• 4 mesi fa
Conduce Giuseppina Varsalona
Trascrizione
00:00Buonasera e bentrovati, tra poco il telegiornale che sarà dedicato soprattutto al 32esimo anniversario
00:13della strage di Via d'Amelio. Sentiremo prima di tutto il figlio del giudice Paolo Borsellino
00:18Manfredi, che dice la partita più importante si deve ancora giocare e poi andremo in Via
00:24d'Amelio dove sono accorse persone di ogni età e associazioni per gridare fuori la mafia
00:30dallo Stato e ancora sentiremo il magistrato Nino Di Matteo dal palco sempre di Via d'Amelio
00:36dire lottate, le istituzioni ostacolano la verità. Faremo il punto sulle indagini fra
00:42depistaggio e insabbiamenti, sentiremo ancora il procuratore della Repubblica di Caltanissetta
00:47Salvatore De Luca che dice c'è ancora un margine per scoprire la verità sulle strage
00:53e poi altre notizie, parleremo del rimpasso alla regione siciliana, si va verso la nomina
00:59dell'avvocato Alessandro Dagnino all'assessorato all'economia al posto di Marco Falcone eletto
01:05al Parlamento Europeo e faremo anche il punto sul tilt informatico che sono stati cancellati
01:11tre voli oggi all'aeroporto di Balermo per un blocco che ha coinvolto tutta Italia e
01:17come sempre faremo il punto sul calcio-mercato con il nostro Giovanni Di Marco.
01:22Tutto questo nel nostro ATG a fra poco.
01:53Da Demma sconti incredibili qualche esempio fino al 28 luglio omogenizzati carne e plasmon 120
02:02grammi per due vari gusti 2 euro e 69 pastina Mellin 300 grammi 1 euro e 39 tovaglioli Toc
02:10everyday 75 centesimi seguici sui social per scoprire il punto vendita più vicino Demma
02:17da sempre al fianco delle famiglie questo è il regalo che più desidera le percole più climatiche
02:29e fazzone queste proteggono dai raggi solari dall'umidità dal vento e anche dalla pioggia
02:35sì e rendono lo spazio esterno abitabile sia d'estate che d'inverno scusate lasciate di
02:44conquistare dal noleggio operativo a lungo termine parola di frank faz
02:48ritengo che qui si stia giocando l'unica partita che vale la pena di essere giocata
03:16una partita che mio padre voleva giocare manfredi borsellino figlio del giudice paolo
03:21ha chiesto ancora una volta la verità sulla strage persone di ogni età associazioni provenienti da
03:28tutt'italia si sono unite in via d'amelio al grido fuori la mafia dallo stato un minuto di
03:33silenzio è stato osservato alle 16 e 58 nel momento esatto in cui avvenne l'attentato
03:38lottate le istituzioni ostacolano la verità così il magistrato nino di matteo dal palco
03:46di via d'amelio chiara colosimo invece presidente la commissione nazionale antimafia sentiremo anche
03:51i familiari dei ragazzi delle scorte la procura di calcanissetta continua a indagare sulla strage
03:58di via d'amelio si potrebbero aprire nuovi scenari si indaga su diversi filoni di inchiesta
04:03dal depistaggio delle indagini all'agenda rossa al dossier mafia e a palo e il procuratore della
04:10repubblica di calcanissetta salvatore de luca ha detto c'è ancora un margine per scoprire la
04:15verità sulle stragi sono fiducioso di rimpasso alla regione siciliana si va verso la nomina
04:23dell'avvocato alessandro dannino d'assessore all'economia il presidente renato schifani
04:27sarebbe pensando a lui per sostituire marco falcone eletto al parlamento europeo tre voli
04:35cancellati a ritardi contenuti all'aeroporto di palermo a causa del blocco di windows 11
04:40che non supporta i programmi di alcune compagnie carte di imbarco ed etichette
04:44dei bagagli compilate a mano negli scali siciliani palermo ultimo giorno all'irigno
04:52per il rosa nero domani l'amichevole colmonza si giocherà a demo per il mercato occhi sul
04:58portoghese pedro pereira tutte le notizie nel nostro speciale ritiro in coda al tg
05:04ritengo voluto ed onoroso questo saluto questa è la presenza del campionista perché ritengo
05:11insieme a miei soredini che qui si stia giocando la partita più importante forse l'unica partita
05:19che vale la pena di essere giocata anche se ci saranno le supplementari una partita che
05:28giocare come peraltro bruscamente aveva risposto al produttore di almanco con una chiamata
05:41telefonata che c'era che stranissima la mattina del 19 luglio il rispose che la partita per
05:49lui era aperta dopo che il regolatore prevede molto sicuramente la partita del 19 luglio
05:57gli comunicò che la morte insomma del decesore Pellegrini ha ricordato di tutte le indagini
06:07sul palento a mio padre non è stata data
06:18la possibilità di iniziare la cosa però spero che ancora
06:30questa partita non sia finita. Grazie.
