Bruno Vespa interrogaro e messo in mezzo, tutto per un tweet sulla nazionale di pallavolo

  • mese scorso
Bruno Vespa interrogaro e messo in mezzo, tutto per un tweet sulla nazionale di pallavolo

Category

🗞
News
Transcript
00:00Bruno Vespa, 80 anni, in Rai da sempre, testimone e narratore di moltissimi degli episodi più
00:05importanti della storia italiana e del mondo dell'ultimo mezzo secolo, è certamente uno
00:10dei più prestigiosi giornalisti italiani. Ed è finito in mezzo a una polemica social
00:15per questo suo post di commento all'impresa della pallavolo italiana, straordinaria la
00:19nazionale pallavolista femminile. Complimenti a Paola Enogu e Miriam Silla, brave, nere,
00:27esempio di integrazione vincente. Che è successo, Vespa? La accusano di avere
00:32messo sui social un post razzista perché sostiene che Paola Egonu e Miriam Silla si
00:36sono integrate bene in Italia, mentre le due atlete della pallavolo in realtà sono italianissime.
00:41Sono trasecolato. È come se il razzismo in Italia non esistesse, e nascere qui con la
00:48pelle nera non fosse un problema. È assurdo pensare questo. So benissimo che Paola e Miriam
00:54sono italiane e sono nate in Italia. Ma queste due pallavoliste, eccezionali in campo e fuori,
01:00sono nate con la pelle nera. Non conosco l'infanzia di Paola Egonu e di Miriam Silla,
01:06ma mi meraviglierei se fosse stato un tappeto fiorito. Nascere in Italia non significa niente,
01:11bisogna guardare l'ambiente sociale e familiare e purtroppo anche il colore della pelle in un
01:16paese che ha ancora profonde sacche di razzismo. Nascere con la pelle nera non è un vantaggio
01:21nella nostra società. Quindi quando lei parla di integrazione non si riferisce solo agli immigrati
01:27di prima generazione? Ma è ovvio. Chiunque vede che il problema è molto più vasto. Ed è anche
01:35precedente all'immigrazione dall'estero. I nostri meridionali chiamati a Torino dalla Fiat negli
01:40anni cinquanta e sessanta hanno subito umiliazioni di ogni genere. Hanno faticato a integrarsi. Così
01:47come i nostri emigrati in Germania, Svizzera e altrove. Trova infondate le critiche che le hanno
01:53rivolto? È clamoroso essere criticati per aver esaltato il successo di due grandi campionesse
01:59che hanno unito cielo e terra e conquistato l'impossibile. Mi scusi, Vespa, ma allora lei
02:05pensa che in Italia ci sia ancora molto razzismo? Che ci sia molta strada da fare? Temo di sì. È
02:13più pericoloso il razzismo nascosto che quello esplicito. E il razzismo che non si vede è molto
02:18diffuso. Chi si sarebbe aspettato di trovare un giro, in Italia e nel mondo, tanto antisemitismo?
02:25Ce ne siamo accorti solo dopo il 7 ottobre, ma evidentemente covava sotto la cenere. Lei pensa
02:32che ormai in Italia lo sport stia diventando anche uno strumento per fare lotta politica?
02:37Mi dispiacerebbe molto. Sono così ingenuo da credere ancora nello spirito olimpico. Vedere
02:44confrontarsi e competere donne e uomini di ogni razza e paese, in uno stesso luogo,
02:48con sacrificio, con impegno e lealtà, mi procura tuttora una fortissima emozione.
02:53L'ha vista la finale di pallavolo Italia-Stati Uniti? Sì, certo. E cosa ha provato quando ha
03:01capito che stavamo battendo gli invincibili Stati Uniti d'America? Ho saltato quasi come
03:07le pallavoliste. Rifilare un 3 a 0 alle campionesse olimpiche uscenti rappresentanti di una nazione
03:13con una popolazione sei volte più numerosa della nostra è una tradizione sportiva eccezionale. Beh,
03:18mi ha ripagato con gli interessi della caduta di Sinner e Tamberi. Chi sono Paola e Miriam,
03:23per lei? Sono terra e aria. Sono il simbolo della terra e dell'aria. E ci hanno fatto volare.
03:32Hanno volato loro e hanno fatto volare tutti, anche chi non li ama. Mi detti un telegramma
03:37che lo recapito a Paola e Gonu e Miriam Silla. Auguro a Paola e Miriam di avere nella vita il
03:43successo che hanno avuto nello sport.

Consigliato