È la sera di giovedì 25 luglio quando Fadili Charaf, ragazzo di 28 anni di origini marocchine, viene aggredito e accoltellato nel boschetto di Oleggio, nel Novarese, da tempo in mano a spaccio e criminalità. Il suo corpo viene ritrovato la mattina successiva. . .Ad averlo ucciso, secondo le ipotesi di reato della Procura di Novara, un ragazzo di trentatré anni residente in zona e ora in custodia cautelare in carcere. Movente dell'omicidio, secondo gli inquirenti, la vendetta nei confronti di Charaf, che la sera precedente all'aggressione avrebbe stuprato la ragazza dell'arrestato, anch'essa accusata di omicidio volontario in concorso aggravato, con un ruolo non materiale ma di concorrente morale. . .A spiegare i dettagli dell'operazione il maggiore Alessandro Perrotta, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Novara.
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NovitàTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Il delitto si è consumato nell'ambito del degradato ambiente dello spazio di sostanze stupefacenti
00:59in cui una donna, la sera del 24 luglio scorso, si sarebbe recata in una piazza di spazio
01:06e dopo aver acquistato una dose di sostanza stupefacente da un pusher di nazionalità marocchina
01:12sarebbe stata dallo stesso violentato.
01:15La sera successiva il suo compagno, per vendicarla, si sarebbe recato dallo stesso pusher
01:20e lo avrebbe aggredito, pugnalandolo a morte con un coltello.