06:37Buonasera dalla redazione di TGS e RGS abbiamo voluto aprire il telegiornale con le parole di
06:44Manfredi Borsellino, il figlio del giudice Paolo ucciso nella strage di via da meglio 32 anni fa
06:50quando Cosa Nostra fece esplodere un'autobomba uccidendolo assieme agli agenti e la sua scorta
06:55Emanuela Loi, Agostino Catalano, Fabio Limuli, Walter, Eddie Cosina e Claudio Traina. Ritengo
07:02assieme alle mie sorelle che qui a Caltanissetta si stia giocando la partita più importante ha
07:07detto Manfredi Borsellino forse è l'unica partita che vale la pena di essere giocata anche ai
07:13supplementari se ci saranno i supplementari. Una partita che mio padre voleva giocare come
07:18peraltro aveva bruscamente risposto al procuratore capo Gianmanco quando ricevette questa telefonata
07:24stranissima la mattina del 19 luglio. Gli rispose che la partita era aperta dopo che il procuratore
07:31ribadisco molto stranamente gli comunicò che aveva deciso di affidargli il coordinamento di
07:36tutte le indagini su Palermo e provincia. A mio padre non è stata data la possibilità neanche di
07:42iniziare questa partita spero che questa partita non sia terminata. Il figlio lo ricordiamo raramente
07:49ha parlato in occasione degli anniversari e ha rivendicato ancora una volta che si faccia
07:55chiarezza e che si trovi la verità. Parole queste pronunciate durante un convegno organizzato
08:00dall'ANM di Caltanissetta in una lunga giornata che la nostra emittente ha seguito fin da stamattina.
08:07Ma andiamo in via da meglio con Alessandra Costanza dove persone di ogni età e associazioni
08:14provenienti da tutta Italia si sono unite al grido fuori la mafia dallo Stato. E un minuto
08:20di silenzio è stato osservato alle 16 e 58 nel momento esatto in cui avvenne l'attentato. C'era
08:26per noi appunto Alessandra Costanza. Fuori la mafia dallo Stato. Fuori la mafia dallo Stato. E questo è il grido di oggi pomeriggio in via da meglio. A 32 anni
08:38dalla morte di Paolo Borsellino e la sua scorta la ricerca di verità e giustizia unisce persone
08:44di ogni età e associazioni provenienti da tutta Italia. Molti dei ragazzi che partecipano nel 92
08:50non erano ancora nati. La triste pagina delle stragi di mafia loro l'hanno studiata sui libri
08:56di scuola. Diverse le associazioni che cercano di fare un lavoro di sensibilizzazione delle nuove
09:01generazioni durante tutto l'anno come Wikimafia e Our Voice. Non ci arrenderemo finché non saprevo
09:07effettivamente chi c'è dietro alla strage di via da meglio così come la strage di Capaci.
