Il Nostro Generale - S1E8 - Sagunto

  • 3 mesi fa
Trascrizione
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01:53Possiamo andare.
01:56Criminologo, professore universitario, ex consulente del Ministero della Giustizia.
02:02Senzani era l'ultimo capo delle Brigate Rosse.
02:05Questa volta l'azione l'aveva fatta la Digos.
02:12Ormai eravamo nel 1982.
02:16Gli anni 80, adesso, erano cominciati davvero.
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06:55Io...
06:56Io sono ancora un carabiniere.
07:12Tutto qua?
07:14Eh già, tutto qua.
07:16Non è che finiamo per lanciarci i piatti nel giro di qualche giorno, vero?
07:20Allora facciamo un patto.
07:21Se non ci lanciamo i piatti,
07:23questa estate ci sposiamo.
07:25Ci sto.
07:28Hai paura?
07:32Cosa?
07:33Ma sì, deve avere una vita normale.
07:35Non è così male, sai.
07:44La scatola?
07:45Certo.
07:47Devo fare tutto io?
07:48No, ma l'avrai presa.
07:49Ma io sono malissimo.
07:50Guarda che se vuoi posso portarla tu.
07:55Sì.
08:21È un ricarico pericoloso.
08:23Sì.
08:25Quanto pericoloso?
08:27Diciamo il più rischioso di quelli che ho ricevuto fino ad oggi.
08:33Perché hai deciso di accettare?
08:35Io non ho ancora deciso di accettare.
08:37No, tu hai già deciso.
08:40Vedi che ho ragione.
08:45Prima devo parlare con Andreotti.
08:47Ma non è più al governo.
08:48Non è nemmeno ministro.
08:52In Sicilia
08:53le comandano i suoi uomini, però.
09:03Tu non ti devi sentire
09:05obbligata
09:07a restare con me.
09:09Io voglio stare con te tutta la vita.
09:13Anch'io, ma...
09:14Allora sposami, no?
09:18Sposami.
09:24Sposami.
09:39L'ufficio di Andreotti
09:41era nel pieno centro di Roma.
09:45Gli appuntamenti importanti
09:47era solito darle la mattina molto presto.
09:54non vedo l'ora!
10:09Caffè!
10:11Caffè!
10:12Caffè per tutti!
10:13Caffè per tutti!
10:18Eccoci.
10:23Non vi dovete preoccupare, il governo garantisce tutto il supporto necessario e i poteri che servono, non vi preoccupate.
10:31Ma papà, come fai a sapere che non ti stanno usando?
10:33Ma è ovvio che mi stanno usando, è ovvio!
10:36E tu gli hai detto lo stesso di sì?
10:39Carletto! Vai a prendere l'uovo di Pasqua dentro e portalo a nonno, ti insegno come si apre, vai!
10:45Papà, non puoi far finta con noi, lo sentiamo che non sei tranquillo, ci devi dire cosa succede.
10:52Ho incontrato Andreotti, gli ho detto che a Palermo io non avrò riguardi per nessuno, neanche per quella parte di democrazia cristiana che lui controlla e garantisce.
11:03E lui cosa ha detto?
11:04Lui mi ha parlato di Salvatore Inzerino, un grosso boss della mafia.
11:10Mi ha detto che è tornato da New York, in una bara, con 10 dollari in bocca.
11:22Ti ha minacciato?
11:25Non so, forse era soltanto un modo suo di mettermi in guardia, chissà.
11:31Oh, bravo! Adesso nonno ti insegna come si apre, guarda, reggi questo, reggi.
11:37Allora, devi sapere che l'uovo di Pasqua si apre con un pugno, te lo dico io, al tre, va bene? Uno, due, tre!
11:46Bravo! Bravissimo!
11:55La morte del deputato comunista Piola Torre e del suo autista Rosario Di Salvo
12:00fece precipitare tutto.
12:18Quello stesso giorno il governo chiese dalla Chiesa di scendere a Palermo.
12:23Sapeva che stava facendo un salto nel buio, avrebbe potuto sottrarsi, prendere tempo, proteggersi.
12:32Non lo fece.
12:34No, no, no, il comunicato con la mia nomina è troppo vago, tutto troppo generico.
12:39Un momento! Io non posso andare a Palermo con dei poteri che non siano chiari, netti, non posso andarci con delle promesse.
12:48Ne riparliamo, ne riparliamo, sì.
12:50Avanti!
