• 3 mesi fa
Ricomincio da tre è un film del 1981 diretto ed interpretato da Massimo Troisi.

Trama:
Gaetano è un ragazzo timido e gentile che vive a San Giorgio a Cremano con i genitori, il fratello e la sorella. Stanco della vita provinciale fatta solo della sua famiglia (con il padre Ugo che, oltretutto, ha una mano mancante e non fa altro che pregare affinché avvenga un miracolo che gliela faccia crescere), di banali uscite con gli amici, tra cui l'affezionato Lello Sodano, con cui ha un rapporto spesso conflittuale, e del suo insoddisfacente lavoro come venditore ambulante di aranciata, decide di trasferirsi a Firenze dalla zia paterna Antonia...
Trascrizione
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00:26:01Chi è? Un tuo amico?
00:26:03No, non lo conosco...
00:26:05Sì, non lo...
00:26:07Non lo conosco proprio. Non lo so.
00:26:09Dai, accompagnami.
00:26:11Vado a te.
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00:28:13Un maritissimo, proprio un guaiato, guarda.
00:28:16Ma dai, non è vero, l'hai inventata.
00:28:19No, mi racconta cose...
00:28:21Veramente, è successo proprio così.
00:28:24È bella.
00:28:26Cioè, è brutta perché c'è il suicidio.
00:28:30Però, come storia, se la racconti uno non ci crede.
00:28:35Io, per esempio, sto scrivendo un libro.
00:28:38Io ho sempre paura di dire cose troppo lontane dalla realtà.
00:28:41E poi, invece, ti capita di ascoltare delle storie vere
00:28:44che sopranno ogni immaginazione.
00:28:46Sì, sì. No, perché questa storia pare...
00:28:49Cioè, uno non ci può essere mai con la mamma, il marito.
00:28:53Cioè, è...
00:28:57Cioè, è così, è come storia.
00:29:00Cioè, è bella la canzone, è proprio simpatica.
00:29:04Cioè, è simpatica, mi piace tutto questo...
00:29:08...fatto in modo che...
00:29:10Come?
00:29:13Pareva che era una...
00:29:15È proprio simpatica.
00:29:17Senti, ma come è messo che è venuto qui da Napoli?
00:29:22Ma sai...
00:29:24Cioè, in fondo...
00:29:26Cioè, chi parte sa da che cosa fugge,
00:29:29ma non sa che cosa cerca.
00:29:32Ma che fai, parli con le frasi degli altri?
00:29:35Perché conosci Alello, tu?
00:29:37E chi è Alello?
00:29:39Alello lo so tanto.
00:29:41Quello là, bassini, sono poche...
00:29:44Ha la faccia di...
00:29:46Cioè, la frase che ho detto.
00:29:48È di Montegna.
00:29:50Ah, è di Montegna, la frase.
00:29:53No, no, è...
00:29:55Niente.
00:29:56E Alello chi è?
00:29:57No, niente, niente.
00:29:58Cioè, mi sono sbagliato, ho detto una...
00:30:00È di Montegna, una cosa.
00:30:03Gaetano.
00:30:05Gaetano.
00:30:06Qui.
00:30:07Gaetano, sono le sette.
00:30:09No.
00:30:10Cattino, ti ho messo tutte le cose.
00:30:11C'è il pane, la ciccia e una bottiglia d'acqua minerale.
00:30:14Ah, ti ho messo pure una castatina.
00:30:16Vedi, ora esco.
00:30:18Gaetano, tu ti sei addormentato?
00:30:20È meglio che ti arrampi la finestra, va?
00:30:22Se no mi farai perdere il pulmone.
00:30:31Ma tanto, o la pazzia di Casamare o un altro posto.
00:30:34Ma questo è un pretesto.
00:30:36E' un incontro.
00:30:38Io è così che ho cominciato ad aprirmi, a parlare con la gente.
00:30:42E allora?
00:30:43Ciao, Franchi!
00:30:45Sì, ciao!
00:30:46Io è così che ho cominciato ad aprirmi, a parlare con la gente.
00:30:50Proprio attraverso tanti di questi momenti di aggregazione.
00:30:55Eh?
00:30:56Che dici?
00:30:59Tengo un po' che suonano ancora, senti.
00:31:01Sono proprio...
00:31:03Ma non potevi anche invitare Marta?
00:31:06A Ducca?
00:31:07E perché no?
00:31:09Franchi, io non la conosco.
00:31:11La prima volta che esco con una guaglione...
00:31:13Cioè, arrivo a Porto, dopo un mattino appoggio la pazzia.
00:31:17Poi che è tutta gente anziana.
00:31:20Non ci sono mai...
00:31:21Ma non è vero!
00:31:22Ci sono anche i giovani.
00:31:24Di qua, di qua.
00:31:26Adagio, adagio.
00:31:27E poi è bello parlarsi.