09:12Noi organizziamo eventi approfondimenti scriviamo voce enciclopedica perché Wikimafia è una
09:18libera enciclopedia sul fenomeno mafioso come stile Wikipedia però fatta da studenti, attivisti,
09:23esperti del fenomeno mafioso e poi ovviamente facciamo formazione nelle scuole. Noi siamo
09:29un'associazione politico-artistica e politico-sociale quindi denunciamo attraverso l'arte,
09:34attraverso il giornalismo, attraverso l'attivismo e diciamo anche attraverso attività educative e
09:39quant'altro e di cercare appunto di costruire una rete comune per cercare di opporci a quello
09:47che sta accadendo. Immancabile la presenza delle agende rosse del SIAP sindacato italiano
09:53appartenenti polizia. Stare qui significa non ricordare come chi sente il bisogno di ricordare
09:59perché dimentica ma significa fare memoria, significa per scrivere a caratteri cubitali
10:03sotto il cielo di Palermo mai più perché mai più questo debba ripetersi e non si può costruire il
10:09futuro se non si ha una storia, se non si ha una memoria di ciò che è successo, se finalmente non
10:14riusciremo a conoscere verità e dare giustizia a chi è caduto. Sei giovanissima, vieni dalla
10:20Sardegna da tanti anni per questa manifestazione, perché? Perché la ragione forse è tanto difficile
10:27quanto semplice da spiegare. Io nel 2012 che è l'anno in cui ricorreva il ventennale delle
10:33stragi di Cappaccio e Via D'Amelio mi sono imbattuta nella storia di Giovanni Falcone e
10:38Paolo Borsellino e ho iniziato ad approfondire. Da quel momento in poi io non ho potuto fare a
10:45meno di informarmi e di venire qua ogni anno a manifestare per ricordare ciò che è successo
10:50ma per evidenziare come ancora non è stata raggiunta la giustizia e la verità rispetto a
10:56quello che è accaduto. Diversi familiari di vittime di mafia intervenuti durante tutto il
11:01pomeriggio sul palco, provato anche Salvatore Borsellino, alle 16.58 nel momento esatto in
11:08cui esplose la Fiat 126 rubata contenente circa 90 chili di tritolo, è stato osservato come da
11:14tradizione un minuto di silenzio. E sul palco di Via D'Amelio anche il magistrato Nino Di Matteo,
11:30sostituto procuratore alla DNA, che ha detto bisogna continuare la battaglia per la verità,
11:36essere uno stimolo pressante e assillante nei confronti di coloro i quali e sono tanti nelle
11:41istituzioni che considerano archiviato il capitolo strage o quanto meno lavorano per
11:46consegnare alla storia ricostruzioni rassicuranti. Ripercorriamo la giornata. Stamattina alla caserma
11:54lungaro il ministro dell'interno Matteo Piantedosi con il capo della polizia Vittorio Pisani e la
12:00presidente della commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo. Sentiamo il servizio
12:05di Davide Ferrara. Il ministro dell'interno Matteo Piantedosi, il capo della polizia di
12:09stato Vittorio Pisani e il presidente della commissione nazionale antimafia Chiara Colosimo
12:13hanno deposto all'interno dell'ufficio scorta della caserma lungaro di Palermo una corona da
12:18loro in occasione del trentaduesimo anniversario della strage Via D'Amelio dove è perso la vita
12:22il giudice Paolo Borsellino insieme agli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuele Laloi,
12:26prima donna a far parte di una scorta, Vincenzo Limuli, Valtereddi Cosina e Claudio Traina. Alla
12:32caserma presenti anche tutte le istituzioni civili e militari della città tra cui anche
12:36il presidente della regione siciliana Renato Schifani e il vicepresidente dell'assemblea
12:40regionale Nuccio Di Paola, il procuratore capo Maurizio De Lucia, il procuratore per i minori
12:44Claudia Caramanna e il procuratore generale della corte d'appello Lia Sava. Dopo la cerimonia il
12:49vescovo Corrado Loraifice ha benedetto la cappella della caserma intitolata San Michele Arcangelo
12:53al cui ingresso è stata fissa una targa donata al capo della polizia affinché il sacrificio non
12:58sia dimenticato e vinciso a futura memoria per le generazioni che dovranno portare avanti la
13:03lotta al fenomeno mafioso. Alla caserma Lungaro presente abbiamo detto anche Chiara Colosimo la
13:09presidente della commissione nazionale antimafia che ha ribadito probabilmente già nelle prossime
13:16settimane faremo delle nuove audizioni. Certamente vorrei che anche i familiari dei ragazzi delle
13:21scorte venissero in commissione perché la relazione finale deve dare all'Italia un
13:25quadro completo e la storia che fin qui non si è potuta scrivere. La procura di Caltanissetta
13:32continua a indagare sulla strage di Via D'Amelio, si potrebbero aprire nuovi scenari, si indaga su
13:37diversi filoni di inchiesta dal depistaggio delle indagini all'agenda rossa, dal dossier
13:43mafia appalti alle dichiarazioni rese da un collaboratore. Sentiamo il servizio di Donata
13:48Calabrese. La procura di Caltanissetta sta avvagliando diversi filoni di inchiesta per
13:53far luce sulla strage di Via D'Amelio tra depistaggi e anomalie. Lo scorso 11 luglio,
13:58davanti al gruppo di Caltanissetta, sono comparsi quattro poliziotti che fecero parte del pullo
14:03investigativo Falcone-Borsellino. Per i quattro agenti la procura di Caltanissetta chiede il
14:09processo per depistaggio. Si tratta di Maurizio Zerilli, Giuseppe Digangi, Vincenzo Maniscaldi
14:15e Angelo Tedesco. Avrebbero mentito nel corso del processo di primo grado celebrato nei confronti
14:21di altri tre poliziotti che erano accusati di calunnia aggravata dall'aver favorito Cosa
14:26Nostra. Nel corso dell'udienza i figli del giudice Borsellino hanno chiesto di costituirsi parte
14:32civile nei confronti dello Stato. Un altro filone di indagini riguarda il dossier mafia appalti.