12:53Si può?
12:55No.
12:58No!
13:03Che ci fate voi qua?
13:06Abbiamo saputo che sta partendo il generale.
13:09Sì, è proprio così.
13:11Ma che cos'è che vi presentate così senza una bottiglia di spumante?
13:15Il babà, me l'hai portato il babà!
13:16No!
13:18Ma è vero quello che si dice, il generale? Che sta partendo senza le coperture che le avevano promesse?
13:24Più la torre è stata uccisa, come si dice in questi casi, lo Stato deve dare una risposta.
13:31Sì, adesso hanno avuto quello che volevano, il generale. Non avranno più così tanta fretta di mantenerle così promesse.
13:36Adesso ricomincia.
13:40Vabbè, comunque noi qualche segno gliel'abbiamo portata.
13:43Che cosa?
13:46Ehi!
13:49Cos'è?
13:57Così si ricorda le facce nostre.
14:11E chi se te le scorda?
14:14Andate, andiamo a prendere.
14:17Beh, grazie di essere venuti, eh. Grazie.
14:23Giampaolo.
14:26Ti dico solo venuto. Grazie.
14:31Buona fortuna, generale.
14:33Ehi!
14:35Funziona Erika.
14:38Nicola, aspetta la macchina.
14:43Nicola, perché non vieni a Palermo con me?
14:46Io mi sentirei meno solo.
14:48A Palermo, generale?
14:49Sì.
14:52Io e Lucio abbiamo deciso che ci sposiamo.
14:56Ah sì? Bene.
15:00No, e allora va bene così.
15:05Se ti serve un testimone.
15:10Grazie di tutto.
15:11Grazie a lei. Sempre.
15:13Grazie.
15:31Miei cari ragazzi.
15:33Vi voglio bene.
15:35Tanto.
15:38In questo momento vi chiedo di essermi vicino.
15:41Così come nei mesi e negli anni che verranno.
15:46Avvogliatevi soprattutto e sempre.
15:49Il bene di ora.
15:59Vi abbraccio forte.
16:01Forte.
16:03Il vostro papà.
16:11Al suo arrivo, nessuno era andato a prenderlo.
16:42No.
16:54Allora, come vanno le cose qui a Palermo?
16:57Che uno schifo, dottore.
16:58Sciaffe, sporcizio, l'acqua che non esce da rubinetti.
17:02Secondo lei che cosa dovrebbe fare un prefetto qua?
17:05Lui è giù l'urbano.
17:07Gli basterebbe metterne uno ogni tanto.
17:12Sì.
17:33Scusi, ma lei non è il generale della chiesa?
17:35Sì, sì, sì.
17:36È solo che senza divisa non l'avevo riconosciuto.
17:38Sì, però...
17:39Ci posso offrire la corsa?
17:40Assolutamente no.
17:41Grazie, buona giornata.
17:43Arrivederci.
17:44Arrivederci.
18:10Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
18:40Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
19:11Buongiorno, ben trovato.
19:12Buongiorno, ben trovato.
19:13Questa è una delle piazze più belle di Palermo.
19:15Piazza Pretoria, ma piazza della vergogna.
19:17Vergogna, vergogna.
19:19Buon lavoro.
19:20Buon lavoro, buongiorno.
19:21Buongiorno, buongiorno.
19:22Buongiorno, buongiorno.
19:23Buongiorno, buongiorno.
19:24Buongiorno, buongiorno.
19:25Buongiorno.
19:27Devo solo salutare il generale.
19:28Vai, vai, vai.
19:29Non si ricorda di me.
19:32Ma guarda chi devo incontrare io.
19:33Ma lo volevi arrestare quel poveraccio.
19:35Ora quello da stringermi soltanto la mano.
19:37Sempre in giro a fare la spesa.
19:38Eh sì, però non la faccio più con la divisa.
19:40Ah no, eh?
19:41Che cosa hai comprato?
19:42Melanzane.
19:43Melanzane, per la norma.
19:45Generale, è meglio se torna in prefettura.
19:47Perché?
19:48Perché Palermo non è più quella di una volta.
19:50Ma dov'è la sua scorta?
19:51La scorta non c'è.
19:53Come non c'è?
19:54Ma non c'è la scorta.
19:55Ma se non dei tuoi concittadini sono tutti collusi con la mafia
19:58o magari soltanto hanno paura.
20:02Hanno paura.
20:03Ecco, e allora avranno ancora più paura se vedranno
20:05il loro prefetto in giro con la scorta, o no?
