Il sogno spezzato di Dina, migrante morta a 21 anni nella Manica

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00:00Questa è Dina Al-Shammari, 21 anni, gli occhiali da sole, i lunghi capelli neri, il volto sorridente

00:11prima che il suo sogno di raggiungere la Gran Bretagna si infrangesse nel mare della Manica.

00:17La ragazza di famiglia Bidoun, una minoranza polide in Kuwait, è morta schiacciata dal

00:23peso di altri migranti come lei partiti su un'imbarcazione di fortuna da Calais, nel

00:28nord della Francia. Dina amava la vita, voleva andare in Inghilterra per vivere in sicurezza,

00:35per lasciarsi alle spalle gli inseguimenti della polizia. Quando è arrivata alla barca era così

00:41felice, davvero felice, racconta la madre. Il dramma di questa famiglia, due genitori e

00:48quattro figli dai 13 ai 21 anni, è iniziato il 28 luglio, intorno alle 4 del mattino. Era il

00:55quinto tentativo di raggiungere Via Mare, il Regno Unito. Siamo saliti sulla barca prima di tutti,

01:04c'erano 100 persone circa. Abbiamo cominciato a urlare, a chiedere aiuto, ma nessuno ci ha

01:10aiutato. Eravamo schiacciate, quasi 20 persone erano sopra di me e Dina, racconta la sorella,

01:16Nur. Nonostante tutto, la barca è partita, perché c'erano dei ragazzi che minacciavano con i coltelli

01:26se la barca non fosse partita. Abbiamo chiesto aiuto per un'ora, non abbiamo mai smesso di

01:34chiedere aiuto, ma nessuno ha risposto alle nostre richieste. Abbiamo detto che dovevamo

01:40contattare il soccorso marittimo, ma nessuno ha risposto. Finché le persone non si sono rese

01:45conto dello stato del volto di mia sorella, era completamente bianca e il suo collo era

01:51completamente blu, e in quel momento si sono resi conto e hanno chiamato i soccorsi marittimi. Oggi

01:57la famiglia di Dina è ospitata nei locali di un'associazione umanitaria cattolica a Calais. Il

02:04sogno di un'intera famiglia si è infranto, il futuro è buio e conta solo il presente.

02:10In questo momento siamo concentrati solo su cosa vogliamo fare con il corpo di nostra sorella,

02:19vogliamo vederla, avere il suo corpo e poi penseremo a cosa fare, dice sconsolata Nourra.