14:37Tanto caro al giudice ucciso dalla mafia è considerato dall'avvocato Fabio Trezzino,
14:43legale dei figli del magistrato, una delle cause, se non la causa scatenante, della strage di Via
14:49D'Amelio. Sono indagati un ex PM antimafia di Palermo, Gioacchino Natori, accusato di aver
14:55favorito Cosa Nostra e di calunnia, e un generale della Guardia di Finanza, Stefano Screpanti,
15:01accusato di favoreggiamento alla mafia e falso. Avrebbero insabbiato un'indagine proveniente
15:07dalla procura di Massa Carrara. Al bagno della procura nissena, anche un'indagine che riguarda
15:13il mistero dell'Agenda Rossa, agenda che sarebbe finita nelle mani dell'allora capo
15:18della Mobile di Palermo, Arnaldo Rabarbera, considerato il vero regista ed epistaggio.
15:23Sono indagati la figlia e la moglie per ricettazione con l'aggravante di aver
15:28favorito Cosa Nostra. Il gruppo di cartanissetta Santi Bologna, qualche settimana fa, ha invece
15:34ascoltato il collaboratore Maurizio Avola, killer a servizio del clan di Nitto Santa Paola,
15:40un killer spietato che sostiene di aver preso parte alla strage di Via D'Amelio.
15:44Per la procura non è credibile, si tratterebbe dell'ennesimo depistaggio.
15:49E oggi pomeriggio il procuratore della Repubblica di Caltanissetta, Salvatore De Luca, a margine del
15:56convegno organizzato da Enem, ha detto c'è ancora un margine per scoprire la verità sulle stragi,
16:02sono fiducioso. Sentiamo l'intervista esclusiva di Ivana Baiunco.
16:06Procuratore, lei durante il suo intervento, parlando del lavoro del magistrato,
16:13ha parlato anche di alcune modalità che spesso vengono fuori quando si deve intaccare la
16:20credibilità di un magistrato che lavora a dei fascicoli di grande importanza.
16:26Un magistrato ha bisogno, oltre dell'attrezzatura tecnico-giuridica, di avere una sua credibilità.
16:37Un modo per distruggere un magistrato è proprio quello di intaccare la sua immagine e la sua
16:44credibilità. Non deve esserci necessariamente un fatto eclatante, basta un lento lavorio ai
16:53fianchi, sono quei sorrisetti nei corridoi, quella battuta cattiva e le cattiverie, le falsità,
17:01col tempo rotolano e diventano verità. A questo punto il magistrato, se tratta certe
17:11questioni delicate, diventa un bersaglio anche fisico, perché prima si delegittima e poi magari
17:20si uccida, perché uccidere un magistrato delegittimato è molto più facile.
17:26Un'altra domanda. Alla luce delle nuove indagini c'è ancora uno spiraglio per cercare la verità,
17:33ve lo ha chiesto anche il figlio del dottore Borsellino nel suo intervento.
17:38Io sono un ottimista per natura, in questo caso si impone un cautoottimismo, ma io credo che le
17:52speranze non siano, in questo caso, irrazionali. C'è un buon fondamento per continuare a sperare.
