• 3 mesi fa
Con le temperature estreme registrate soprattutto nel sud Europa è aumentato il rischio di incendi. Già ne sono divampati molti in Grecia, Italia, Croazia, Albania e Macedonia del Nord. Il meccanismo di protezione europeo è pensato per agire in fretta e aiutare gli Stati membri a domare le fiamme

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Trascrizione
00:00L'ondata di caldo che sta colpendo l'Europa comparta l'aumento del rischio di incendi
00:06boschivi.
00:07Gli incendi stanno interessando il sud del continente in Croazia, Italia, Grecia e nei
00:12paesi limitrofi.
00:13Di fronte a questo pericolo l'Unione europea ha istituito un meccanismo di emergenza chiamato
00:18meccanismo di protezione civile.
00:20Attraverso i suoi stati membri l'Unione dispone di una flotta di 28 aerei da bombardamento
00:25d'acqua e quattro elicotteri.
00:27Possono essere mobilitati anche uomini a terra.
00:29L'Unione europea può anche avvalersi delle immagini satellitari del sistema Copernicus,
00:50il programma europeo di osservazione della Terra.
00:53Per ottenere questo supporto gli stati membri possono contattare il centro di coordinamento
00:57della risposta all'emergenza a Bruxelles, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
01:02Le autorità nazionali trasmettono le loro richieste di assistenza ai soccorritori locali
01:07in caso di necessità e le loro richieste di assistenza vengono poi inoltrate alle varie
01:11capitali.
01:12Questa procedura è in genere molto rapida.
01:22L'Unione europea ha stanziato 600 milioni di euro per l'acquisto di altri 12 bombardieri
01:38d'acqua che saranno disponibili entro la fine del decennio.
01:41Il meccanismo di protezione civile dell'Unione è già stato attivato dieci volte l'anno
01:46scorso per fornire assistenza agli stati membri ma anche ai paesi al di fuori del continente.
01:51A metà estate 2024 il meccanismo è già stato attivato cinque volte.

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