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CortometraggiTrascrizione
00:00Dark Matter di Blake Crouch, 9 episodi su Apple TV.
00:26Da quando la fisica quantistica ha cominciato a fantasticarne l'esistenza ipotetica il multiverso
00:33è diventato uno dei protagonisti della serialità televisiva, grazie alle infinite chance che offre
00:38alla creatività degli autori. Come dimostra Dark Matter, il viaggio nel multiverso più avvincente
00:44ed emotivamente gratificante che ho fatto da molto tempo a questa parte, ha scritto Akos Peterbenchy
00:50su The Screen. E' l'adattamento del romanzo omonimo scritto da Blake Crouch, al quale si deve
00:58anche il sorprendente thriller fantascientifico di Wayward Pines ed ha come protagonista Jason
01:04Dessen, Joel Edgerton, insegnante di fisica quantistica in una università di Chicago la cui
01:11esistenza viene sconvolta da un altro se stesso venuto da un'altra dimensione, un doppio diabolico
01:17destinato a perseguitarlo. La psicoanalisi sembra ai margini, anche se la scena della
01:21terapia occhieggia in continuazione, ma non lo è la fantapolitica, sviscerata con intelligenza e
01:27godimento dall'avventura rappresentata da mille mondi paralleli, inabitabili atmosfere, lussureggianti
01:33giungle, oceani impetuosi con onde gigantesche, ma anche mondi green, dove il buonsenso ha avuto
01:40la meglio sulla cieca corsa al profitto. La serie pone quesiti esistenziali riguardanti le scelte
01:45che condizionano il futuro, l'ingannevole fascino di una seducente apparenza, l'inconscia
01:51consapevolezza di essere i primi nemici di noi stessi e soprattutto nella parte centrale che la
01:56serie fa di tutto ciò una densa narrazione lungo il corridoio dalle infinite porte che
02:01conducono a infiniti universi, è lì che la ricerca interiore del protagonista maturerà il pensiero in
02:08grado di riportarla al mondo di origine le cui tracce sembravano per sempre smarrite nella
02:13totalità del multiverso, ma sarà proprio questo ritorno che farà sfociare nel proprio universo la
02:19follia delle infinite repliche del medesimo individuo che vivono in mondi paralleli e ora
02:24permeabili. Riuscirà una seconda stagione a sciogliere qualche enigma fisico e logico che
02:29rende movimentato ma un po' ermetico l'epilogo? Il finale aperto ad altri multiversi. Tuttavia
02:36basterebbe questa stagione per continuare a fantasticare su Joel Edgerton, l'attore
02:41australiano protagonista e delle sue incantevoli partner che abitano in mondi diversi Jennifer
02:47Connelly e Alice Braga. Il petroliere di Paul Thomas Anderson, film su Paramount Plus. C'è chi
02:54ritiene che un film vada considerato come qualcosa di più simile a una persona fisica che ha un libro
03:00o una visione. Il petroliere di Paul Thomas Anderson che apre sul suo protagonista che alla fine
03:06dell'ottocento trivella sulla crosta di tutta la California per raggiungere l'oceano di petrolio
03:11che vi giace al di sotto, ce lo ricorda perché il regista, lo stesso di Magnolia e di Liquorice Pizza,
03:18è sempre troppo vicino a Daniel Day-Lewis come se fosse proprio lui il film. Siamo sempre a qualche
03:25centimetro dai suoi occhi che trafiggono di rabbia qualsiasi interlocutore. Al ponte del suo naso un
03:30po' curva a sinistra, sempre in ascolto del frastuono della sua avidità e del rombo che
03:36l'ansia genera nei suoi nervi, sempre tesi come corde di violini impazziti. E' sempre così vicino
03:42da rendere impossibile che il film non sia semplicemente lui. La sordità del giovane figlio
03:47provocata da un incidente presso una trivella, l'omicidio di un impostore che si spaccia per
03:51fratello, la collara e l'odio che riversa su antagonisti petrolieri ed evangelisti, sono solo
03:57apparizioni rapsodiche sullo sfondo di un'osservazione morbosa e quasi endoscopica di
04:02questa figura che percuota e violenta la terra come in un mito preomerico, per poi cadere spostato
04:08nella notte come una bestia di alcol e furore. La storia del film è quasi un accidente, ciò che
04:14vale è lo spettacolo di Daniel Day-Lewis, dei suoi stinchi affilati, della rabbia che gli incurva la
04:19schiena, della resistenza callosa delle sue braccia, degli occhi serrati in un fiotto di paura o
04:25disprezzo, anche di spalle nella residenza aristocratica che testimonia alla fine la sua
04:30enorme ricchezza, avrà ai suoi piedi una pozza di sangue e mai nessuna donna. Come grande storia
04:36americana, tratta da un aspro critico di quella società come Upton Sinclair, il petroliere non
04:42dice niente che già non sappiamo sulla follia della ricchezza e del potere, ma come capacità
04:47di trasformare ombre, luci e suoni sullo schermo nella soggettività di una vita fatta di fango,
04:53effemori sbriciolati, sopraffazione, rapacità, polvere, alcol e sangue, è fatto di 159 minuti
05:00di cinema che sarebbe meglio non perdere. L'uomo con mille figli di Josh Hallod,
05:07serie documentaria su Netflix. Jonathan Jacob Meyer è un olandese che in meno di 20 anni ha
05:14donato il proprio sperma per delle fecondazioni assistite che hanno dato alla luce più di mille
05:19bambini. Lui sostiene siano solo 550. In ogni caso la maggior parte delle polisi degli istituti
05:27specializzati vieta di poter fare donazioni per più di 25 o 30 volte. La ragione è molto semplice,
05:33con una media come quella di Meyer è incredibilmente rapido e possibile il formarsi
05:38di unioni di consanguinei che potrebbero formare delle famiglie con i deterioramenti genetici dei
05:44quali l'umanità ha imparato compresso a difendersi impedendole. Questo spiega bene anche la rabbia
05:49e lo sdegno di una comunità sorprendentemente vasta di donne riceventi, così si chiamano,
05:55che hanno dato vita a bambini nati da quelle donazioni quando hanno scoperto che nella stessa
06:00area dei Paesi Bassi viveva una quantità preoccupante di minori portatori di un DNA che
06:05rimandava ad un unico donatore. La serie raccoglie una basta provvista delle loro testimonianze
06:11eseguendone poi l'azione legale che porterà Meyer in tribunale. E' un narcisista con un
06:16rigoglioso complesso di superiorità messo in scena in centinaia di video online il cui animale
06:21feticcio è proprio il leone, un re della foresta dell'inseminazione artificiale che puntava sulla
06:26colonizzazione di vaste e ampie aree del pianeta con umani generati dai suoi espermatozoi. Il
06:32magistrato, una donna, gli ha finalmente imposto di interrompere qualsiasi futura donazione anche
06:37se il documentario e la cronaca raccontano che non sia l'unico in giro con analoghe
06:42deliranti nevrosi di potenza proiettate in uno spermiogramma.