I' Grillo canterino. II stagione 6°p. del 26 02 1986 Conduce Gianfranco D'Onofrio. Giulietta e Romeo, scenetta con Sandro Cosci e Bibi Faller. Questa nuova edizione andava in onda su Teleregione Toscana in differita il Mercoledi ed in replica la Domenica pomeriggio (nella I edizione era Martedì trasmessa in diretta su Canale 48) Questa nuova veste del I'Grillo Canterino non eguagliò lo strepitoso successo della prima edizione del 1976 andata in onda su Canale 48 soprattutto perchè non c'era più la compagnia del Vernacolo Fiorentino diretta da Wanda Pasquini (che in questa edizione ha ingiustamente un ruolo molto marginale), non ci sono più gli ospiti di prestigio come cantanti del calibro di Narciso Parigi, i fratelli Aldo ed Alberto Bettini, ed altri. Troppo invadente la pubblicità dello sponsor unico della trasmissione. La precedente edizione seppur realizzata con mezzi tecnici più "poveri" ebbe un successo a livello regionale strepitoso. Il martedì sera era un appuntamento imperdibile e vederla dal vivo in teatro era impossibile stante numerosissime richieste. Quando dicevi Canale 48 pensavi subito al I' Grillo canterino. Dopo questa seconda stagione del 1986 I'Grillo canterino non venne più messo in scena. Reperto video da Master cioè unico. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni.
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DivertentiTrascrizione
00:00Giugiu, Giulietta e Romeo, Bibi Faller, Sandro Tosci.
00:19Romeo.
00:21Giugiu, Giulietta.
00:24Oh Romeo, mio bel Romeo, perché sei arbitro di calcio, Romeo?
00:28Come perché sono arbitro di calcio? Sono arbitro di calcio perché ho un lavoro
00:34che mi permette di non fare nulla tutta la settimana e di divertirmi la domenica.
00:41E poi ho un mestiere che mi piace, capito? Perché io quando sono in campo
00:47e come mi pare fischio e ammonisco, chi mi pare? E sopra di me c'è nessuno.
00:55Non c'è nessuno.
00:56Ah sì, eh? E se ti va male? E se i tifosi fanno un'invasione di campo
01:01e ti saltano addosso? Allora tu ce l'hai tutti sopra, Romeo.
01:05Eh, ma io sai che finché fa questo mestiere, e stoti molto ben attento, capito?
01:12Finché fa questo mestiere, semmai fa l'arbitro casalingo, così mi salvo sempre.
01:17Ah, ecco, l'arbitro casalingo non mi dispiacerebbe.
01:20Eh sì?
01:21Io quando ci fosse qualcosa da fare in casa, ti farei lavare, rigovernare,
01:26da ricerchio, sì? Come dovrebbero fare di molti arbitri invece di arbitrare
01:31la domenica in campo, come dici mi babbo. E poi guarda, a pensarci bene,
01:36non mi piacerebbe mica tanto diventare la moglie di un arbitro di calcio.
01:40Come, perché un arbitro di calcio è un uomo come tutti quegli altri?
01:46No, è di molto più becco e anche di molto più scemo.
01:50Be-be-be-be-becco? Be-be-be-becco?
01:55O-go-go, o-go, com'è sto chi-chi-chi l'ha detto?
01:58Chi-chi-chi-chi l'ha stabilito che è be-be-be-be-be-be-be-becco?
02:01L'hanno stabilito i tifosi la domenica.
02:03Sce-mo!
02:05Chi?
02:06Be-cco! Be-cco! Cia-cia-cia!
02:10Ma te che stai a sentire quello che dicono i tifosi quando sono arrabbiati?
02:14Scusa, che figura ci fa un amore?
02:16Ma non devi stare a sentire i tifosi quando sono ar-ar-ar-ar-ar-ar-ar-arrabbiati, no?
02:21No.
02:22No, capito? Perché l'arbitro è un mestiere molto di-di-difficile e quando noi siamo in campo,
02:27quando siamo in campo siamo sordi!
02:30Eh, e ciechi.
02:31Ma-ma ecco io vorrei sapere perché te tu ce l'ha tanto con la mi-ca-ca-ca-ca-ca-ca-ca-cafegoria?
02:36Ma no, amore, non ce l'ho io, ce l'ha il mi babbo.
02:39Da quando la moviola ha scoperto tutte le vostre magagne?
02:42Eh, non vi può proprio più vedere.
02:44Ma te, Giuliettina, tu mi può ve-ve-ve-ve-vedere, vero?
02:48Ah, io ti vedo, io ti stravedo, io mi stravolgo quando ti vedo.
02:55E appunto per questo mi domando, perché sei arbitro di calcio, Romeo?
03:00Tu saresti lo stesso quello che sei, anche se tu fossi governatore della Banca d'Italia,
03:07venditore ambulante di ricordini, o proprietario terriero, o se tu fossi nell'aia, Romeo?
03:16Nell'aia a-a-a batteri il grano e a-tri-a-tri-a trinciallerafe?
03:20Ma non nell'aia dei contadini.
03:22E allora non tu-tu-tu può dire?
03:24Nell'a-i-a, associazione italiana arbitri.
03:28Ah!
03:29E magari al posto di Campanati.
03:31Ah, che bello.
03:32Il mi babbo ti darebbe del tu.
03:34E tutte le domeniche ti direbbe, da retta, nano, on siamo parenti.
03:38E allora, guarda se tu fa venire a arbitrare le partite di calcio della Fiorentina un arbitro gradito.
03:45Ah, ho capito, ho capito.
03:47Come-come Agnolini di Bassano di-di-di Grappa, eh?
03:51Detto Agnellino, eh?
03:53Perché gli è-gli è molto gradito Agna-Agnelli, eh?
03:56Bravo, bravo.