00:31:29Anche San Francesco parlava di uccelli.
00:31:31Franco, cosa vuol dire?
00:31:32C'è una cosa sul fatto di San Francesco che parlava di uccelli.
00:31:37Cioè, non ce la faccio più a sentire sempre questa cosa.
00:31:39Che faceva San Francesco? Parlava sempre di uccelli.
00:31:42Si vive continuamente in dei recchi, questi poveri besti che...
00:31:45Si credono e stanno poco tranquilli.
00:31:47No, se li hanno sentiti a San Francesco, in dei recchi che...
00:31:50Non lo so.
00:31:51Cioè, secondo me, gli uccelli non lo supportavano più a San Francesco.
00:31:54Cioè, appena volevano arrivare qualcuno...
00:31:56Sta arrivando San Francesco e tu...
00:31:59Cioè, non ce la...
00:32:00Appena volevano arrivare a San Francesco e tu...
00:32:04Tu fai una coppa agli alberi.
00:32:06Cioè, secondo me, guarda, per colpi di San Francesco è nata la migrazione degli uccelli.
00:32:11Perché non lo supportavano più.
00:32:13Dai, dai, dai, andiamo, andiamo.
00:32:15No, Franco, io non vengo, guarda.
00:32:17Ma come?
00:32:18Dai!
00:32:19Cioè, tengo ancora il suono.
00:32:20Non fai queste cose.
00:32:22No, Franco, guarda.
00:32:23Ma questa è una bella esperienza, sai.
00:32:24No, tengo il suono prima di tutto.
00:32:25Vengo, mi addormo dopo un manno e poi vengo proprio vicino.
00:32:28Sì, questo lo dongo a te, no?
00:32:30Mi invoco a tutti quanti, capito?
00:32:32Sì, come lo fai?
00:32:33Ok.
00:32:34Oh, io ci sono un paio di queste acici.
00:32:36L'acqua minerale è la cassatina.
00:32:38La cassatina è buona, eh.
00:32:39Mangia.
00:32:40Oh, l'acido è la cassatina, che sei americano.
00:32:42Ti abitua male o meglio?
00:32:44Sei figlio di tutti quanti.
00:32:45Che orribile.
00:32:59Buongiorno.
00:33:01Buongiorno.
00:33:04C'è qua, non so mia zia.
00:33:07Qua?
00:33:08No, fine stamattina, robe sicuro.
00:33:11Stava...
00:33:12Stava...
00:33:13stava.
00:33:14Stava...
00:33:15stava...
00:33:16Stava...
00:33:17Stava...
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00:33:20Stava...
00:33:21Stava...
00:33:22Stava...
00:33:23stava...
00:33:24stava...
00:33:25Stava...
00:33:26stava...
00:33:27Stava... mi ricordo che mi ha portato pure la cassatina.
00:33:30La signora Tortura è sua zia?
00:33:33Sì, la signora Tortura.
00:33:35Permette, professor Fabio Capecchi.
00:33:37Prego, prego.
00:33:39Sua zia tornerà un momento.
00:33:46Lei viene qua in casa di sua zia e invece trova me.
00:33:52Chi starà questo signore che gira per casa così conciato?
00:33:58Chi posso essere?
00:34:01Cioè... un ladro?
00:34:05No, per carità.
00:34:07Cioè, infatti, dicevo no, perché...
00:34:10Cioè, un ladro mica si resta così...
00:34:14Giovanotto, la situazione è fin troppo chiara.
00:34:19Sì, cioè...
00:34:21Però lei non deve giudicare dalle apparenze.
00:34:26Per quanto mi riguarda, io sono uno stimato professore di lettere.
00:34:30In quanto a sua zia è una persona più che degna.
00:34:34Sì, sì, sì, lo so, lo so.
00:34:36Lei può pensare che non è giusto che sua zia abbia un compagno, un amante, come vuole lei.
00:34:43In fondo sua zia è ancora una donna sposata.
00:34:48E poi noi non siamo più giovani.
00:34:51E alla nostra età è forse una vergogna.
00:34:56Ma lei ha letto, Cooper.
00:35:01Sa che cosa dice, Cooper?
00:35:04Cioè, Cooper...
00:35:07Cioè, ha detto tante cose, Cooper.
00:35:10C'è mica una che...
00:35:12La comparsa dell'amore è sovvertitrice di ogni buono ordinamento sociale della nostra vita.
00:35:19Questo ha detto, Cooper.
00:35:23E questo è quello che è successo a noi.
00:35:32Ehi, Gaeta, non si chiude.
00:35:35L'hai incontrato?
00:35:36Sì, ma...
00:35:37No, no, no, Gaeta, per favore, non pensa male, ti voglio bene.
00:35:39Non penso a niente.
00:35:40No, no, io ti spiegherò tutto.
00:35:42Ma non ci stai...
