La Germania ha annunciato controlli più severi lungo i confini terrestri con Francia, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca e Lussemburgo: inizieranno la prossima settimana e dureranno almeno sei mesi. Ma perché proprio ora?
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NovitàTrascrizione
00:00La Germania ha annunciato controlli stritti sulle frontiere, con la Francia, la Belghia, la Nazionale, il Denmarco e il Luxemburg,
00:10a partire dalla prossima settimana e a durare un minimo di sei mesi.
00:14Queste misure sono state introdotte come ultima risoluzione,
00:17seguito da una serie di attacchi mortali da migranti,
00:21che hanno sparato furia pubblica e sono visti in gran parte come il catalyst
00:25della parte destra che ha raggiunto la maggior parte dei voti nelle elezioni statunitense in Germania,
00:30fin dalla seconda guerra mondiale.
00:32Il terzo paese est-germano di Brandenburg è pronto a votare in poco più di due settimane
00:36e i polli suggeriscono che la sicurezza sia la prima priorità tra i votanti.
00:41Controlli stritti sulle frontiere austriaca, svizzera, tedesca e polona
00:46sono già in posto e il governo tedesco spera che,
00:49attraverso queste nuove misure stritte,
00:52possano continuare a ritornare migranti alla frontiera.
00:56Ma gli esperti assicurano che il pericolo della destra
00:59non è solo che possano ottenere abbastanza voti per governare da soli,
01:02perché sembra impossibile,
01:04ma che le parti sinistre possano iniziare ad adottare politiche destra
01:07in un obiettivo di rinforzare i votanti,
01:10soprattutto prima delle elezioni federali l'anno prossimo.
01:13Liv Stroud, in Berlino, per Euronews.