Parte un progetto di agricoltura sociale per recupero detenuti
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00:00È stato presentato al meeting di Rimini il progetto di agricoltura sociale di Confagricoltura
00:08GTI Italia e Caritas volto al reinserimento di detenuti ed ex detenuti attraverso il lavoro.
00:15L'iniziativa dal titolo Ripartiamo dalla nostra terra prevede l'attivazione di sei
00:19tirocini formativi e lavorativi in ambito agricolo e coinvolge 15 persone che hanno
00:24così l'occasione di partecipare attivamente a tutte le fasi di gestione di un'azienda
00:29agricola. La loro attività viene svolta presso il complesso residenziale Casale
00:34del Melagrano di Castro Libero in provincia di Cosenza. I compiti dei destinatari dell'iniziativa
00:40spazzano dalla coltivazione di frutta e verdura all'allevamento di animali fino alla lavorazione,
00:45al confezionamento e alla commercializzazione del prodotto finito. Tutto il processo viene
00:50monitorato da un'equipe composta da psicologi, educatori ed esperti del settore in collaborazione
00:56con l'Agenzia per il lavoro AG Formazione. All'interno di questo progetto il concetto
01:00di agricoltura legato alla sostenibilità, questi valori per voi che cosa rappresentano?
01:05Sono assolutamente rilevanti, integra perfettamente la nostra visione di sostenibilità, sostenibilità
01:11ambientale ma anche sociale ed economica. Noi investiamo da sempre nel mondo agricolo,
01:17nella filiera tabacchicola italiana, una filiera di eccellenza e allo stesso tempo riusciamo
01:24a promuovere, a restituire alla società in cui operiamo tramite progetti sociali e
01:30in questo la collaborazione con Confagricoltura è una collaborazione storica con progetti
01:35proprio che riescono in un qualche modo ad utilizzare l'agricoltura per la promozione
01:41dell'individuo. Il meeting di Rimini è un'occasione incredibile, è da sempre un parterre dove
01:48è possibile presentare progetti che parlano dell'individuo e questo è un progetto che
01:54ha tutte le caratteristiche per parlare di promozione dell'individuo all'interno della
01:59società. Il valore di questo progetto chiaramente è quello legato al reinserimento di 15 ex
02:10detenuti e detenuti in un progetto di agricoltura in senso vero, concreto, imprenditoriale,
02:19infatti si concretizza nella gestione di una vera e propria impresa agricola. E' chiaro
02:27che il progetto prevede anche l'impiego di figure professionalmente adeguata ed ha come
02:35obiettivo chiaramente quello di favorire, intanto di acquisizione di skills specifiche
02:43in materia agricola e poi quello di favorire il reinserimento nel mondo del lavoro e dando
02:53un contributo anche a quello che è l'eliminazione della recidiva che è un altro dei problemi
03:01che affliggono il mondo carcerario. Il lavoro per persone che hanno avuto dei problemi di
03:09vario tipo nella loro vita diventa uno strumento di crescita, di autostima e di integrazione,
03:16questo in modo particolare per quanto riguarda gli ex detenuti. Tutte le statistiche ci dicono
03:22che le persone che hanno avviato dei percorsi ancora durante la detenzione oppure sotto la
03:29forma di pene alternative ricadono raramente nella stessa situazione precedente, quindi diciamo che
03:37è un progetto che promuove non solo la persona ma il bene comune, quindi il bene di tutti e di
03:43ciascuno e della comunità stessa.