• mese scorso
Continuano i disagi per le liste d'attesa. Buone notizie invece per la cinquantenne affetta da melanoma che aveva avuto prenotazioni spezzettate e ad un anno di distanza dalla richiesta del medico. Il 10 settembre saranno effettuati tutti gli esami prescritti.
Trascrizione
00:00Ci aveva colpito e non poco la lettera inviata da Chetti, cinquantenne, affetta
00:04da melanoma, operata due volte, che se l'era vista negare dal CUP le visite
00:08prescritte per protocollo ogni sei mesi, o meglio, se l'era vista espalmare su più
00:12strutture, soprattutto ad un anno di distanza.
00:14Chissà se arriverò all'anno 21 quando dovrò effettuare gli esami prescritti,
00:18una riflessione drammatica che aveva colpito anche il gruppo, lista d'attesa
00:22dell'azienda sanitaria, che da mesi su disposizione del direttore generale
00:25Giuseppe Cucci, sta cercando di tagliare le lunghe liste di prenotazione e i
00:30pazienti oncologici dovrebbero avere un percorso preferenziale, ma le
00:33indicazioni date ai centralinisti del CUP sono evidentemente insufficienti.
00:38È partita subito una ricerca, il miracolo è avvenuto, gli esami prescritti, aprile
00:412025 angioscopia per cutanea al policlinico, ecografia collo febbraio
00:452025 all'ortopedico di Ganzirri, due esami il 3 luglio 2025 a Cristo Re, un
00:51esame ancora il 7 luglio 2025 in un'altra struttura, sono stati raggruppati
00:56tutti il 10 settembre, come giusto che fosse, al reparto di dermatologia del
01:00policlinico ospedale, dove tra l'altro la paziente in questione e in cura sono
01:03soddisfatta, ci dice questa mattina al telefono, ma lo sarò ancor di più quando
01:07saprò che tutti i pazienti oncologici non devono sottoporsi a lunghe attese,
01:11sappiamo quello che abbiamo, ma non sappiamo quanto ci resta da vivere.
01:15Le auguriamo il più a lungo possibile signora Chetti, ma torniamo alle liste
01:19d'attesa e ad un sistema che non riesce a dare risposte adeguate, un sistema
01:23impallinato dallo stesso presidente della regione Schifani e dall'assessore
01:26alla sanità Volo, che minacciano di mandare a casa direttori generali,
01:30direttori amministrativi e sanitari qualora le liste non venissero tagliate
01:34in tempi rapidi, il papardo ha completato proprio nei giorni scorsi le visite del
01:372023 oltre 7 mila e ha iniziato a tagliare quelle del 2024,
01:42l'ASP completerà tra 20 giorni quel piano dei 100 giorni in cui ha promesso
01:46di cancellare le liste, un'impresa che deve fare i conti con chi prenota e poi
01:50davanti alle attese e alle lunghe code preferisce rivolgersi al privato, ma non
01:54disdice, veniamo alle segnalazioni di oggi, colpisce il caso della signora Lilla
01:58che per un piano terapeutico e una visita cardiologica si è vista prenotare
02:02all'ospedale papardo il primo settembre del 2025, se vivrò verrò al risposto al
02:07centralinista, c'è poi la segnalazione di una donna che deve fare mammografia
02:11ed ecografia al seno entro 30 giorni, ma ha chiesto il papardo e ha avuto come data
02:15utile il 15 dicembre del 2025 e infine quello di un'ottantenne indicazione
02:20della ricetta entro dieci giorni che per una scintigrafia miocardica dovrà
02:24aspettare sino al 21 gennaio 2025 al Policlinico.

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