00:35:43No, no, no, vieni con me, vieni con me, ti spiegherò.
00:35:45Ma non ci stai...
00:35:46Ti spiegherò io, no, no, dormiamo insieme.
00:35:48Ti spiegherò io, ti spiegherò io.
00:35:50Oh, marito.
00:35:51Oh, marito.
00:35:53Ma che potevo fare?
00:35:56Io l'ho già aspettata, Gaeta.
00:35:58L'ho già aspettata.
00:35:59Ha già battuto troppa solitudine.
00:36:01Troppa solitudine, troppa.
00:36:03Stiamo calmaci, non...
00:36:05Non ne ho caso qui.
00:36:08Stiamo calmi.
00:36:09Invece Fabio è così una brava persona.
00:36:13Tu, tu l'hai visto, no?
00:36:15No, è proprio una brava persona.
00:36:18È così pieno di attenzioni.
00:36:21Tu non te ne devi andare, Gaeta.
00:36:23Tu non mi hai lasciato, Fabio.
00:36:25Tu, tu hai restato con me, capito?
00:36:27Non andate qua, per piacere.
00:36:29Che stai agendo così?
00:36:31Cioè, io non me ne vado per Fabio.
00:36:33Io non me ne vado perché è giusto che...
00:36:35che vuoi stare insieme.
00:36:37Capito che stai proprio solo?
00:36:38C'è la vita vostra.
00:36:40Non andate qua, per piacere.
00:36:42Zia.
00:36:43Grazie.
00:36:44Grazie, Gaeta.
00:36:45Grazie, come capisci.
00:36:47Tu sei un giovane moderno.
00:36:49Invece tuo padre...
00:36:51Tuo padre...
00:36:53mi faceva scappare tutte le fidanzate.
00:36:55Appena me volevo con una...
00:36:57Ehi!
00:36:58E tu che fai appresso a mia sorella?
00:37:00Chiamacamma no, chiamamma.
00:37:01Se ti vengono andate avanti appresso,
00:37:02adesso ti spacca la faccia, capito?
00:37:04Non andate qua, per piacere.
00:37:05E poi mia madre, mia cognata e tutto quanto.
00:37:08E capite?
00:37:09Si è messo con un'altra che è la schifosa.
00:37:11Ma com'è che l'età è ancora sticcosa,
00:37:13ma non si mette il cuorno.
00:37:15Ma perché?
00:37:16Quand'è che sei vecchi per l'amore?
00:37:17Perché sono vecchi, Gaeta?
00:37:19No, zia, mi chiedi che stai dicendo così.
00:37:22Tu puoi...
00:37:23Cioè, puoi preoccuparti, cioè, perché...
00:37:25Cioè, non fa così, per piacere.
00:37:29Zia.
00:37:31Cioè, non devi stare calma, capito?
00:37:33Cioè, non...
00:37:36Scusa.
00:37:49Mi sono felice, Gaeta.
00:37:50Non me ne porti niente.
00:37:52Fai bene.
00:37:56Zia.
00:37:58Grazie, Gaeta.
00:37:59Grazie, grazie stasera.
00:38:02Cioè, chi li se ne riesce a occupare?
00:38:05Io lo so, questo occupare.
00:38:07Anzi, guarda, mi hanno fatto fare una figura
00:38:09immediata che l'ho battuta.
00:38:10Non ho idea.
00:38:12Allora, niente,
00:38:13ora mi serve un po' di tempo
00:38:15proprio per m'organizzare
00:38:16a vedere se c'è partito o no.
00:38:19Va bene, va bene.
00:38:20Comunque...
00:38:22Questa è la chiave di casa, eh.
00:38:24Questa...
00:38:26è la porta.
00:38:28E questa è la portona.
00:38:30Ci pensi tu o fai duplicate?
00:38:32E se tu devi stare in moto,
00:38:35non c'è altro posto dove andare,
00:38:37non c'è stato problema, eh.
00:38:38No, io indeed non c'ho posto dove andare.
00:38:40Cioè, io conosco solo la mia zia,
00:38:41e mo' a te...
00:38:42a me mi sta buono, sai.
00:38:44Cioè, io mi fermassi pure per molto tempo.
00:38:46Però...
00:38:47cioè, non voglio dare fastidio, capito?
00:38:49Non voglio creare problemi.
00:38:50No, ma non dare fastidio.
00:38:51Anzi,
00:38:52se tu ti trovi bene,
00:38:54se tu riuscissi a aprirti la parola,
00:38:57a parlare con la gente e cose,
00:38:59tu puoi anche accompagnarmi in giro alla casa
00:39:02e portare la parola.
00:39:05Pensi che me fermo poco?
00:39:11Dai, ma dai!
00:39:14Ma dai!
00:39:15Io non so se ti ha già visto,
00:39:17vengo lontano, però,
00:39:18non so se ti ha già parlato.
