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CortometraggiTrascrizione
00:00Tutte le nazioni europee e della NATO, compresa l'Italia, si sono presi in carico la formazione
00:11dei soldati ucraini, noi l'abbiamo fatto in Italia e continueremo a farlo, perché fa
00:19parte del modo con cui abbiamo deciso di aiutare. Ci siamo limitati finora ad alcune specialità ,
00:29una è appunto l'utilizzo dei sistemi di difesa aerea e vedremo nel prossimo periodo
00:36quali saranno le richieste che verranno e come potremo soldarle. Il nostro appoggio
00:42si concretizza anche così, oltre, lo ripeto sempre, con la fornitura di ciò che serve
00:52per sopravvivere, ad esempio i generatori elettrici, essendo stata distrutta il 70%
00:58della capacità di produzione elettrica, una delle richieste, parlo di quelle civili
01:02principali che ci viene fatta, è quella di generatori elettrici. Stiamo andando verso
01:07l'inverno e l'inverno ucraino non è un inverno leggero, è un inverno pesantissimo.
01:12Zelensky nel suo intervento ha ringraziato tre Paesi, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna
01:18e l'Italia per l'aiuto offerto finora, soprattutto per la parte importante che sarÃ
01:24sempre più importante anche in futuro della difesa aerea. Il sistema SAM-T che abbiamo
01:31consegnato e quello che consegneremo spero nel più breve tempo possibile, che hanno
01:37consentito l'Ucraina di difendersi dagli attacchi missilistici russi, attacchi che
01:43hanno colpito le infrastrutture energetiche, le scuole, gli ospedali, quindi la popolazione
01:49civile, non parliamo di un utilizzo militare, ma a difesa soprattutto della popolazione
01:56civile e della possibilità dell'Ucraina di vivere. Quello su cui tutti siamo d'accordo
02:02è che dobbiamo fare in modo che questa guerra cessi e fin quando questo non accadde dobbiamo
02:07fare in modo che i bambini, le donne, i cittadini ucraini non muoiano e il primo modo di farlo
02:15è fermare i missili che ogni giorno accadono su obiettivi civili.