Jannik Sinner scagionato: fu doping involontario

  • mese scorso
Il giorno dopo la vittoria sull'americano Frances Tiafoe a Cincinnati, Jannik Sinner è stato scagionato dalle accuse di doping. Il tennista italiano era risultato blandamente positivo al Clostebol, ad aprile. Una sostanza dopante a un controllo a Indian Wells. L'Itia, l'International Tennis Integrity Agency, l'organizzazione responsabile della salvaguardia dell'integrità del tennis professionistico in tutto il mondo, ha valutato che l'assunzione della sostanza è avvenuta involontariamente per contaminazione dal fisioterapista del campione. Il nostro numero uno al mondo quindi parteciperà regolarmente agli Us Open che partono il 26 agosto e si concludono l'8 settembre.

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00:00Yannick Siner è stato scagionato dalle accuse di doping. Il tenista italiano era
00:05risultato blandamente positivo al Clostebol, sostanza dopante a un controllo
00:10a Indian Wells. L'International Tennis Integrity Agency, l'organizzazione
00:16responsabile della salvaguardia dell'integrità del tennis professionistico
00:20in tutto il mondo, ha valutato che l'assunzione della sostanza è avvenuta
00:24involontariamente per contaminazione dal fisioterapista del campione.
00:28Siner quindi parteciperà regolarmente agli US Open.

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