Quella volta di Alba Parietti che diede il due di picche a Berlusconi per motivi ideologici...
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TVTrascrizione
00:00Tutto era iniziato accavallando le gambe al Galagol.
00:03La conduttrice TV parla dell'apice della sua carriera, di quel 1994 in cui rifiutò
00:10di passare in esclusiva a Mediaset e fu scelta per fare la Bond Girl in il Golden Eye.
00:16Accavallò le gambe ed entrò nella storia del nostro paese.
00:19Era l'estate 1990, si giocavano i mondiali di calcio in Italia e il fenomeno Alba Parietti
00:27deflagrò nella trasmissione di Telemonte Carlo Galagol, prima conduttrice sportiva
00:32sullo sgabello.
00:34Quella bellissima e grintosa quasi trentenne impose la sua femminilità fatta di sex appeal,
00:39testa, indipendenza, consapevolezza.
00:42Non si sarebbe più fermata, ammirata, richiesta, a volte criticata per il suo inguaribile protagonismo.
00:50Alba è rimasta un prototipo, un personaggio unico dello spettacolo italiano e non ha mai
00:55smesso di essere al centro dell'attenzione, sia come conduttrice TV, sia come opinionista,
01:01sia sulle copertine.
01:02E oggi, dal mare di Ibiza dove trascorre le vacanze con il compagno manager Fabio Adami
01:09da tre anni felicemente al suo fianco, Parietti ama ricordare un'altra estate chiave della
01:14sua vita, travolgente ed esagerata, quella del 1994, quando il suo successo e la sua
01:20notorietà raggiunsero l'apeoteosi.
01:23Spiega.
01:24Perché?
01:25Cosa successe?
01:26In quell'estate lontana.
01:29La svolta che quattro anni prima aveva cambiato la mia vita partendo da Galagol si era concretizzata.
01:34Ero la donna più famosa d'Italia.
01:37La mia vita artistica e personale era ai massimi livelli in quell'Italia serena, spensierata,
01:42in crescita, soprattutto lontana dai social.
01:45Cosa fece quell'estate 1994?
01:51Ero reduce dalla conduzione di striscia alla notizia con ascolti record, malgrado avessi
01:56appena rifiutato nove miliardi di lire per passare in esclusiva a Mediaset.
02:00Berlusconi mi aveva voluto dietro al bancone, prima donna nella storia della trasmissione
02:05satirica.
02:06Quell'estate presentai poi i telegatti e serata mondiale su Rai 1, riportando sempre
02:12Chertrionfali.
02:13Anche il New Yorker scrisse un articolo entusiastico su di me.
02:18E come se non bastasse, i produttori di 007 mi chiesero di fare la Bond Girl nel film
02:24GoldenEye accanto a Pierce Brosnan, ruolo che persi solo perché non parlavo l'inglese.
02:29Ma avevano pensato a me, ed era già un successo.
02:34Lei come viveva tutto questo?
02:37Quando ti accadono cose così straordinarie ed esaltanti, te ne rendi conto solo dopo,
02:43pensi che di quell'estate incredibile ricordo anche la paura che qualche imprevisto mi impedisse
02:48di indossare i favolosi vestiti creati da Versace per me.
02:52E la sua vita sentimentale a che punto era?
02:55In quell'estate fatidica stavo da quattro anni con il filosofo Stefano Bonaga, uno degli
03:01uomini più importanti della mia vita.
03:03Facevamo le vacanze in Sardegna.
03:06Eravamo in barca, si parlava del mio rifiuto di passare a Mediaset e Flavio Briatore mi
03:12disse «Se fossi stato il tuo fidanzato, ti avrei impedito di fare quella cazzata».
03:17Io gli risposi «Proprio per questo non avresti mai potuto essere il mio fidanzato».
03:23Si è mai pentita del gran rifiuto?
03:26No.
03:27Non ho mai scelto secondo la convenienza, ho seguito esclusivamente i sentimenti.
03:32A Berlusconi dissi di no per motivi ideologici, per non perdere il diritto a non votarlo.
03:38E sul piano privato, pur potendo avere tutti gli uomini che volessi, anche i nababbi che
03:44all'epoca mi facevano la corte, stavo con un prof universitario.
03:48In quell'estate 1994 l'avevano già soprannominata «la coscia lunga della sinistra».
03:56Sì, ma la definizione, coniata in ambienti di destra per offendermi, finì per farmi
04:02piacere.
04:03Le mie gambe erano davvero lunghe e la sinistra rappresentava la mia coerenza politica.
04:07Ma ho fatto carriera con le mie sole forze.
04:11Nessuno di questo o quello schieramento ha mai alzato il telefono per raccomandarmi.
04:15Nell'agosto di trent'anni fa, la sua vita mondana in Sardegna teneva banco sulle riviste
04:21gossip, cosa ricorda?
04:24Avevo affittato con una banda di amici una grande villa a Porto Raffaele, a nord dell'isola.
04:29Ci divertivamo tanto.
04:32E non potrò mai dimenticare la festa hollywoodiana che diedi per il compleanno del mio segretario
04:37Riccardo.
04:38C'era tutto lo star system italiano da Paolo Villaggio a Vittorio Gassman.
04:43Il cerimoniere del jet set massimo Gargia mi sussurrò, «Bella e famosa come sei, potresti
04:49avere un compagno miliardario e un grattacielo a New York».
04:53Marta Marzotto continuava a ripetermi, «Mettiti con uno ricco e levagli tutto».
04:59Ma io amavo Bonaga.
05:01Se lei incontrasse l'alba dell'estate 1994, all'apice del successo e dalla fama, cosa
05:08penserebbe?
05:09Proverei quella sana invidia che ti coglie di fronte a una persona che si è affermata
05:13con le proprie forze.
05:15Se ce l'ho fatta io, senza padrini e senza padroni, possono farcela tutte.
05:20Oggi ho la soddisfazione di aver avuto successo senza tradire gli ideali morali di mio padre,
05:27ex partigiano discriminato per le sue idee.
05:29Sono riuscito a vivere la realtà che mi faceva più felice anche a costo di apparire superficiale
05:35e vanitosa.
05:37Ma sono rimasta sempre Erin Brockovich, l'apasionaria e minigonna che vince le cause più difficili
05:43malgrado i pregiudizi contro di lei.
05:45Oggi, invece, che estate sta vivendo?
05:49Sto benissimo con Fabio.
05:52Ho sempre cercato uomini concreti, intelligenti, di sostanza e lui è quello giusto per questa
05:58fase della mia vita.
05:59E per descriverla, vorrei citare Fiorella Mannoia.
06:04Cosa dice?
06:05A trent'anni cerchi di apparire intelligente e non superficiale, ma quando arrivi a sessanta
06:12hai solo voglia di sentirti dire che sei bella.
06:14Sui social mostra generosamente il suo corpo in perfetta forma, sempre sexy, come vive
06:20l'età che avanza.
06:21Più invecchio più ho voglia di giocare, non mi preoccupo di quello che la gente pensa.
06:27Essere rimasta una ragazzina dentro mi rende fragile e impunita.
06:32Sono una persona intellettualmente onesta, intensa, leale e le cattiverie mi fanno male.
06:38L'invidia si può provare, ma è una debolezza e va dominata.
06:42E l'età non è una malattia.
06:44Non cambierò mai.
06:46Ho cambiato la vita che non è riuscita a trasformare me.