00:39:20Però parla tu!
00:39:21Cioè, io non dico nemmeno una parola,
00:39:23chiedo che dici tu, io...
00:39:24Ma dai!
00:39:25No, no, io chiedo,
00:39:26io parlo proprio.
00:39:28Ma io non capisco,
00:39:29non è mai possibile di avvennere
00:39:30casico a casa di Gesù Cristo,
00:39:31come se fosse un enciclopedico?
00:39:33Non lo so.
00:39:34E mettiamo caccio, caccio,
00:39:35non è visto?
00:39:36E qualche volta pure succede.
00:39:37Eh, e perciò?
00:39:38Non ti preoccupare,
00:39:39questi sono amici,
00:39:40io sono già stato qui,
00:39:41hanno piacere della nostra visita.
00:39:43Dai, andiamo.
00:39:52Robertino,
00:39:53guarda chi c'è.
00:39:55Vieni avanti,
00:39:56Frenk.
00:39:59Ciao, Robertino.
00:40:00Questa è Gaetano.
00:40:04Sei contento che c'è Frenk?
00:40:07E questo Gaetano,
00:40:08non è americano?
00:40:09No, è di Napoli.
00:40:11Ah, è emigrante.
00:40:13Non si...
00:40:14No, io lavoro a Napoli,
00:40:15ce l'avevo,
00:40:16ce lavoravo normalmente,
00:40:17solo che sono partito viaggiare,
00:40:19per conoscere,
00:40:20poi ho incontrato Frenk,
00:40:21e sto qua.
00:40:23Adesso vado a prendervi
00:40:24una bella tazza di tè caldo.
00:40:28Ah, Frenk,
00:40:29ti dispiacerebbe aiutarmi?
00:40:30No, no, andiamo.
00:40:33No, no, Robertino,
00:40:34tu resta qui,
00:40:35stai con Gaetano.
00:40:55È molto tempo
00:40:56che stai con Frenk?
00:40:59Come?
00:41:02È molto tempo
00:41:03che stai con Frenk?
00:41:06No, scusa,
00:41:07Robertino, non ho capito,
00:41:08che è...
00:41:13È molto tempo
00:41:14che stai con Frenk?
00:41:15Ha detto,
00:41:16è molto tempo
00:41:17che stai con Frenk.
00:41:19Ah, no,
00:41:20no,
00:41:21no,
00:41:22no,
00:41:23no,
00:41:24io capivo,
00:41:25io capivo,
00:41:26è morto quello
00:41:27che stavo con Frenk.
00:41:28Parlamo un po',
00:41:29ha detto...
00:41:30Ecco qua il vostro tè.
00:41:33Ma Frenk,
00:41:38guarda Frenk,
00:41:39tutto negativo.
00:41:42Ah, brava,
00:41:43signora Ida,
00:41:44sono proprio contento.
00:41:45Mi avevano trovato
00:41:46un po' di zucchero nel sangue.
00:41:47Cosa vuoi,
00:41:48fanno sedere Ieri?
00:41:50Eh, va beh,
00:41:51vecchia Ieri.
00:41:52Perché sono giovane,
00:41:53sai.
00:41:54Ma sono contenta,
00:41:55perché i giovani oggi
00:41:56non sono mai contenti.
00:41:58Vogliono tutto
00:41:59e lo vogliono in fretta.
00:42:00Ma chi è
00:42:01il padre della fretta?
00:42:03Chi genera la fretta?
00:42:04Il demonio.
00:42:05Sì,
00:42:06il demonio.
00:42:08La rovina dei giovani
00:42:09è cominciata con...
00:42:10Con i cappelloni.
00:42:12I cappelloni.
00:42:14La minigonna.
00:42:15La minigonna.
00:42:17Il gramofono.
00:42:18No,
00:42:19il gramofono no.
00:42:20No,
00:42:21un poco pure il gramofono.
00:42:22Sì,
00:42:23ma con tutte queste cose.
00:42:25E si è arrivati
00:42:26che si fa l'amore
00:42:27in mezzo alla strada.
00:42:29Ma fare l'amore
00:42:30non è una cosa brutta.
00:42:32Il problema è
00:42:33che non si fa
00:42:34con la giusta moderazione.
00:42:36Anche io,
00:42:37anche Caetano
00:42:38facciamo l'amore.
00:42:39Solo con misura
00:42:41sappiamo ciò,
00:42:42cioè che c'è un limite.
00:42:44Sì,
00:42:45ma dandosi un limite,
00:42:46sì.
00:42:47Ma questi giovani
00:42:49sono in grado
00:42:50di darsi questo limite?
00:42:52Beh,
00:42:53io penso di sì.
00:42:54Io non ci credo.
00:42:55Ma io ho fiducia
00:42:56nei giorni, signorina.
00:43:01Senti,
00:43:03ma com'è che si capisce
00:43:04questo limite?
