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CortometraggiTrascrizione
00:00La storia di Matteo Messina Denaro, il mafioso responsabile delle stragi del 1992 e del 1993
00:23e di decine di altri omicidi, è arrivata alla mostra di Venezia con l'ultimo film italiano
00:29in concorso, Idu, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. La sceneggiatura, su cui i registi
00:36lavoravano ben prima dell'arresto del boss nel 2023, tra ispirazione dai pizzini e dal
00:43carteggio tra il latitante e l'ex sindaco di Castelvetrano. Nel film è un grandissimo
00:50Tony Servillo a interpretare il personaggio immaginario, tragico e ridicolo, a lui ispirato,
00:55Aurelio Germano, regala l'ennesima straordinaria interpretazione nei panni del boss mafioso siciliano.
01:02A proposito della personalità di Messina Denaro, i registi hanno spiegato.
01:09Quello che si è fatto è stato scavare all'interno di questa psicologia, capire che avevamo di
01:14fronte questo strano infantile patologico narciso e metterlo in scena, ma metterlo
01:21in scena nella sua verità umana, nella sua verità psicologica, senza cadere nei soliti
01:27manicheismi che non ci portano da nessuna parte, non servono solo a taroccare la realtà
01:32e a renderla semplicistica.
01:34E' un film che ha una sua originalità proprio nel racconto di quello che noi consideriamo
01:39il male assoluto come vicenda di esseri umani, come diceva poi Giovanni Falcone, e quindi
01:45con la piccolezza degli esseri umani e quella banalità del male che è attaccato veramente
01:52a delle piccole convenienze personali che poi producono questa enorme accascata, questi
01:58enormi drammi sociali.
02:00Iddu sviscera infatti il tragico e il ridicolo delle vicende umane legate alla storia di
02:06Messina Denaro, restituendo un racconto ancora più vero di quella latitanza durata 30 anni.
02:14Sollevera la questione più semplice di tutti, cioè la domanda più semplice, come è possibile
02:19che tutto ciò accada e in conseguenza del fatto che tutto ciò accada in una regione
02:25e un intero paese tenuto in scacco dal potere di una criminalità così feroce e così potente.