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Novità Trascrizione
00:00L'obiettivo è sviluppare un sistema integrato di interventi per abbattere la dispersione
00:06idrica del 35,3% a Brescia e in otto comuni della Varsabbia.
00:11Il traguardo è il 31 marzo 2026, quando dovrà essere portato a termine il progetto di digitalizzazione
00:18e riduzione delle perdite, per il quale il gestore A2A ciclo idrico ha ottenuto un finanziamento
00:23di 17 milioni e 51 mila euro nell'ambito del PNRR, fondi che speseranno quasi totalmente
00:30i 19,8 milioni previsti per realizzare gli step in programma.
00:34Anfo, Bagolino, Gavardo, Lavenone, Mura, Treviso-Bresciano, Vaglio-Terme e Vobarno, questi comuni interessati
00:41dagli interventi, che ovviamente coinvolgeranno anche il capoluogo.
00:45Le risorse verranno gestite per sostituire oltre 16.500 metri di rete e per riparare
00:51le perdite con le tecnologie Aquarius e Tarl.
00:54La prima prevede l'utilizzo di sensori che monitorano in tempo reale lo stato dei tubi,
00:59rilevando all'istante eventuali perdite di cui percepiscono il rumore.
01:03Ne sono installati già circa 700, 500 dei quali in città , ma ne arriverà un altro
01:08migliaio.
01:09Il sistema Tarl prevede invece l'immissione nelle tubature di una melma capace di sigillare
01:14le piccole fessure al solo contatto con l'aria.
01:17Il primo punto verrà messo nel 2030, quando Brescia dovrà arrivare ad avere una dispersione
01:22sotto al 20% oggi e al 27% a fronte di una media nazionale del 42,4%.