00:43:07Cioè,
00:43:08il limite
00:43:09della...
00:43:14Cioè,
00:43:15ecco,
00:43:16prima di tutto
00:43:17si parte dalla resistenza umana, no?
00:43:19Ecco,
00:43:20prima di tutto
00:43:21mai più di cinque.
00:43:22Cioè,
00:43:23mai più di cinque
00:43:24quando uno fa
00:43:25quelle cose,
00:43:26l'amore, no?
00:43:27Cioè,
00:43:28mai più di cinque.
00:43:29Che,
00:43:30cioè,
00:43:31tu sei diplomato?
00:43:32Sì.
00:43:33Mai più di quattro.
00:43:34Cioè,
00:43:35mai più di quattro,
00:43:36ecco,
00:43:37però,
00:43:38però bisogna misurare
00:43:39le intensità.
00:43:40Cioè,
00:43:41amico,
00:43:42uno ne fa quattro così,
00:43:43però con l'intensità
00:43:44che possono essere
00:43:45più di cinque.
00:43:46Cioè,
00:43:47bisogna misurare
00:43:48che,
00:43:49per esempio,
00:43:50in una volta
00:43:51non ne devi fare due.
00:43:52È giusto, no?
00:43:53Per esempio,
00:43:54capita che uno fa una volta,
00:43:55sai,
00:43:56e ci metto proprio
00:43:57tutte quelle intensità,
00:43:58quelle cose
00:43:59che in una
00:44:00ne escono due.
00:44:01Allora,
00:44:02che succede?
00:44:03Se quella volta
00:44:04in una ne hai fatte due,
00:44:05te la sei
00:44:06bruciata,
00:44:07no?
00:44:08Cioè,
00:44:09l'hai persa,
00:44:10e allora in quel caso
00:44:11mai più di tre.
00:44:12Perché,
00:44:13cioè,
00:44:14è un po' complicato
00:44:15perché vuole darsi
00:44:16questo limite,
00:44:17no?
00:44:18Allora se ne accorgi
00:44:19se in una
00:44:20ne hai fatte due.
00:44:21Chiaramente,
00:44:22perché se ne accorgi
00:44:23proprio da come
00:44:24l'hai fatta,
00:44:25no?
00:44:26È chiaro?
00:44:27Sì.
00:44:28Bravo,
00:44:29Robè.
00:44:30Robè,
00:44:31Robè,
00:44:32Robè,
00:44:33sentami,
00:44:34Robè,
00:44:35qua non c'è
00:44:36nessun limite,
00:44:37nessuna
00:44:38diplomata e cosa.
00:44:39Robè,
00:44:40tu devi uscire,
00:44:41ti devi salvare,
00:44:42Robè.
00:44:43Chi se te ha
00:44:44l'ordine
00:44:45di farlo?
00:44:46Robè,
00:44:47sentami,
00:44:48tu devi uscire
00:44:49da qua dentro,
00:44:50tu,
00:44:51ti devi fuocchiare,
00:44:52vai in mezzo alla strada,
00:44:53tu che femmina,
00:44:54vai a rubare,
00:44:55fai che ruba tu.
00:44:56Ma mamma,
00:44:57mamma,
00:44:58mamma ti mando
00:44:59in manicomio a te,
00:45:00ti fai ridere
00:45:01in manicomio,
00:45:02Robè,
00:45:03tu esci.
00:45:04No,
00:45:05mamma dice che
00:45:06io ho il complesso
00:45:07nella testa.
00:45:08E posso dire?
00:45:09Quale complesso?
00:45:10Tu tieni l'orchestra
00:45:11intera in capo,
00:45:12Robè.
00:45:13Tutti tutti tutti,
00:45:14tutti tutti tutti.
00:45:15I dubbiali
00:45:29il bucciolo
00:45:32il bucciolo
00:45:35pòlaro
00:45:38Oggettesi là e oggettesi qua.
00:45:41Tu ti muovi, che ti costa a te?
00:45:44A me mi risolvono tutti i problemi della vita.
00:45:47Ma là vieni.
00:46:09Ma niente, ci stavano cose che mi hanno gradito.
00:46:13Senti Gaetano, a me fa piacere che tu abbia delle tensioni per me.
00:46:18Mi fa piacere che ti fa piacere stare con me.
00:46:21Però vorrei che fosse tutto più normale, più spontaneo.
00:46:25Insomma, che tu non ti comportassi come se mi dovessi conquistare.
00:46:28No, perché ho fatto cose che...
00:46:31Cioè, ho fatto cose.
00:46:32No.
00:46:33Eh, diciamo...
00:46:35No, non hai fatto niente.
00:46:36O forse hai fatto qualcosa.
00:46:40Gaetano, io ti piaccio.
00:46:41No.
00:46:42Ah, beh, allora ho capito male.
00:46:44Cioè, no, mi piace, ma...
