Il Festival di Goodwood è una celebrazione della velocità, dove icone storiche dell'automobilismo convivono con modelli contemporanei, trasformando l'evento in un vero e proprio salone dell'auto 2.0. Ne abbiamo parlato con Andrea Carlucci di Toyota Motor Europe, che ha partecipato all'edizione 2024 di Goodwood con la line-up del Toyota Gazoo Racing Team e con la Toyota GR Yaris nell'edizione aggiornata.
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SportTrascrizione
00:00Il Festival of Speed di Goodwood, lo dice anche il nome, è una grande festa della velocità,
00:17dove si trova il meglio dell'auto sportiva e da corsa, e di conseguenza è anche lo spazio
00:23in cui le case automobilistiche mostrano la loro storia e il loro presente sportivo.
00:29Anche per Toyota Gazoo Racing è stato il momento di congiunzione fra motorsport e pubblico,
00:35con la presenza dei piloti della Dakar come Seth Quinteiro, o del WRC come Alfin Evans,
00:40Yari Matlatbala e anche il due volte campione del mondo Callero Vampera.
00:45Andrea Carlucci, Vice President di Toyota Europe, ci ha raccontato questa edizione di
00:51Goodwood da diversi punti di vista, innanzitutto quello del marchio Gazoo Racing, dopodiché
00:57quello di un dirigente automotive, ma anche quello di un italiano appassionato di motori.
01:04Ho fatto molte edizioni di Goodwood, è una delle edizioni negli ultimi anni fra le più
01:10interessanti dal punto di vista di quanti espositori ci sono, c'è un numero di costruttori
01:16che sta avvenendo e non solo, perché poi la partecipazione è, per così dire, popolare,
01:22ci sono solo un numero infinito di appassionati, stamattina sono arrivato qui alle 7 ed era
01:28già pieno.
01:29Noi lo vediamo un po' come sempre e ogni anno cerchiamo di portare al grande pubblico
01:36quest'idea di quello che noi chiamiamo multipat, quindi la possibilità di guardare alla carbon
01:46neutrality, la cosiddetta carbon neutrality, mantenendo tutte le tecnologie esistenti.
01:50Ancora oggi siamo qua, di fronte a me c'è la GI Harris alimentata ad idrogeno e poi
01:58chiaramente abbiamo vetture da competizione, quella della Dakar, a me è carissima, che
02:05sta dando spettacolo, anche se adesso hanno chiesto di non fare più i donuts, perché
02:09evidentemente per norme di sicurezza, visto il numero di persone ci siamo fermati.
02:14È sicuramente uno degli eventi più belli, perché rappresenta la popolarità del motorsport
02:22e vorrei dirti delle auto in generale, si parla sempre di più che i giovani, i meno
02:30giovani hanno perso interesse per le auto, non è vero, se io guardo a cosa succede a
02:36Goodwood, ma non solo, parlo di Le Mans qualche settimana fa, la partecipazione è incredibile,
02:43sono persone che vengono, pagano il loro biglietto, stanno dentro e sono veramente
02:48appassionati, io sono qui allo stand, ci sono domande da parte di tutti, c'è veramente
02:53voglia di auto, di divertimento, di sport, di sorridere con quale che sia la tecnologia.
03:01Esatto, abbiamo parlato di neutralità, di multipath, soprattutto di Harris, quindi mi
03:07lanci un assist, perché il prodotto di Gazoo Racing che avete portato quest'anno è la
03:13vettura Harris Giat aggiornata, ed è la prima occasione in cui questa vettura arriva
03:18al pubblico, soprattutto un pubblico di appassionati di motori, un pubblico di appassionati di
03:24autosportiva e quindi il pubblico giusto. Per quanto riguarda Goodwood, non avete l'impressione
03:31che stia diventando sempre di più, oltre che una festa, un vero e proprio festival
03:36della velocità, sempre di più un salone dove presentare novità, dove avvicinarsi
03:41al pubblico con i prodotti che poi andranno sul mercato?
03:44Sì, questa è l'impressione che ho avuto, stamattina ho girato tanto in giro, effettivamente
03:51c'è questo misto fra la Goodwood più nota dove c'è l'esibizione della performance
03:58a banalmente l'esibizione dei modelli e come dicevo di ogni tipo, c'è chiaramente
04:04l'autostorica, c'è l'autosportiva storica, ma c'è tutta un'area dedicata alle vetture
04:11che stanno uscendo oggi sul mercato, molti concorrenti hanno presentato vetture elettriche,
04:16c'è chiaramente interesse anche per queste, perché no, è un grande salone en plein air,
04:22oggi veramente in questi giorni ci sta aiutando il tempo, la meteo che ormai guardiamo regolarmente
04:27da quando viviamo in nord Europa, come dire, ci sta aiutando e veramente è una grande
04:34festa, ma è anche un momento in cui le persone possono vedere tantissimi marchi tutti insieme,
04:39devo dire che ho visto principali marchi che siano più o meno impegnati nel motorsport
04:46e questo sta portando sicuramente il senso che forse la voglia di fare, se fatta bene,
04:54esposizione di modelli e appunto saloni non è finita, però bisogna saperlo far bene,
05:01bisogna portare tante novità, bisogna anche coinvolgere le persone, da italiano penso
05:06che oggi così è venuto in mente a me l'idea che guardando alcuni facevano il fuoristrada,
05:13ho guardato forse 20-25 anni indietro e mi ha ricordato molto il salone di Bologna, il
05:20Bologna Motor Show per chi è del nostro settore è stato un momento importantissimo, non c'è
05:27più, però chissà, le cose poi possono venire e ritornano, questo è stato da italiano uno
05:32di quei momenti, sono cose molto distinte, lo so, però oggi ho avuto questa sensazione
05:37di grande festa, ma anche di voglia di mostrare che l'auto è viva.
05:43Sì e soprattutto che l'auto e il motorsport sono vicini al pubblico, qui allo stand abbiamo
05:49avuto la dimostrazione di questo, ci sono i piloti ufficiali del team WRC, ci sono i
05:54piloti ufficiali del team Dakar, quindi un momento in cui l'industria si avvicina proprio
06:01poi ai diretti interessati che sono quelli che un domani acquisteranno una vettura anche
06:06perché guardano le gare.
06:08Noi vi dobbiamo lasciare perché la Diariaris, anzi la Rally 2 ci deve scendere, guardiamola
06:17insieme.
06:18La Diariaris ci saluta, è pronta per fare la salita, però vi salutiamo ovviamente
06:25con questo per rumore, alla prossima, questa non è elettrica.
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