Campionessa olimpica della 20 km a Tokyo 2020 e campionessa europea a Roma 2024, Antonella Palmisano, attesissima anche a Parigi 2024, racconta: «Adesso non mi nascondo che l'emozione è come se non l'avessi mai vinta l'Olimpiade. Eppure qualche giorno fa, qualche settimana fa, arrivavo con della tranquillità, con della consapevolezza: mi dicevo, l'hai vinta e quindi difendi il tuo titolo. Forse pensavo che non l'avevo mai vinta perché quell'emozione che ho dentro è proprio quella di volerla rivincere o comunque di fare il massimo per riprovare quell'emozione. Quest'anno, incrociando le dita, è stato l'unico anno dopo 4 ad essere il migliore, nel quale non ho avuto intoppi e nelle ultime settimane continuavo a dirmi: "ma come può essere così facile non avere nulla" e quasi mi dicevo "speriamo solamente che la ciliegina sulla torta sia il proseguo di quest'anno". Mi sento bene, sento di aver fatto tutto quello che dovevo fare, anche in una condizione strana perché tutto è filato liscio».
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00:00Non mi nascondo che l'emozione è come se non avessi mai vinta a Lollipiede, seppur qualche giorno fa, qualche settimana fa arrivavo con della tranquillità, con della consapevolezza, comunque mi dicevano
00:11l'hai vinta e quindi ti difendo il tuo titolo, ad oggi è arrivata nel villaggio, penso forse non l'ho mai vinta perché quell'emozione che ho dentro è proprio quella di volerla, rivincere, o comunque di fare il massimo per riprovare quell'emozione, ecco.
00:26Ma quest'anno incrociando sempre le dita è stato forse l'unico anno dopo quattro ad essere il migliore, dove non ho avuto intoppi e ripeto, nelle ultime settimane continuavo a dirmi ma come può essere così facile, cioè non avere nulla e quasi mi dicevo, guarda speriamo solamente che la ciliegina sulla torta sia, ecco il proseguo di quest'anno è andato bene.
00:52Le mie sensazioni, mi sento appunto bene, mi sento di aver fatto tutto quello che dovevo fare e ripeto, anche in una condizione strana, perché il titolo l'ho visto.