Paralimpiadi, i portabandiera Sabatini e Mazzone in partenza per Parigi

  • mese scorso
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00:00per me è un onore grandissimo e diciamo che era uno dei miei sentieri in cassetto e realizzarlo
00:14così presto, a questo punto della carriera, alla mia seconda Paralimpia, lo rende ancora
00:21un traguardo più bello, senz'altro sento tanta responsabilità e con me porterò i
00:30segni di tanti italiani e tutta la squadra paralimpica italiana e quindi darò il massimo
00:37per la possibilità di andare meglio sia dentro che fuori in campo.
00:42Ovviamente le mie aspettative sono alte, il mio desiderio è quello di riconfermarmi sul
00:48paradino più alto del podio, è una sfida sempre più difficile ma sempre più bella
00:54e quindi sarà uno spettacolo per chi la guarderà e anche per noi che la correremo.
01:08È arrivato il giorno della partenza, l'emozione è sempre la stessa, quella di quando avevo
01:1427 anni e a 2000 la prima Paralimpia di Assicre. Mi dico tante volte Luca ma hai 20 anni di
01:22esperienza, non devi emozionarti, però è dentro di me l'emozione, l'emozione di disputare
01:28una grande manifestazione e l'emozione dello sportivo che ha lo sport nel sabato.

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