17:59Il valore della presenza di Manfredi Borsellino oggi a Caltanissac, per lei?
18:04Mi ha commosso, credo che una persona schiva e riservata come Manfredi sia venuto per la
18:12prima volta in una commemorazione ufficiale, anche se assolutamente spartane, a costo zero,
18:18e questa è la parte più bella di questa commemorazione, secondo me.
18:21Ma anche oggi non sono mancate le polemiche con Maria Falcone, che ha citato Dante per
18:29rispondere a Salvatore Borsellino, che giorni fa aveva contestato il suo modo di fare antimafia
18:35e di commemorare il fratello. Non ti curare di loro, ma guarda e passa, ha detto la Falcone.
18:40E intanto, appunto, il fratello, state vedendo nelle immagini, Salvatore Borsellino continua a
18:46chiedere giustizia. Giudice Paolo, dagli occhi di miele e mestizia, noi ti faremo giustizia.
18:52È stato l'urlo del fratello che ha concluso uno dei momenti più toccanti del pomeriggio.
18:58Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, nell'anniversario della strage, ha detto
19:05la tremenda strage di Via d'Amelio, 57 giorni dopo l'attentato di Capaci, ha costituito l'apice
19:11della strategia terroristica condotta dalla mafia. Con atti spietati di guerra si voleva
19:16piegare lo Stato e sottomettere la società. L'istituzione e i cittadini lo hanno impedito.
19:21Gli assassini a capo dell'organizzazione criminale sono stati assicurati alla giustizia. Il sacrificio
19:27di chi ha difeso la legalità e la libertà è diventato simbolo di probità e di riscatto.
19:32Sentiamo adesso i familiari di Fabio Limuli. Il dolore non si cancella. Fabio,
19:40sottolineiamo il nome usato dai suoi familiari e non Vincenzo come all'anagrafe. Il più giovane
19:46dei cinque poliziotti falciati dall'esplosivo di Via d'Amelio aveva solo 22 anni. Era teso e
19:53non dormiva nei giorni successivi alla strage di Capaci, ma non si tirò mai indietro. Ecco la
19:58testimonianza di Sabrina, la sorella appunto di Fabio Limuli, e Vittoria Delisi, la sua fidanzata.
20:05La vita che faceva Fabio in quel periodo con il giudice Borsellino era un tipo di vita che
20:10vi preoccupava. Quei giorni sono iniziati ad essere brutti, inizialmente già con l'attentato
20:18a Falcone, quindi abbiamo visto più che altro qual è stata la reazione di Fabio e come Fabio
20:23ha vissuto tutto quel periodo. Poi ci siamo cominciati a preoccupare. Per quanto riguardava
20:29tutto il resto c'era molta incoscienza, non riuscivamo a capire effettivamente. Noi vedevamo
20:35solo la sua reazione, il fatto che lui non dormiva più, passava le notti insonni, si svegliava nel
20:42divano, nel salone. Ha domandato in quei giorni mia sorella di recitare insieme il Padre Nostro,
20:48quindi l'ansia, la sua ansia era percepita da noi da questi eventi. Posso chiedere a
20:58tutte e due di quel pomeriggio? Allora, quel pomeriggio è stato un pomeriggio che di mattina
21:09eravamo stati al mare con mia madre, io ero passata dai miei e lui stava riposando perché
21:15appunto sarebbe stato in servizio alle ore 13. Poi io sono rientrata a casa e ho ricevuto una
21:23telefonata e mi hanno chiesto se mio fratello era di servizio o meno. Io ho detto di sì,
21:29mi hanno detto di accendere il televisore, ero un parente, avevo un bambino di tre anni allora e
21:35accendendo il televisore sento il suo nome e a quel punto ne lascio immaginare le mie grida e la
21:41pena di quel bambino che ha visto una mamma così anche perché eravamo noi due soli perché mio
21:45marito era in polizia ed era in servizio. Anche per me è stato un momento terribile,
21:51l'abbiamo appreso, anche io l'ho appreso dalla tv. In realtà c'è stato un primo
21:58capisaglio da una signora, una vicina che mi ha chiamata e mi ha chiesto ma il tuo ragazzo a chi
22:05fa la scorta? Ho detto non lo so perché? Dice no no niente. Dopo dieci minuti mi arriva la
22:14chiamata di mio fratello che era fuori e mi chiede Vittoria ma Fabio è con te? Gli faccio
22:21no ma perché mi chiedi questo? Mi sembra di aver sentito il suo nome in tv. Vado di corsa ad
22:29accendere la tv, vedo quelle immagini, anche io sento il nome, metto a urlare però dico no non è
22:36possibile, non è lui, si saranno sbagliati, avranno sbagliato nome e tentavo di chiamare
22:42ai genitori che giustamente non erano in casa quindi non avevo nessuna risposta. Voi come
22:48aspettate venga fatto a giustizia? Credete in queste novità, in quello che sta succedendo?