00:46:46Cioè, così, senza precarietà non...
00:46:50Cioè, mi piace così, come può piacere...
00:46:54Cioè, una sorella.
00:46:56Ah, beh, allora.
00:47:06Ciao, Frenk.
00:47:33Scusi, Frenk, è Giavo qua?
00:47:35Non lo so.
00:47:38È strano, cioè, c'è sempre stata, ma può essere mai...
00:47:41Non lo so.
00:47:42Eh, già capito, non lo so.
00:47:44È che io non riesco a fare...
00:47:47Cioè, mi blocco, quando sto...
00:47:49Cioè, pure in dei gabinetti pubblici, non riesco mai a...
00:47:52Ho sempre paura che entri qualcuno e...
00:47:54Mi blocco, cioè.
00:47:56Ma se ci siamo noi due soli.
00:47:58Io so che tu sei dentro.
00:48:02Ah, già.
00:48:06Scusi, Frenk, che ora si è fatta?
00:48:08Non lo so.
00:48:11Frenk, guarda, tu stai così per il fatto di oggi, no?
00:48:14Sì, certo, per il fatto di oggi.
00:48:17Eh, sì, cioè, non era una domanda, l'avevi capito.
00:48:19Sì, certo, per il fatto...
00:48:20Io avrò anche insistito troppo per portarti con me.
00:48:23Avrò anche sbagliato.
00:48:25E ho sbagliato a seguire.
00:48:27Sì, sì, sì.
00:48:28Sì, sì, sì.
00:48:29Sì, sì, sì.
00:48:30Sì, sì, sì.
00:48:31Sì, sì, sì.
00:48:32Sì, sì.
00:48:33Sì, sì.
00:48:34E ho sbagliato sicuramente.
00:48:36Ma tu non avevi nessun diritto per prenderti in gioco da quella brava gente.
00:48:40La signora Ida è fuori di sé per questa cosa.
00:48:43Sì, la signora Ida.
00:48:44Frenk, ma tu hai visto come l'ha combinata quella figlia, la signora Ida?
00:48:48Eh, perché, che cosa credi di averlo aiutato?
00:48:51E poi, se fossi stato tu come quello?
00:48:54Ah, cioè, se ero il mio padre, sicuramente ero come Robertini.
00:48:57Stai sicuro?
00:48:58Solo che io mi sono accorto, per fortuna, e mi sono salvato.
00:49:01Eh, già.
00:49:02E perché adesso dei padri ci si deve sapere.
00:49:05Cioè, io intanto, per esempio, io per mio padre, tu non ne capisci.
00:49:09Cioè, io per mio padre sono stato sempre scemo.
00:49:11Cioè, qualunque cosa che facevo, non gli andava mai bene.
00:49:14O qualunque cosa che facevo, c'era sempre qualcuno che la faceva meglio di me.
00:49:18O figlio di qualcuno che era più bravo di me.
00:49:20Cioè, io mi ricordo, c'era un bambino, no?
00:49:22Cioè, un bambino che abitava proprio a fianco a me.
00:49:24Eh, si chiamava Angelo.
00:49:26Io non me lo scordo più questo Angelo, vai.
00:49:28Ma mi ha rovinato l'esistenza, questo Angelo.
00:49:30Quanto poteva tenere, ma ho sette, otto anni, questo Angelo.
00:49:33Mannaccia misericchia.
00:49:35Sapeva i tabellini a memoria.
00:49:37Conosceva i capitali di tutt'uomo.
00:49:39Sapeva fare l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione, la divisione.
00:49:43E nessuno aveva proprio una forza.
00:49:45E che schifo è questo?
00:49:47Uno non è un bambino, è un mostro.
00:49:49È quello che dici con tanta gente che c'è qui a Napoli.
00:49:52Proprio un mostro veniva a casa a fianco a me.
00:49:54E pure i genitori.
00:49:57I genitori hanno figli e mostri.
00:49:59Mi hanno portato in mezzo ai mostri.
00:50:01Mi hanno portato a fianco a me per condurre la vita a me.
00:50:03E poi, quando sei cresciuto?
00:50:05Eh, quando poi sono cresciuto hai visto, no?
00:50:08Non riesco a fare le vite davanti agli altri.
00:50:10Non riesco a prendere situazioni di piedi.
00:50:12Sto sempre in soggezione e tutte cose.
00:50:14E Marta?
00:50:16Come funziona?
00:50:18Boh.
00:50:20Ogni tanto fa qualche disturbo.
00:50:22Ma che ha fatto, una televisione?
00:50:24No, no, no. Come va?
00:50:27Boh, non lo so nemmeno io.
00:50:31Ok, ok. Buonanotte.
00:50:33Buonanotte.
00:50:49Sì, sì, adesso lo passo.
00:50:51È per te.
00:50:53A me.
00:50:56Pronto?
