Arrivano i mostri - Gelati - Lino Banfi

  • 3 mesi fa
Arrivano i mostri - Gelati - Lino Banfi
Trascrizione
00:00Bravo, bello, bravo, gelati, gelati caldi aranciati in bianco senza colorende, bruscolini
00:11flambe, noccioline della casa bianca, niente si dorma qua, dormiamo, per favore posso avere
00:18un aperitivo?
00:19Prego, prego, ecco l'aperitivo signore, fresco, fresco di frigidera è questo, tenga, lo beve
00:27Un momento, sennò mi strozzano, siccome c'è il colorende, siccome c'è il colorende
00:31preferisco morire io, non i clienti, vi devo ringraziare, il mio aperitivo, non ci arrabbiamo,
00:37stiamo tranquilli signore, ci do un momento, ci do una bella questa, questa è nuova ritrovata
00:42americana, se lo prenda, questo è tonico digestivo e coloporente, è biodegradabile,
00:47se lo prenda.
00:48Ecco signori, oggi è il mio compleanno, regalo tutto, non me ne frega niente, è il mio compleanno,
00:53non me ne frega niente, che danno che ho fatto, mi ero dimenticato che questo non è a schiuma
01:02freneta, adesso riparo io, un momento, un momento, ci metto un bocco di ammorbidente,
01:06l'ammorbidente, ecco l'ammorbidente signore, niente, vuoi la salviettina?
01:10E già è meglio, è meglio, sennò è un po' schifosetto la bocca con la schiuma, metta
01:14questo, metta questo, che questo è un ammorbidente molto bello, guarda non si vede, non si vede
01:18questo, e in certi giorni lei può fare tutto, può fare il bagno, può andare in piscina,
01:22può andare a cavallo, pensi quando è questo può fare con cento lire, roba da pezzi, certo
01:33che la pubblicità è importante, noi ridiamo di queste cose, ma la pubblicità è l'anima
01:36dell'anima del commercio, pubblicità ad doce, ogni domanda ha una sua risposta, tu vuoi
01:41fare per esempio un buon brodo, che cosa ci vuole per fare un buon brodo?
01:44Una suocera mezzo soprano, una moglie mezzo cuoco e un marito mezzo scemo.
01:52Voi, voi ragazzi volete una lacca, una lacca molto morbida?
01:57Cosa ci vuole, bastondeggiare la capra?
02:06E lei, lei c'ha una faccia simpatica, le vuole un amaro proprio forte per l'uomo forte?
02:10Ecco qua.
02:14Forse lo esagerate un po', aspetta, aspetta, vi sono ricordato una cosa a proposito della
02:18botta sull'amare che ho dato a quel signore, una volta mentre stavo nello sgabuzzino qua
02:21dietro, che io vendo anche super alcolici dentro lo sgabuzzino, è arrivato un signore
02:25con le mani al zè, tutto così, bianco in visti, padonna penedetto, ho detto vuoi vedere
02:28che ho una rapinola?
02:29Questo sta con le mani al zè, invece no, poverino era in gessete, aveva tutte e due
02:33le mani in gessete, allora è venuto lì e mi ha detto che voleva un aperitivo, no?
02:36Io gli ho dato subito l'aperitivo, questo mi guarda e mi fa, dice beh?
02:40Io dico beh, c'ha visto che io ho le mani in gessete, come lo bevo?
02:43Me lo fa bere lei?
02:44Dico prego, gli ho dato l'aperitivo, ce l'ho fatto bere, dopo mi fa scusi ce l'ha due
02:48olivette, due olive, ho messo le olive con lo stuzzicadente, sapete come si usa adesso?
02:53Ce l'ho fatta mangiare io perché lui non poteva, lui l'ha mangiata, mi sono scansetto,
02:57se no afferravo i noccioli sulla fronte, sembrava una fuciletta, sembrava, alla fine mi fa,
03:02quando prego, dico ma non lasci stare, se no lei i soldi non li può prendere, c'ha
03:06le mani in gessete, lasci perdere, se ne stava andando poi fa, ah dimentichevo, di che ci
03:10faccio io?
03:11Dici dov'è la toilette?
03:1328 chilometri dalla tenda.
