Ucraina, Mattarella: Putin come Hitler nel 1938, historia magistra vitae

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00:00Uno dei momenti che fa più riflettere, anche oggi, sugli errori gravidi di conseguenze,

00:11si identifica con le parole che Neville Chamberlain, primo ministro britannico, pronunziò a Londra

00:18a ritorno dalla conferenza di Monaco del 1938.

00:22«Sono tornato dalla Germania», disse, «con la pace per il nostro tempo».

00:28Come tutti ricordiamo, Hitler pretendeva di annettere al Reich la parte della Cicoslovacchia

00:36che confinava con la Germania, i Sudeti, dove viveva anche una miglioranza di lingua tedesca.

00:42La Cicoslovacchia, che aveva fortificato quel confine, temendo aggressioni, ovviamente rifiutava.

00:49Le cosiddette potenze europee del tempo, Gran Bretagna, Francia, Italia, anziché difendere

00:57il diritto internazionale e sostenere la Cicoslovacchia, a Monaco, senza neppure consultarla, diedero

01:04a Hitler via libera.

01:06La Germania nazista occupò i Sudeti.

01:10Dopo neppure sei mesi occupò l'intera Cicoslovacchia.

01:14E visto che il gioco non incontrava ostacoli, dopo altri sei mesi provò con la Polonia,

01:20previo accordo con Stalin.

01:21Ma a quel punto scoppiò la tragedia dei tanti anni della Seconda Guerra Mondiale, che verosimilmente

01:29non sarebbe scoppiata senza quel cedimento per i Sudeti.

01:32Historia, magistra vite.

01:36L'Italia, i suoi alleati, i suoi partenari dell'Unione, sostenendo l'Ucraina, difendono

01:43la pace, affinché si eviti di succedersi di aggressioni sui vicini più deboli.

01:49Perché questo, anche in questo secolo, condurrebbe a un'esplosione di guerra globale.