Mpox, l'infettivologo Cauda: "Non siamo alla vigilia del Covid, un vaccino c'e'"

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00:00Si tratta di un virus a DNA che si chiama MPXV, la cui somiglianza con il virus del

00:15vaiolo ha fatto inizialmente denominarlo come virus del vaiolo delle scimmie. La malattia si

00:24presenta, ad eccezione che nei bambini, negli ospiti immunocompromessi, nelle donne in gravidanza,

00:32in forma molto variabile da forme asintomatiche a forme paucisintomatiche. Le forme sintomatiche si

00:41caratterizzano in forma molto meno grave come era il vaiolo, cioè con febbre, malessere,

00:48coinvolgimento della cute. Non possiamo dire in questo momento che sia necessario in tutti i casi

00:56il trattamento, così come non è necessario in tutti i casi provvedere ad una vaccinazione che

01:04io non credo sarà di massa, ma sarà molto seleccionata. La malattia si trasmette in maniera

01:09molto diversa rispetto a Covid-19 che ha una trasmissione per via aerea. Sì, per carità,

01:15anche qui ci può essere, però è una situazione che non è la regola e l'eccezione. L'altro

01:24aspetto fondamentale è che, mentre quello era un virus ignoto, questo è un virus noto,

01:29è un vaccino, altri sono in preparazione.