20:08Eh?
20:09Vero?
20:11Che piacere vederti.
20:13Torna in prefettura, generale.
20:14Sì, sì, adesso andiamo in prefettura.
20:25Che fai? Chiudi, chiudi.
20:26Meglio tenere su chiuso, ci sono i ponteggi là fuori.
20:29Certo.
20:30Un killer non chiederebbe niente di meglio per sparare qui dentro.
20:33Esatto.
20:35Generale, questo posto è troppo grande.
20:38Non ci sono controlli.
20:40Era meglio la caserma.
20:41Lo facciamo diventare sicuro con una caserma, non ti preoccupare.
20:45Da quanto tempo sei in pensione?
20:46Da sei mesi, però già mi annoio.
20:49Ah sì?
20:51Dammi una mano a spostare questa scrivania, va?
20:54Mettiamola lì.
20:56Vieni, gira, gira, gira, gira.
20:58Qua.
21:00Metti la sedia qua davanti.
21:06Ascolta, Garofalo.
21:08Voglio un elenco dettagliato di tutte le persone che lavorano qua dentro.
21:11Va bene?
21:12Persone, legami, famiglie, amici, tutto.
21:15Va bene.
21:16Ci penso io.
21:18Grazie, signor generale.
21:19Sì.
21:21Garofalo.
21:23Non sono generale, sono prefetto.
21:26Mi scusi, generale.
21:29E va bene.
21:31In attesa di avere poteri che chiedeva,
21:33dalla Chiesa decise di parlare direttamente ai palermitani.
21:36Incontrò studenti, cittadini, lavoratori, sindaci.
21:41Se è vero che esiste un potere,
21:45questo potere è solo quello dello Stato,
21:48delle sue istituzioni e delle sue leggi.
21:52Noi non possiamo oltre delegare questo potere
21:54ai prevaricatori, ai prepotenti e ai disonesti.
21:57Potere nel nostro vocabolario è un sostantivo.
22:01Ma è anche un verbo.
22:03E mi piace in questa sede
22:05declinarlo e sottolinearlo in tutte le forme
22:08che in maniera estemporanea mi vengano in mente.
22:12Poter convivere.
22:14Poter essere sereni.
22:16Poter guardare in faccia il nostro interlocutore
22:19senza vergognarci.
22:21Poter ridere.
22:23Poter parlare.
22:25Poter sostenere lo sguardo dei nostri figli
22:27e dei figli dei nostri figli
22:29senza doverci rimproverare qualcosa.
22:34Io voglio dirvi che
22:36qui a Palermo oggi c'è un prefetto
22:38con cui potete parlare.
22:41Non abbiate paura
22:43di denunciare chi attraverso il potere lucra.
22:55Chi viene a Sicilia per fare come i terroristi?
22:59Ma noi oggi non siamo come i terroristi.
23:02Bene che è sceso.
23:04Solo che a noi qua ora ci facciamo il culo a cappello di prete.
23:07Non si può.
23:08Se lo ammazziamo domani ci fanno le leggi speciali.
23:11Non ci conviene.
23:26Signor prefetto io non capisco.
23:28Io lavoro qui da anni e nessuno si è mai lamentato.
23:31Lei non può mandarmi via.
23:32Ma non c'è nessuna animosità personale.
23:35Anzi noi la ringraziamo per tutto il lavoro che ha fatto per questo ufficio.
23:38Sono parenti che non conosco.
23:40Io non li frequento da anni.
23:41La decisione è presa.
23:43Va bene?
23:44Ci penso io signor prefetto.
23:46Andiamo.
23:48Arrivederci.
23:49La sua corrispondenza.
23:50Grazie.
23:53Scusi.
23:54Perché le buste sono già aperte?
23:56È capitato stavola.
23:57No, no, no.
23:58Non può capitare.
23:59Non può capitare e non deve capitare.
24:01Va bene?
24:02D'accordo signor prefetto.
24:04Mi ha chiamato qualcuno?
24:05Mi ha cercato il sindaco?
24:06Un assessore?
24:07Qualcuno?
24:08No, nessuno.
24:09Nessuno?
24:10Non c'è nessuno.
24:11Non c'è nessuno.
24:12Non c'è nessuno.
24:13Non c'è nessuno.
24:14Non c'è nessuno.
24:15Non c'è nessuno.
24:16Non c'è nessuno.
