparmiare
01:46anche allo Stato italiano, perché ogni ragazzo che trova lavoro è un ragazzo che non sta
01:50in un centro diurno, che non sta in una comunitĂ , sono risorse che si liberano e si possono
01:55investire per quei ragazzi che invece non ce la fanno a lavorare, per quelle disabilitĂ 
02:00che non riescono ad accostarsi al mondo del lavoro.
02:03Il problema è che in questo momento moltissimi sarebbero in grado di farlo, ma comunque ne
02:08rimangono esclusi.
02:09Ecco, questa collaborazione con il PwC vuole raccontare questo, si può fare.
02:14Era un appuntamento a cui non potevo mancare assolutamente, perché è una tappa importantissima,
02:22certamente per PizzOut, ma io penso per tutti, perché quando è nata PizzOut ci siamo accorti
02:31insieme a Nico che stava accadendo qualcosa di eccezionale, nuovo, importante, utile,
02:42molto utile, quindi per mesi e per tanto tempo abbiamo pensato alla possibilitĂ  di replicare
02:52PizzOut anche fuori, perché arrivano quotidianamente persone da ogni parte, da ogni paese italiano
03:01per toccare con mano quello che sta accadendo lì, per cercare di replicarlo anche in altre
03:09città, in altri luoghi, però poi ci siamo accorti che questa cosa era veramente troppo
03:15impegnativa.
03:16Allora la mente vulcanica di Nico a Campora ha partorito questa nuova idea, che è quella
03:22dei furgoni che chiamano adesso PizzAutobus e che sono un aiuto concreto a tantissime
03:34associazioni che sono sparse in tutta Italia e vogliono essere però anche una sorta di
03:41seme per avviare attivitĂ  dello stesso tipo in tutta Italia.
03:49C'eravamo sentiti abbandonati come genitori, adesso i genitori sono ancora abbandonati?
03:55Sono sempre abbandonati, continuano a essere abbandonati, io penso che saranno abbandonati
04:00ancora per tantissimo tempo, però quello che sta accadendo è che alcuni si rimboccano le
04:08maniche come si usa a dire, mettono in piedi attività fantastiche, PizzOut è una delle
04:16tante perché poi esistono in realtà tantissimi papà e mamme che si sono inventate cose,
04:22io poi che giro per la mia attivitĂ  incontro praticamente ogni giorno esponenti di associazioni
04:33che si sono inventate cose, attivitĂ , luoghi molto utili.
04:41Nico devo dire che in questo gruppetto di papà e mamme intraprendenti è uno dei più bravi,
04:53PizzOut fortunatamente ormai ha un nome che tutti sanno.
05:03Noi ci mettiamo in gioco sempre, offrire servizi professionali pro bono,
05:07un'organizzazione come PizzOut per noi è prioritario, l'abbiamo fatto in passato,
05:11l'abbiamo fatto con PizzOut adesso, l'abbiamo fatto anni fa con Ristorante in Galliera Bollate,
05:16insomma è un'attività che noi cerchiamo di stimolare sia per le nostre persone in
05:20maniera tale che si abitino a lavorare in un contesto diverso, sia per l'aiuto che
05:23concretamente possiamo dare mettendo le nostre competenze a disposizione di chi magari non
05:28le può pagare ma ne può beneficiare.
05:30Ma le aziende poi rispondono?
05:32Le aziende rispondono, noi certamente abbiamo un impatto sia in termini, le aziende ci seguono
05:37su questo e le nostre persone ci seguono su questo, credo che abbiamo anche un ruolo
05:40di esempio e di guida e quindi è per questo che continuiamo su questo tipo di iniziative
05:44con grande determinazione e volontĂ .
05:46Ci sono ancora tante aziende comunque che preferiscono pagare la multa piuttosto che
05:50assumere?
05:51Ecco, purtroppo sì, però credo che soprattutto negli ultimi anni si stia sviluppando un'attenzione
06:01al tema dell'inclusione e al tema della dimensione della disabilitĂ  come un valore aggiunto per
06:08le aziende, cioè hanno iniziato a farlo alcune in questo ragionamento e adesso anche altri
06:13lo prendono ad esempio, quindi ci sono ancora tanto da lavorare, però questa è la strada
06:18giusta e io credo che sia un'opportunitĂ  in piĂą anche etica per le nostre aziende
06:23italiane.
06:24Potrebbero essere dei prodotti degli incertivi o delle facilitazioni?
06:29Allora su questo dobbiamo parlare con il Ministro Calderone sicuramente e lei giĂ  sta lavorando
06:36molto in questa direzione, sicuramente quando proporremo una modifica della legge 68 ci
06:41sono questi aspetti da tenere presente e secondo me anche la valorizzazione degli enti del
06:46terzo settore, perché sono stati in grado in questi anni anche difficili, anche con
06:50la pandemia, di creare opportunitĂ  di lavoro, di crearle praticamente da nulla e quindi
06:56dobbiamo valorizzare anche questa parte.

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