00:50:58Chi l'ha detto?
00:51:00Uè, l'ha detto.
00:51:02A dove sta?
00:51:04Ma un po' scemo, la stai a Napoli?
00:51:07E stai a Sendris?
00:51:09E stai da lontano?
00:51:11Ma io non mi rimasto come avvertito se veniva a Firenze.
00:51:14No, mi stai a Napoli. Ma perché fai sempre lo scemo tu?
00:51:18Guarda, non puoi fare un'idea da...
00:51:20Sì, è un po' lo scemo che non ci so.
00:51:23Eh?
00:51:24No, cinque minuti. Eh, dieci.
00:51:26Cinque, dieci minuti. Sto vicino.
00:51:28Allora se ho chiuso il telefono in maggio mi si fanno i numeri piano piano.
00:51:31Cinque, cinque, nuove. Tutto qua e nel centro.
00:51:34E l'uomo, e l'uomo agita, ma credo. Parla americano, caetano.
00:51:37E invece...
00:51:41Sì, e?
00:51:42Ma io stasera arrivo a Cattolino.
00:51:45Non me lo frega, non lo so.
00:51:47E noi non mi rimasto come telefonato, scusa.
00:51:50Io non ti avevo telefonato.
00:51:51Ti avvisavo che non stavi più guardando la serie,
00:51:53quello che era successo, spiegavo tutto.
00:51:55Oh, e non ti ho telefonato dieci giorni fa.
00:51:57Dieci giorni fa, Raffaele?
00:51:59Guarda come si è ristretto ora.
00:52:01Ieri ti ho telefonato.
00:52:03E poi mettiamo pure che mi hai telefonato in New York prima, eh?
00:52:06E metti per esempio che tutto bene, tutto a posto, via.
00:52:09Poi scendi, per esempio, scendi e mi rapiscono, per Dio.
00:52:12Vieni e non mi trovi, è colpa mia.
00:52:14Allora secondo te sicuro sta tutto a posto e sto salendo.
00:52:17Ha già scendito l'Indotrena, tutte le stazioni ha già scendito.
00:52:20Pronto, tutto a posto, guardate che sto salendo.
00:52:22Per caso l'avessero rapito, a carità.
00:52:24Eh, va bene.
00:52:25Intanto, moglie, non sapevo dove dormire, sono qui.
00:52:28Ma che vuoi, Raffaele, è colpa mia.
00:52:30È colpa mia.
00:52:31È colpa mia.
00:52:32È colpa mia.
00:52:33Hai già scendito tutte le stazioni a telefonare.
00:52:35Va bene, Raffaele, lascia stare.
00:52:37Intanto mi vado a cercare un albergo, una pensione,
00:52:39chissà quando mi vengono a costare.
00:52:41Mi sono fatto la tagliutra, lo scemo, mi sono fatto.
00:52:44Raffaele, non ti preoccupare,
00:52:45conosco una pensione qui vicino,
00:52:46mi hanno chiesto quanto costa.
00:52:48Eh, sì, sì.
00:52:57Ah, Raffaele, signor Agosto, scusa.
00:52:59Com'è che ti ho fatto la frase, la...
00:53:02chi parte sa da che cosa fugge, ma non sa da che cosa cerca.
00:53:06L'hai fatta tu, eh?
00:53:09Mi hai fatto fare quella figura di merda, mi hai fatto fare.
00:53:16Ma dai, non è che sono tu, ma perché mi fai fare questo?
00:53:19Ma dai, mamma mia, andiamo a arrivare a casa.
00:53:22Sì, ma dove è questo posto, è lontano?
00:53:24Non ti preoccupare, siamo arrivati a casa,
00:53:26siamo arrivati a 700-800 metri da qui.
00:53:28E dove si prende la polizia?
00:53:29Quale polizia?
00:53:30La polizia di Mediapensio.
00:53:32Ma che c'è a Napoli la polizia,
00:53:33non è a Cadre, siamo arrivati a 700-800 metri.
00:53:36No, no, no, no,
00:53:37ma che cosa ti fai fare così, non ci facciamo neanche camminare.
00:53:41Ma qua non ci mettiamo niente, non siamo arrivati.
00:53:43No, no, no, no.
00:53:44E se la bicicletta?
00:53:45Tu non sei neanche in grado di fare la bicicletta.
00:53:47Prendi la bicicletta e vai.
00:53:48Vabbè, allora mi porto tu con la bicicletta.
00:53:49No, tu sei scegliere che preferisca di apprendere,
00:53:51vai tu con la bicicletta.
00:53:52Sì, sì, ma tieni un momento.
00:53:53No, no, Raffaele, per piacere.
00:53:54Non c'è da fare.
00:53:55Non c'è da dire quando siamo arrivati.
00:53:56Vai, non sei neanche in grado di fare la bicicletta.
00:53:58Ma faccio rigirla.