22:52Allora non è semplice credere, non è semplice credere, non è semplice credere perché tante
23:02storie sono state raccontate, depistaggio, poliziotti corrotti, non lo sappiamo, esatto,
23:13lo sappiamo, poliziotti corrotti, quindi esatto, questori corrotti, quindi non sappiamo più a cosa
23:22credere. Molta fiducia, sì cerchiamo di avere fiducia nell'istituzione, cerchiamo, però non
23:29è facile perché dopo 32 anni se non si è arrivato a scoprire qualcosa è chiaro che siamo molto
23:38delusi. L'intervista che avete sentito era di Marina Turco. Si deve fare presto, resta poco
23:46tempo ma c'è un margine ancora per scoprire la verità così il presidente dell'ANM Nissena Santi
23:52Bologna che anche il giudice estensore della sentenza di primo grado sul depistaggio delle
23:57indagini. Sentiamo l'intervista. C'è ancora spazio e tempo per la ricerca della verità? Sì,
24:06io penso che ci sia ancora spazio e tempo e il fatto che le indagini sono in corso e sono
24:11pienamente in corso lo assevera. Se diciamo allarghiamo l'orizzonte vediamo anche che pochi
24:19giorni fa abbiamo avuto una sentenza di merito per una strage, quella di Bologna che precede
24:25di 12 anni quella di Via d'Amelio quindi non dobbiamo farci illusioni perché il tempo che si
24:32è perduto si è perduto per sempre. Determinati accertamenti non si possono più fare, i testimoni
24:37invecchiano e muoiono però un po' di tempo c'è ma bisogna fare presto perché altrimenti come diceva
24:46qualcuno c'è il rischio che quando potremmo raccontare tutta la verità non ce la ricorderemo
24:51più. In occasione della commemorazione della strage di Via d'Amelio un convegno organizzato
24:57dall'ANM che parla di errore giudiziario, perché? Perché riteniamo che fare questo
25:04convegno a Caltanissetta abbia un grande valore simbolico perché quello che è avvenuto con la
25:10strage di Via d'Amelio e dopo la strage di Via d'Amelio rappresenta oggi un grave vulnus per
25:18la memoria collettiva di tutti gli italiani e più in generale riteniamo che da magistrati
25:26riflettere sul tema dell'errore giudiziario sia importante. Siamo consapevoli che il numero di
25:32errori giudiziari rispetto alla percentuale di casi trattati in un anno non è altissimo
25:40però vogliamo farne una questione di approccio diverso, ogni errore giudiziario è un errore di
25:46troppo. Chiudiamo questa lunga pagina dedicata all'anniversario della strage di Via d'Amelio
25:53passiamo alla politica, il rimpasso alla regione siciliana si va verso la nomina dell'avvocato
25:58Alessandro Dagnino ad assessore all'economia, il presidente Renato Schifani starebbe pensando a lui
26:04per sostituire Marco Falcone eletto al Parlamento europeo, 48 anni coniugato con due figli Dagnino
26:09è avvocato, cassazionista, docente di diritto tributario dell'impresa e del terzo settore
26:15all'università l'UMSA. Tre voli cancellati e ritardi contenuti a causa del down informatico
26:22a livello mondiale che stamattina ha causato problemi ad alcune compagnie aeree, la situazione
26:27all'aeroporto internazionale Falcone e Borsellino di Palermo è via via tornata alla normalità,
26:31Ryanair una delle compagnie più presenti nello scalo ha ripristinato le operazioni a rete,
26:36sullo sfondo i guasti tecnici su larga scala segnalati in tutto il mondo a causa di un blocco
26:42di Windows 11 che non supporta i programmi di milioni di aziende, rallentamenti nei banchi
26:47dei check in dove le carte d'imbarco sono state compilate a mano, stessa cosa per le
26:52etichette dei bagagli compilate con la penna, GESAP raccomanda comunque l'arrivo in aeroporto