24:17Non c'è nessuno.
24:18Nessuno.
24:25Sì?
24:26Signor prefetto, c'è appena stato un attentato zona circonvallazione.
24:29Stiamo andando là.
24:35Palermo, in quell'estate del 1982, grondava sangue.
24:39Non passava un giorno senza un omicidio.
24:44Sulla circonvallazione, in pieno giorno,
24:47la mafia per eliminare il boss ferlito
24:49non aveva esitato a uccidere anche tre carabinieri.
25:14Pronto?
25:15Generale, sono Nicola.
25:18Nicola?
25:19Volevo dirle che abbiamo preso Pancelli,
25:21il killer del generale Galvalici.
25:23Questa volta abbiamo anticipato noi la polizia.
25:25Bene, bene, bravi.
25:27Avete avvisato la famiglia?
25:29Sono andati a funzionare il trucido.
25:32Lei come sta, generale?
25:33Io bene, bene, bene.
25:36E il tuo matrimonio come va?
25:39Eh, ci stiamo organizzando.
25:42Vedrai che anch'io avrò presto delle novità.
25:47A presto, generale.
25:48Ti abbraccio e ci sentiamo presto. Ciao.
25:50Ciao.
26:16Facciamo una foto?
26:18Sono gli sposi?
26:20Grazie.
26:22Allora, pronte.
26:26Fermi, guardate me.
26:33Un bacio?
26:38Bellissimo.
26:46Andiamo a salutare nonno.
26:47Andiamo?
26:49Ma siete già arrivati? Ciao.
26:53Chi c'è?
26:54Carlo?
26:55Carletto, vieni.
27:01Come stai?
27:02Guarda che c'è Giuseppe che ti sta aspettando. Vai.
27:05Buongiorno.
27:07Ciao.
27:09Qui c'è una bambina.
27:11Sì? Pensi che sarà femmina?
27:12Sono sicuro.
27:14Come stai?
27:15Ciao papà.
27:16Papà, ti voglio nel telefono.
27:18Arrivo.
27:19Sì, vi do una mano qua.
27:21Ti faccio presto.
27:23Come sta?
27:25Come ti senti?
27:26Sì.
27:27Ciao.
27:47A Palermo c'è la sorella della mamma.
27:49Ha detto che puoi chiamarla quando vuoi.
27:51Ti do il suo numero.
27:52Grazie.
27:53Poi sicuramente papà ti darà l'elenco di tutti i posti dove andare a fare la spesa.
27:57Sai, a Palermo la mafia è dappertutto.
27:59Bisogna stare attenti.
28:04Ah, Emanuela.
28:05Quelli lì sono tutti i dischi di papà.
28:08Fagli ritrovare a Palermo.
28:09Ok.
28:11Emanuela,
28:12quelli lì sono tutti i dischi di papà.
28:15Fagli ritrovare a Palermo.
28:16Sarà contento.
28:18Lo farò.
28:29Se non ti danno i poteri che chiedi, non ci tornare.
28:31Non ci tornare giù.
28:32Rinuncia.
28:33Mi ridaranno.
28:34Vedrai.
28:36Ti abbiamo sentito tutti prima al telefono.
28:38Ogni tanto bisogna farsi sentire, Nando.
28:41Poi lo sai, no?
28:43Lo sai bene.
28:44Non tutti mi amano.
28:46Chi hai contro?
28:48Guarda, faccio prima a dirti che io ho un favore.
28:50Appunto.
28:51Allora perché ci resti?
28:54Con quale coraggio, papà?
28:56Ci sono cose che si fanno e basta.
28:59Coraggio non c'entra.
29:04Dai.
29:05Su.
29:06Su.
29:08Su.
29:10Ah.
29:34Ehi, ehi, ehi.
29:36Manca l'aria.
29:37Lo so, lo so.
29:39Le finestre, soprattutto quelle che andranno sulla strada,
29:41devono sempre rimanere chiuse.
29:43Questione di sicurezza.
29:44Comprerò dei ventilatori.
29:46Brava.
29:47Ah, parlare al telefono non è prudente.
29:49Ricordatelo.
29:50Va bene.
29:51Comunque non dire mai dove vai e con chi vai.
29:54E se mi offrono un caffè non devo mai assaggiare per prima?
29:58Scherza, sai, scherza.
30:03Tu non chiamare.
30:05Ti cerco io.
30:09Chi ha messo la musica?
30:11Vieni che ho una sorpresa.
