La minoranza serba del Kosovo del Nord non vuole che il ponte che taglia in due la cittadina di Mitrovica, separandoli dalla maggioranza albanese, venga riaperto al traffico dopo 13 anni. Il premier Kurti respinge le accuse: Vogliamo favorire l'interazione pacifica
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NovitàTrascrizione
00:00Centinaia di serbi del Kosovo del Nord hanno protestato contro l'apertura di un
00:05ponte che taglia in due la cittadina Dimitrovica, separandoli dalla
00:08maggioranza albanese. Il ponte è chiuso ai veicoli dal 2011,
00:12l'anno scorso l'Assemblea cittadina ha deciso di riaprirlo, ma la minoranza
00:16serba si oppone sostenendo che il ponte li protegge dal rischio di pulizia
00:20etnica.
00:30Le autorità serbe hanno condannato l'iniziativa come un
00:40tentativo di provocare un conflitto. Il premier kosovaro Albin Kurti ha
00:44respinto l'accusa affermando che l'apertura del ponte è stata concepita
00:48per favorire l'interazione tra le due comunità.
00:51Intanto la Forza di Pace della Nato ha dichiarato che manterrà una presenza
00:55sul ponte per garantire stabilità e sicurezza.
01:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org