03:19Questa è bella, ve la voglio raccontare, dunque c'è una vecchietta, 87 anni di età,
03:23187 anni di peso, che giuro il marito, allora disperata, piange come una pazza e telefona
03:30a Portobello, telefona a Portobello, non trova Enzo Tortola, telefona a Portocerve e
03:34trova Enzo Tortola, allora ci fa una telefona, dice guardi che è morto mio marito, mi voglio
03:38suicidare, mi voglio ammazzare, piange come una pazza, allora quello per telefono la
03:42convolta, Tortola dice ma no signore non si ammazzi, è anche alla sua età, è bello
03:46vivere, no voglio morire, mi voglio ammazzare, mi consigli una morte signor Tortola, che
03:50lei sa consigliare la morte alle persone, allora Tortola dice signora mia, se proprio
03:54vuole morire, allora non ci consiglio una morte sicura, prende una pistola, si spari
03:58all'alto sinistro del corpo e si spari 5 centimetri sotto il seno, vedrà morte sicura, il giorno
04:04dopo si legge sul giornele, signora pazza 87enne tenda il suicidio sparandosi al ginocchio
04:10sinistro.
04:16E' il film King Kong, non ce lo dica lei, non lo ridi di me, ce lo dica lei, il film
04:20King Kong è bello, avete visto?
04:22Io alla fine non volevo questo che moriva, il mostrolo, mi piaceva perché un simpatico
04:28proprio quel mostrolo, non fa neanche i danni, se vogliamo rovina 7-8 grattacieli, ammazza
04:325-6 mila persone, però lo fa fin di bene, lo fa perché è innamorato, quando un uomo
04:37è innamorato deve fare tutto, questo è innamorato di questa ragazza, avete visto quando la tiene
04:40in mezzo alle mani con un guantagrezzo e gli fa la docciola sotto la caschetta, no?
04:44Che a momenti quella povera disgraziata non respira più, poi ci fa anche il phone, con
04:50quei soffietta, che a momenti la fa volere, che poi non ho capito io questo, che cosa
04:54voleva dalla ragazza?
04:56Non volendo, comunque è bello, bello veramente, è un bel film, appena ho visto il film King
05:03Kong mi è venuto in mente mio cugino Savino di Canosa, quello quella King Kong, anzi
05:08un po' più brutto mio cugino, devo dire che sembra bruttissimo proprio, è una cosa
05:14tutto pelosa, che da quando era scimmietta, da quando era piccolo, neonato, tutti quanti
05:20lo sfottevano, dicevo Savino che ti fai il bagno con la pelliccia?
05:23Quello c'aveva il costumine normale, ma si vedevano queste cose, sembrava la pelliccia,
05:28allora tutti quanti a sfottelo, ci buttavano le banelle, le noccioline, era una cosa antipatica,
05:33allora io ci dico, ma no cugino mio, non so, invitava una ragazza a ballare e quella faceva,
05:38no balla tu che noi ti facciamo, le cose nostre italiene, proprio l'esagerazione, allora
05:43ci ho detto, no Savino mio, io sono cugino Carnele, non voglio che ti sfottano, fa l'emigrazione,
05:48vattene in America, lì quando arrivano i mostro li fanno carriera, oh la scrittura è veramente
05:52un'arte da proposito, come gorilla, si si come gorilla di fiducia, che poi lo pagavano
05:55i nocciolini anche a lui, allora è andato lì, adesso un successo con le donne, così
06:00l'America la sera, che lo applaudono a Luna Park, la scimmia pugliese che canta, balla
06:04e fa i condi, perché ragioniamo, si è fatto una villa stupendola, io sono andato a trovarlo,
06:10una villa di 85 camere, c'ha pure un gambanello fuori che quando lo suona fa chinkon, noi
06:19adesso preoccupiamo dei mostri grandi, ma guardate che anche i piccoli mostricettoli
06:22fanno ridere, per esempio un cendopiedi, a me il cendopiedi mi fa morire da ridere, adesso
06:27vi voglio raccontare un piccolo aneddoto che riguarda il figlio di un cendopiedi, anzi
06:31una figlia per fare una cosa diversa, una figlia di un cendopiedi ci diamo pure un nome,
06:35come? Diciamo che si chiama Iva, quasi come me, lei si chiama Iva, io mi chiamo Ivana,
06:42questa che si chiama Iva, Iva figlia di un cendopiedi al 14% è un 14 piedi, questa
06:51vermiciattola è in un piatto di vermicelli veri con le cozzole, esce fuori con la capa
06:55così da questi vermicelli veri, la vermiciattola fa, che ammucchietta ragazzi!