30:19I miei dischi.
30:21Per farti sentire un po' a casa.
30:30Come sta andando?
30:33Voglio la verità.
30:34Non qualche frase per farmi stare da parte.
30:36Non qualche frase per farmi stare tranquilla.
30:38Sta andando, sta andando.
30:41I palermitani che contano mi odiano.
30:43Però le persone no.
30:45No, le persone no.
30:46Vogliono essere ascoltati.
30:48Vogliono sapere che fine hanno fatto i centri per i tossicodipendenti.
30:52Ci sono tre paesi intorno a Palermo che vanno avanti con l'acqua piovana
30:55perché le condutture dell'acqua non arrivano.
30:58Vogliono essere ascoltati.
31:00Ecco.
31:02E se lo Stato li parla,
31:04loro non parlano con la mafia.
31:21Sono Giorgio Bocca, devo andare dal prefetto.
31:23Andiamo piano.
31:34Bocca!
31:36Ma è già qui?
31:37Ho fatto presto anche perché sotto non mi ha fermato nessuno.
31:41Ah.
31:43Venga, si accomodi.
31:44Venga.
31:45Prego.
31:47Oh, spero di non aver interrotto le sue vacanze.
31:50No.
31:51Prego.
31:52Non mi aspettavo che si fidasse ancora di me.
31:55Perché lei ha sempre scritto
31:57che non è mai la sua vacanza.
31:59Non è mai la sua vacanza.
32:01Perché lei ha sempre scritto
32:03quello che pensava, no?
32:04Guardi.
32:05Guardi i giornali di Palermo.
32:07Non c'è una prima pagina che non parli di un morto.
32:11La mafia non fa vacanza.
32:15Ormai la città è presidiata.
32:16Mano militare.
32:17Certo, io non mi aspetto di catturare i mafiosi ai posti di blocco,
32:20però io credo che sia importante che la popolazione
32:22come dire, senta la presenza tangibile dello Stato.
32:25Questa arroganza mafiosa deve cessare.
32:29Signor Perfetto,
32:31qual è la prima cosa che vuole dirmi?
32:37La prima cosa...
32:43La prima cosa...
32:48che la gente per bene
32:51sbaglia a disinteressarsi della mafia.
32:55La mafia ormai è in tutte le città italiane,
32:58dove ha fatto investimenti nel campo dell'edilizia,
33:01del commercio, dell'industria.
33:02Naturalmente sono interessato a
33:04a conoscere questa accumulazione primitiva del capitale mafioso,
33:08ma sono ancora più interessato a conoscere la rete di controllo,
33:11di come la mafia
33:14procura le protezioni, assicura le vie del riciclaggio,
33:17controlla il potere.
33:18Questo voglio dire.
33:19Lei vuole chiedere leggi speciali?
33:21No, no, no.
33:22Non chiedo leggi speciali,
33:24io chiedo chiarezza.
33:25Voglio semplicemente dire che
33:27chiunque pensasse di combattere la mafia
33:29soltanto nel pascolo palermitano
33:32perderebbe il suo tempo.
33:33Glielo assicuro.
33:36Vedi,
33:42in questa città le persone vengono ammazzate
33:46o perché sono diventate troppo pericolose
33:52o perché sono rimaste sole.
34:09Cosa succede?
34:10L'intervista del generale in Sicilia ha fatto indignare tutti.
34:13Contro la mafia?
34:14No, contro il generale.
34:16Senti qua,
34:17secondo il prefetto di Catania,
34:19nella sua città la mafia non esiste.
34:21Il sindaco di Palermo invece dice che
34:23lui non è a conoscenza di episodi di collusione
34:25all'interno del suo comune.
34:34Perché gli hai detto di no?
34:36Perché gli hai detto di no?
34:43Per avere una vita normale.
34:46Amore, tu non sei fatto per una vita normale.
34:48Non si sai stare tranquillo.
34:55Però io non ti voglio perdere.
34:58Però non mi hai neanche chiesto cosa ne pensassi.
35:03Ah sì?
35:06E che cosa ne pensi?
35:10Devi andare.
35:12Raggiungilo.
35:15Io sono qui.
35:27Grazie.
35:37E quindi è una telefonata anonima?
35:39Sì, esatto.
35:42E che cosa hanno detto?
35:44Abbiamo la registrazione.
35:46La mandi?
35:49Pronto, redazione Lora.
35:51Siamo i Keller del Triangolo della Morte.
