Porticello, 19 ago. (askanews) - Un pescatore ha assistito al naufragio a largo di Palermo, nella zona di Porticello, di uno yacht che si è inabissato a causa di una tromba d'aria. Fabio Cefalù descrive il ritrovamento dei resti di un'imbarcazione dopo aver risposto a una segnalazione di soccorso. "Siamo stati i primi a soccorrere l'imbarcazione ma non abbiamo trovato nessuno in mare, abbiamo trovato solo cuscini e resti della barca", racconta. A bordo della barca c'erano 22 persone, tra cui 10 membri dell'equipaggio, ha riferito la guardia costiera, mentre 15 persone sono state salvate. La maggior parte delle persone a bordo erano inglesi.
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NovitàTrascrizione
00:00Fabio Cefalù, ho visto stamattina alle ore tre e mezza circa, si avvicinava a questa
00:06perturbazione, stavamo andando a fare pesca e siamo rimasti 20 minuti fermi
00:11per vedere l'intensità che stava arrivando. Sono le 4.45, ci ha preso in pieni
00:18dentro il porto e ha smantellato tutto quello che c'era
00:23vicino alla banchina, tutto. C'erano due barca a vela a distanza mezzo milio dal
00:28porto a ridosso con l'ancora a mare. Dopo dieci minuti abbiamo visto un razzo
00:34in cielo, abbiamo aspettato dopo dieci minuti circa l'intensità di questo
00:39tornato e siamo usciti a mare. Siamo stati i primi a dare soccorso ma non
00:44abbiamo trovato nessuno a mare, abbiamo trovato solo cuscini e i resti
00:48dell'imbarcazione. Abbiamo chiamato subito la capitaneria di
00:52Porto di Porticello, appena sono uscite quelle di competenza noi siamo rientrati
00:59dopo due ore. Abbiamo aspettato l'elicottero e altre
01:02cinque motopedelle.