Festival di Giffoni, la protesta di Claudio Gubitosi al ministero della Cultura: «Sangiuliano restituisci i fondi»
Il sit-in di giovedì 1 agosto del fondatore e direttore artistico del Giffoni film festival, Claudio Gubitosi, in via del Collegio Romano, davanti alla sede del ministero della Cultura. La richiesta è quella di poter avere un colloquio col ministro in merito al taglio dei fondi al festival campano. Protesta iniziata, già nel pomeriggio di mercoledì, con un cartello al collo con su scritto «Ministro Sangiuliano dialoga con Giffoni e restituisci i fondi tagliati». E Gubitosi spiega: «Il mio obbiettivo è di fare pace. Con la cultura non si fa la guerra. Cerchiamo di trovare la soluzione».
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00:00Sono qui da ieri davanti al Ministero della Cultura che sento molto anche casa mia, perché
00:07vorrei tanto dialogare con il Ministro Sangiuliano che ha un record, in due anni non ci siamo
00:13mai incontrati qui al Ministero dove sono stato da anni e anni a incontrare tutti i
00:17Ministri, l'argomento è uno solo, lui ha fatto cambiare il bando per l'assegnazione
00:22dei finanziamenti ai festival cinematografici, fin qua tutto bene, è nelle priorità del
00:28Ministro, ma questo deve avvenire però nel mese di gennaio, non a sette giorni dall'inizio
00:34del Festival di Gifoni, che come sapete è il primo festival fra i 250 che il Ministero
00:40finanzia, che ha il massimo dei voti, perché ha il massimo delle capacità d'impresa,
00:45è il massimo che realizza 500 eventi in un anno, che ha il massimo della distribuzione
00:51della partecipazione dei film, che è l'unico in Italia e in Europa ad essere anche seccente
00:56cinematografiche, le unicità di Gifoni le conosciamo tutte. Il mio obiettivo è di mettere
01:01pace con la cultura, non si fa guerra, quindi qui c'è un termine bellissimo, cerchiamo
01:06di capirci, cerchiamo di trovare la soluzione che c'è e San Giuliano la può trovare in
01:11pochissimi secondi, cioè quello di chiamare il direttore generale per il cinema e solo
01:16per quest'anno darci quello che noi riteniamo ci abbia tolto, cioè i 950 mila Euro, per
01:22l'anno prossimo può fare quello che vuole. Noi nel frattempo lavoreremo, perché Gifoni
01:27possa avere anche come Venezia la sua legge nazionale, sono 54 anni, siamo una delle più
01:33belle storie italiane conosciute ed apprezzate in tutto il mondo, ma ci si rende conto che
01:38anche se sono 600, 700, 1000 Euro che ci toglie, perché abbiamo comunque partecipato al bando,
01:45significa tagliare questi fondi ai ragazzi, alla gioventù, al popolo italiano, questa
01:51è una cosa gravissima quello che ha fatto San Giuliano e mi pulisce per quello che ho
01:55fatto, di aver difeso la mia regione è il festival, mi auguro che San Giuliano mi chiami,
02:00sarò felicissimo di incontrarlo, ci diremo quello che ci dobbiamo dire, se questo non
02:05dovesse avvenire e allora passerò oltre e chiederò al Presidente del Consiglio, quando
02:09tutto sarà un poco più calmo, di incontrarlo e di mettere a sua disposizione tutte quelle
02:16che sono le nostre legittime e sacrosante ragioni.