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Stephen Wright è il creatore del museo House of Dreams a East Dulwich, London. Il museo contiene una collezione di oggetti strabilianti, ma è anche un diario della sua vita. E questa è la sua storia.

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Trascrizione
00:00Il mio lavoro riguarda molto di me e di chi sono, la mia sessualità, è un diario della mia vita, tutto il mio lavoro è un diario della mia vita.
00:19Sono Stephen Wright, ho 63 anni, sono il produttore, creatore e curatore del Museo dei Sogni dell'East Dulwich a Londra.
00:30I più difficili momenti della mia vita sono stati quando ero un bambino, quando ero a scuola e ero ucciso per essere fatto, gai e indifferente, ciò mi ha renduto difficile e vulnerabile allo stesso tempo.
00:56Quando ero un bambino sapevo che avevo qualcosa da dire e perché sono dislexico, fare lavoro e essere creativo è parte di come mi esprimo perché non mi esprimo molto bene con le parole.
01:14Questa è la mia vita.
01:26Il Museo dei Sogni è nato nel 1998, ma è cambiato direttamente dopo aver perduto un compagno e i miei genitori, quindi molti dei miei sogni sono andati al Museo dei Sogni.
01:44Viene da un luogo profondo, non viene da qui.
01:47Sono un uomo gay, che è brillante, e sono in contatto con il mio lato male e femminile, sicuramente, e mi piacciono entrambi.
02:08Il Museo dei Sogni deve riflettere su questo.
02:18Sì, c'è la mia sessualità, ma non ho un bannere. È come se fossi io.
02:29Il Museo dei Sogni è un progetto che non finirà mai. È come un bambino stupido.
02:34Praticamente tutti i materiali sono raccolti da altri paesi, e non è mai sufficiente. Non sarà mai sufficiente.
02:41Sto dando un messaggio alle persone che possono passare questa difficoltà e sopravvivere, e usarla in modo positivo.
03:11Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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