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CortometraggiTrascrizione
00:00Giuliano Battocletti è il papà di Nadia e il suo tecnico, ieri come si è vissuto
00:07questo arrivo da genitore perché uno magari non riesce a essere completamente
00:12distaccato anche se ha vissuto quelle esperienze come atleta e come tecnico?
00:17Quando entro in campo fondamentalmente riesco a dividere le due
00:25persone diciamo, l'evento tecnico e quindi lì devo fondamentalmente al mio
00:31lavoro devo consigliare Nadia su quel poco che si può fare perché comunque
00:35quando c'è tutta sta gente i messaggi che passano sono più dei cenni che non
00:41dei messaggi veri e propri, le tattiche di gara si decidono prima e Nadia
00:47ha interpretato alla perfezione quello che insomma avevamo deciso a tavolino
00:51prima di entrare in pista. Il settore è dominato dall'Africa da tanti anni, Nadia
00:56ha fatto una cosa pazzesca? Sì, Nadia è giovane e è anche impegnata con lo studio
01:03quindi non è ancora arrivata a suo limite né come allenamenti
01:09neanche come forse ancora non ci crede bene quanto è forte, forse dopo questa
01:16medaglia ci crede un pochettino di più, da adesso in poi penso che si inizierà a
01:21vedere la vera Nadia. Come può cambiare una medaglia olimpica? È qualcosa di molto
01:25forte? Ebbè tanta roba insomma, io quando ho iniziato a allenare Nadia, cioè mia figlia da
01:32piccolina, ho fatto degli step, in teoria qui a Parigi dovevamo secondo i miei
01:39step arrivare vicino alla medaglia, Nadia ha fatto un saltino in più, c'è già
01:44salita sul podio e quindi adesso noi punteremo forte su Los Angeles e poi
01:49ancora su una o altre due olimpiade insomma.