Cabal: "Ho pianto per la Juve. E Cuadrado..."
L'esterno colombiano si presenta in conferenza stampa. Guarda il video della sua intervista.
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SportsTranscript
00:00Essere arrivato alla Juve è la cosa più bella che mi sia successa nella carriera, non ho neanche le parole adatte per descrivere cosa sto provando, non so come esprimere se non wow, sono qui davvero.
00:23Non riesco neanche a smettere di piangere a volte, non riuscivo a smettere quando mi hanno chiamato per confermarmelo, non riuscivo neanche a dormire, volevo solo fare la valigia e partire, venire qua il prima possibile.
00:39Perché è una gioia che tra l'altro non è solo mia ma di tutta la mia famiglia, della mia compagna, di tutte le persone che mi hanno accompagnato con energia positiva finché io crescessi.
00:54Sono una persona semplice, tutto ciò mi riempie tantissimo il cuore e voglio continuare così e voglio restituire tutto questo.
01:06Sono diversi i giocatori che mi hanno ispirato, i giocatori colombiani perché ho avuto la fortuna di poterli vedere giocare, ho giocato e anche condiviso il campo con molti di loro, ne conosco diversi che sono anche dei grandi giocatori fuori dal campo e mi hanno aiutato a crescere.
01:28Per esempio Zapata, io l'ho incontrato e mi ha aiutato molto nel mio percorso di crescita. Ho parlato con Quadrado, ci siamo scambiati qualche parola, mi ha detto che avevo preso la decisione giusta perché non c'era nessun'altra squadra come questa.
01:49Mi ha detto innanzitutto di godermela, mi ha chiesto di continuare a essere me stesso, di cercare di diventare un giocatore migliore perché il talento a volte non è sufficiente, bisogna lavorare ogni giorno e ogni giorno ci sono cose nuove su cui lavorare.
02:10Lui è una persona corretta, è stato sempre un giocatore molto bravo e questo sono sicuro che mi aiuterà per imparare a capire molte cose in più su di lui e su di me.