• mese scorso
Trascrizione
00:00Non c'è un cambio d'idea, assolutamente no, anzi, perché non c'erano idee prima.
00:10Allora, non c'è assolutamente nessun cambio d'idea, c'è soltanto il fatto che una volta
00:20nel 2018, l'8-10 di agosto, dopo due ore, alla prima conferenza stampa, qualcuno di voi
00:27c'era sicuro, con una sfera che si tagliava col fortello, qualcuno ha detto che la città
00:35di Genova non è in ginocchio. Quando ci sono situazioni importanti, chi ha la leadership
00:41deve tirarsi fuori e andare avanti. Quando ho detto che la città di Genova non era in
00:46ginocchio, non cambiavo idea rispetto a quello che era successo, dicevo solo quello che bisogna
00:52fare per il futuro. Quindi io non sto cambiando idea, sto solo dicendo che ora, in questa
00:57situazione, qualcuno deve tirarsi fuori e andare avanti. Perché? Perché non vogliamo
01:03abbandonare ai muri di Genova, ai signori d'Annunzio, a quelli che non sono capaci a
01:11fare le infrastrutture, a quelli che non sono capaci a fare progetti e ad avere una visione,
01:16a quelli che hanno dimostrato 30 anni fa, negli ultimi 30 anni, cosa vuol dire abbandonare
01:21una regione, circondandola da muri, anche se soltanto virtuali, per evitare i vicino
01:28contatti con la città. Mi fa così insinuare che è destinata a figli e mani. Noi invece
01:33abbiamo cambiato completamente la visione, il paradigma, abbiamo portato Genova a essere
01:38una grande città internazionale.

Consigliato