26:57con largo anticipo rispetto all'orario previsto. Palermo crisi idrica con corollario di scontro
27:05politico, il razionamento dell'acqua appare solo rinviato, nel frattempo si fronteggiano
27:11Schifani e La Galla in attesa di soluzioni per la città che soffre già di una minore
27:16distribuzione dell'acqua, facciamo il punto con Giancarlo Macaluso. A Palermo c'è una partita
27:23politica che si sta giocando all'ombra della crisi che rischia di precipitare la città
27:28nell'incubo del razionamento idrico e corre sull'asse comune regione, l'ultimo scontro
27:34è recentissimo e riguarda proprio il progetto di Amap di contenere ulteriormente il consumo
27:40dell'acqua, che però ha dovuto ritirare dopo la sfuriata del governatore Renato Schifani,
27:45commissario regionale per l'emergenza, il quale non ha apprezzato il fatto che nessuno
27:51lo avesse informato prima di diffondere la notizia del razionamento, ipotesi che ora va
27:57al vaglio della cabina di regia guidata da Salvo Cocina, capo della protezione civile regionale.
28:03Il governatore ha utilizzato toni molto duri arrivando a chiedere al sindaco di accelerare
28:09con la sostituzione dell'amministratore unico della società Alessandro Di Martino,
28:14peraltro già in scadenza. Ma Di Martino in questa storia c'entra fino a un certo punto,
28:19il razionamento alla fine sarà una scelta obbligata, del resto non c'è una seconda
28:25scelta, le diche sono semivuote, i consumi estivi sono aumentati, le previsioni non
28:29mettono pioggia. Ma qua sembra che ancora una volta sia il sindaco Roberto Lagalla il
28:35vero obiettivo della reprimenda di Schifani, i due non hanno mai avuto un'intesa formidabile
28:40e a ogni occasione scattano le scintille. Il caso più recente riguarda l'assetto di
28:46vertice del Teatro Massimo, l'ex rettore ha pubblicamente elogiato il sovrintendente Marco
28:52Betta che vorrebbe confermare, ma ha trovato il muro alzato di Schifani che lamenta la poca
28:58condivisione delle scelte di Lagalla. Nel caso dell'AMAP Di Martino sarà sostituito,
29:04ma non immediatamente, spetterà a Fratelli d'Italia indicare il nome e il profilo di
29:09aree che già circola e quello di Antonio Tomaselli, attuale amministratore unico di
29:14Palermo NGS PA, società della città metropolitana. Ma alla fine della fiera una domanda urgente e
29:20non rinviabile rimane, come si affronta la crisi idrica se la situazione dovesse peggiorare? Una
29:27risposta ufficiale ancora non c'è. Ci fermiamo per la pubblicità a tra poco.
29:58Anche tu, Neo Forno.
30:08Ritorno alla rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa con ritiro e cancellazione
30:14del pubblico registro automobilistico a costo zero. Siamo specializzati da più di 35 anni nel
30:19recupero e nel trattamento delle auto da rottamare. Il meglio dei ricambi auto usati
30:24a prezzi concorrenziali. A Palermo via comandante Simone Guli 82, zona cantiere
30:29navale e in viale regione siciliana 76 31, parallela autostrada Palermo Catania.
30:35Anche a me la pubblicità di Affari in Oro mi ha cambiato la vita. Prima lavoravo in banca,
30:40maniavo piccolo, ma non erano i miei. E perciò stavo sempre tutto il giorno su WhatsApp. Adesso
30:46io con la mia WhatsApp e sono felice, mi godo la vita. Affari in Oro, contante all'istante.
30:54Da oltre mezzo secolo Nupi è al servizio del vostro riposo. Venite a provare le poltrone 2,
31:063, 4 motori. Alzarsi non è mai stato così facile, ma ancor meglio potrete riposare comodamente come
31:14se foste nel vostro letto. Questa potrà essere tua con delle piccole comoderrate a partire da
31:2035 euro al mese. Vi aspettiamo nella nostra nuova sede di Palermo in viale regione siciliana 8976.
