Calcio, il Perugia passa di mano. L'addio di Santopadre dopo 13 anni

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00:00Presidente, il lungo pomeriggio qui dell'Ossigeno Terile Biavati alla fine è arrivata la firma su questo atto di cessione?

00:06È arrivata, siamo ambe due molto soddisfatti di com'è andata e bene così, c'è un nuovo capitolo del libro del Perugia Calcio.

00:16Io sono convinto di aver lasciato i mani forti, questa era la cosa che più mi premeva.

00:23Poi dopo con Avier staremo insieme e capiremo se ha bisogno ancora di me e in qualche modo vediamo cosa succederà.

00:31C'erano diversi punti ancora in sospeso rispetto all'esterno ovviamente su questa trattativa,

00:36ad esempio la cessione di tutte o meno le quote e il suo mantenimento all'interno della società.

00:41Come avete trovato la quadra su questi punti?

00:44Le quote il 100%, io sono uscito definitivamente, Avier martedì farà conferenza,

00:52magari non si è fermato, non lo so se ha fatto qualche battuta, era stanchissimo, era sceso da poco dall'aereo.

00:58Martedì faremo conferenza, vi racconterà un po' la sua persona e soprattutto quello che vorrà fare del club e anche del sottoscritto.

01:08Il suo stato d'animo dopo 13 anni a Perugia?

01:12Da una parte il magone, la tristezza, ho tanti ricordi, tante cose belle e qualcuna brutta,

01:20però anche la leggerezza di un nuovo percorso e di una responsabilità importante che in parte mi sono tolto,

01:29soprattutto quella economica, però sensazioni belle perché oggi mi stanno passando davanti tutti i 13 anni che abbiamo passato insieme.

01:41Speriamo che non abbiamo finito qua.