35:54Operazione da noi chiamata Carlo in omaggio al prefetto
35:57abbiamo quasi conclusa.
35:59Quasi.
36:02Va bene.
36:04Grazie.
36:05La trasferisca anche ai carabinieri.
36:07Certo, immediatamente signor prefetto.
36:09Buona sentenza.
36:10Grazie.
36:12Chi era?
36:13Niente, niente d'importante.
36:15Non mi è sembrato.
36:17Carlo, cosa volevano?
36:24No, non rispondiamo.
36:26Oggi...
36:27Basta così.
36:33Carlo, Carlo.
36:44Allora?
36:45Niente.
36:47Non rispondi.
36:49Damani mattina parto, lo raggiungo.
36:52Sei sicuro?
36:53Tu perché non vini con me?
36:59Non ce la faccio, Nico.
37:01Non ce la faccio, Nico.
37:05Sono sincero, non ce la faccio a cominciare un'altra guerra.
37:09Sono stanco.
37:13Poi vogliamo sposarci pure noi.
37:16Vuoi cambiare di idea?
37:19Non si può mai sapere.
37:32Va tutto bene, mamma?
37:35Stiamo bene.
37:39No, è che...
37:41che qui c'è troppo silenzio e non mi piace tanto.
37:44Sono giorni terribili, ma passeranno.
37:50Sì, mamma, te l'ho già detto.
37:52Ti prego, non insistere perché con Carlo sta andando benissimo.
37:55Questa sera andiamo qua.
37:57Non posso parlare tanto.
37:59Ci sentiamo domani.
38:03Ti voglio bene, mamma.
38:15Mi porti a cena fuori?
38:18Sì.
38:20Allora?
38:22Sì.
38:23Mi porti a cena fuori?
38:25Sì.
38:37Salve.
38:42Andiamo in prefettura per cortesia.
38:45No.
38:47Stasera guido io.
38:49Domenico.
38:51Tu ci segui, eh?
39:14Sì.
39:44Sottotitoli a cura di QTSS
40:14Si ferma qui.
40:41Fermo qui, non si può stare.
40:44Fermo qui.
41:14Sottotitoli a cura di QTSS
41:44Sottotitoli a cura di QTSS
42:09Pronto.
42:11Ciao.
42:14Sto guardando la televisione.
42:18Perché devo spegnerla?
42:45L'hanno ammazzato?
42:48Sì.
42:51I funerali sono già stati fissati per domani.
42:56Non lo vogliono appalermo neanche da morto.
43:04Sarene.
43:06Sarene.
43:08Sarene.
43:10Sarene.
43:12Sarene.
43:15Il barbaro assassino del generale Dallachiesa e della sua giovane moglie
43:19non soltanto ha suscitato in tutto il paese profonda commozione
43:23ma ha posto in drammatica evidenza la gravità del fenomeno mafioso
43:27e delle sue probabili connessioni con il terrorismo.
43:31Ci si è resi conto, come ha detto il presidente Pertini,
43:34che la sfida allo Stato democratico è giunta a un livello non più tollerabile.
43:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
44:14Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
44:44Andare nella loro abitazione e prendere tricolore, sciarpa, sciabola
44:48e berretta da generale di mio padre.
44:50Sì.
44:51Li mettiamo lì sulla para.
44:53Sì.
45:14La stanno mettendo.
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46:56Anni dopo, vennero intercettati i due mafiosi.
46:59Ma che cazzo serviva ad ammazzarli per la chiesa?
47:03Perché io dovevamo fare questo favore?
47:08Ma perché noi dobbiamo sempre pagare le cose?
47:15L'omicidio del generale
47:17spinse finalmente lo Stato ad approvare la legge Rognoni-la-Torre.
47:21Per la prima volta venivano introdotti
47:23il reato di associazione di stampo mafioso
47:25e la confisca dei beni.
47:27Ma la violenza di Totò Riina e di Corleonesi non si fermò.
47:32Per dieci anni continuò a scorrere il sangue degli uomini dello Stato
47:36fino alle stragi di Capaci e di Via d'Amelio.
47:40Una tragedia mai accaduta in nessun paese democratico.
47:44Poi iniziò il riscatto.
48:14Ehi, ehi, calma, calma!
48:21Parate!
48:40Sono il giudice Caselli, procuratore di Palermo.
48:44Signor Riina, vuole fare dichiarazioni?
48:53Voglio in casa.
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