• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Il gelato piace ai Bresciani soprattutto se artigianale. A confermare un dato già
00:05noto è la Confartigianato. Come ogni anno alla vigilia di Ferragosto in
00:09Lombardia sono 1552 i laboratori e a recitare la parte della Leonessa, manco a
00:16dirlo, è la nostra provincia con 226 imprese del settore, il 70,7% con metodo
00:23artigianale tradizionale, seconda per numero di imprese Bergamo con 167
00:28laboratori. La distribuzione non è chiaramente omogenea con la città e i
00:32principali centri turistici soprattutto sul Garda a registrare la concentrazione
00:37maggiore di esercizi ma praticamente ogni comune ha la sua gelateria di
00:42fiducia. Una tendenza questa tutta italiana, basti pensare che nel nostro
00:46paese si consuma il 28% del gelato prodotto in Europa.
00:50Ci sono molti artigiani gelatieri che fanno una grandissima ricerca di
00:55materie prime, la ricerca del cliente e soprattutto gusti vegani senza lattosi
00:59senza glutine e soprattutto magari anche gusti un po' ricercati tipo, non so, il
01:03burro noisette piuttosto che pane e burro. Un po' meno dolce il capitolo che
01:08riguarda la spesa, il dato relativo alle famiglie bresciane dice di un esborso
01:11anno di 38 milioni di euro più o meno in linea con l'anno precedente quando i
01:16milioni erano 40, a fronte però di un rincaro montato in tre anni fino ad
01:21arrivare al 30%. Secondo il centro di formazione e ricerca sui consumi per una
01:26vaschetta di gelato da un chilo i prezzi variano dai 20 ai 28 euro tra più 20% e
01:32più 30% rispetto al 2021, mentre per un cono piccolo si spendono in Italia in
01:38media 2,7 euro. Alla base dei rincari ci sono in parte gli incrementi delle
01:43quotazioni delle materie prime dal cacao allo zucchero che hanno influito sui
01:47costi al carico dei produttori oltre ai maggiori esborsi legati all'energia.

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