31:29Nupi per chi ama sognare. Le arancine più buone di Palermo le trovi da Quartararo. Le prepariamo
31:35ogni giorno nei nostri laboratori con ingredienti di qualità e selezionati con cura. Fritta al
31:40momento e con una paratura croccante per farti assaporare il vero gusto delle arancine palermitane.
31:46Carica l'app Glovo e puoi ordinarle da noi. Cerca panificio Quartararo e le porteremo a casa tua in un clic.
31:54Un ciclista di 73 anni Antonio Maira è morto stamattina sommatino in provincia di Caltanissetta
32:01dopo essere stato investito da un'auto guidata da una ragazza. L'incidente è avvenuto intorno
32:06alle 9 in contrada Piano Conte sulla strada che porta verso l'Acquapar. I presenti hanno subito
32:12chiamato i soccorsi e dalla centrale operativa del 118 di Caltanissetta è stato inviato l'elevi
32:17soccorso. Purtroppo però non c'è stato nulla da fare. L'uomo è deceduto sul colpo a causa del
32:22violento impatto. Spettacoli Sharon Stone e la sua matura seduttività per chiudere il Taormina
32:30Film Festival. Stamani in conferenza stampa ha parlato di cinema. Lei è attrice e produttrice
32:35ma anche di politica e a proposito delle elezioni americane ha detto le conseguenze del voto negli
32:40Stati Uniti si avvertiranno anche in Italia. Stasera l'attrice riceverà il Cariddi d'oro.
32:45Al circolo Unione di Palermo si è tenuto motore Italia-Sicilia, quinta tappa del road show che
32:52da dieci anni celebra l'imprenditorialità italiana. L'evento ha premiato l'innovazione,
32:57la creatività e la resilienza delle eccellenze imprenditoriali. Premio dell'anno al gruppo
33:03Soul che ha ricevuto il riconoscimento per l'acquisizione della maggioranza del centro
33:08ortopedico Ferranti di Palermo. Il premio MF Legal Rating invece è andato a Meic,
33:13Costruzioni di Gela e Agesp di Castella Mare del Golfo. Sono state premiate per aver ottenuto la
33:20valutazione più alta, tre stelle, nel rating di legalità che misura l'adesione delle aziende ai
33:25principi etici di trasparenza, responsabilità sociale e governance. Sentiamo le due imprenditrici
33:31alla guida di Agesp e Meic. La raccolta differenziata in Sicilia va bene,
33:36a discussione magari delle due città metropolitane, però c'è una forte attenzione da parte delle
33:42amministrazioni pubbliche e soprattutto del cittadino che si impegna a fare una corretta
33:46raccolta differenziata. Noi serviamo il Comunico in Sicilia che ragiona anche il 90% di raccolta
33:53differenziata, quindi devo dire che è un bel traguardo. La voglia, l'entusiasmo e l'energia
33:58che riesce a superare queste difficoltà e soprattutto il crederci fortemente che ci porta
34:06a superare qualsiasi difficoltà. Credere in questa missione veramente con il cuore perché
34:14fare impresa è fare impresa con il cuore. Secondo me la soluzione è la scelta per poter andare
34:23avanti contro qualsiasi avversario.
34:5319 luglio 1992 di Marina Turco, una monografia realizzata nel trentennale della strage che
35:01raccoglie testimonianze e immagini poco conosciute delle vittime di Via D'Amelio. E c'è un'ultima
35:08ora, appena arrivata in redazione, un imprenditore di Ganci, ex presidente della squadra di calcio
35:13del Paese delle Madonie, è stato condannato a dieci anni con l'accusa di violenza sessuale.
35:19Giuseppe Catania è stato riconosciuto colpevole di abusi nei confronti di due ragazzine, una
35:24che aveva appena dieci anni e che subì gli abusi per un quadriennio e l'altra di diciassette
35:30anni. La sentenza è stata emessa in abbreviato dal gruppo del Tribunale di Termini Imerese,
35:35Alessandra Marino. E questa era l'ultima notizia, grazie per averci seguito. Da TGS l'augurio
35:41di una buona serata.
35:48Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

Consigliato