00:53:59Vai, vai.
00:54:00Faccio rigirla.
00:54:02Aspetta un momento.
00:54:03Ma faccio rigirla, faccio rigirla, faccio rigirla.
00:54:05Faccio rigirla.
00:54:06Faccio rigirla.
00:54:07Non sei neanche in grado di fare la bicicletta.
00:54:08Vai, vai, vai.
00:54:09Faccio rigirla.
00:54:12Ah, ma allora.
00:54:13Allora.
00:54:14Ma io allora non posso.
00:54:15Ehi, ehi, ehi.
00:54:16Faccio rigirla.
00:54:17E come faccio?
00:54:18Mi faccio rigirla.
00:54:19Non so cosa vuoi fare, mi faccio rigirla.
00:54:20Vai.
00:54:21Oggi appena.
00:54:22Vai, ma.
00:54:23Faccio rigirla.
00:54:24Ehi.
00:54:25Faccio rigirla.
00:54:26E con la catena.
00:54:36Hai trovato?
00:54:37Sì, l'ho trovata.
00:54:387000 lire.
00:54:39Una stanza, 7000 lire.
00:54:43Ma che vuoi fare?
00:54:44Tanto per sapere con curiosità.
00:54:46Cioè, tu quando vuoi pagare una pensione?
00:54:49A parte i fatti che io non volevo spendere neanche una lira.
00:54:52Ma mi roga, una tavola.
00:54:53Eh, perché quando un'amica ti chiama e dice
00:54:56vieni a Firenze, non ti preoccupare, ci penso io.
00:55:01Allora uno si fa i conti suoi
00:55:03e 7000 lire pure su 7000 lire.
00:55:06No, Raffaele, tu mi vuoi spiegare una cosa, eh?
00:55:08Cioè, tu ogni pensione che noi abbiamo
00:55:10pigliamo a fare il suo discorso.
00:55:11E perché?
00:55:12Manca un discorso che posso fare.
00:55:14E come non lo puoi fare?
00:55:15È la quarta volta che non lo puoi fare.
00:55:16E se capisci, se ogni pensione succede
00:55:18che io se ti faccio sempre lo stesso discorso.
00:55:20Ma tu sei troppo difficoltoso.
00:55:22Uno è troppo largo, l'altro è troppo stretto,
00:55:24un'altra 7000 lire, un'altra 12...
00:55:26E noi ce ne abbiamo tutti.
00:55:28Io sono difficoltoso, eh?
00:55:29Sì.
00:55:34Mi porti a mangiare la pensione?
00:55:36Mi porti a mangiare la pensione?
00:55:37Hai preso il tuo tassicolo?
00:55:38Mi porti a mangiare la pensione?
00:55:39Faccio il giro?
00:55:40Che c'hai facito con le cose?
00:55:42Ma faccio il giro, faccio il giro.
00:55:44Ma se vado da cibo?
00:55:50Sì?
00:55:51Ma perché non mi accompagni pure a questa pensione qui vicino?
00:55:54Ah, è sempre in pressa.
00:55:56Che vuoi?
00:55:57Ma dove sei?
00:55:58Oh, no, no, per sapere.
00:56:01Oh, no, no, per sapere.
00:56:04E non per sapere, Raffè.
00:56:08E tu però nemmeno mi dici.
00:56:09Sai, devo fare il mistero di Parigia.
00:56:12Il mistero di Parigia...
00:56:14Ho un appuntamento, vuoi?
00:56:16E cosa?
00:56:20Ma c'è chi mi vuole ricercare in mail, no?
00:56:22Ma chi ti vuole ricercare, Raffè?
00:56:24Ma sono tre ore che ti ho messo in intervento.
00:56:26Vado, vado, vado.
00:56:27Ora vado a fare il mio caso e ti voglio ricercare.
00:56:29Oh, tu mi vuoi ricercare o no?
00:56:33Con una ragazza, vuoi?
00:56:36Una ragazza...
00:56:39Una ragazza...
00:56:41Una ragazza...
00:56:42Una ragazza, Raffè?
00:56:43Una ragazza normale, che...
00:56:45Cioè, con tutte...
00:56:47Cioè, una ragazza senza...
00:56:49Normale.
00:56:50Secondo te?
00:56:52Senti, ma se io non riesco a trovare la pensione, che faccio?
00:56:55Ma te li fai nella casa dei franchi e vediamo cosa facciamo, va bene?
00:56:58Fammi andare, per piacere, Raffè.
00:57:00Senti, aspetta.
00:57:01Lasciami la bicicletta, va, che è meglio.
00:57:03Raffè, tu non sei...
00:57:05È capace che trovi qualcuno che mi porta, va.
00:57:07Io mi faccio leggero, lo sai, non ti preoccupare, va.
00:57:09Ma tu mi trovi...
00:57:10Va bene, tieniti la bicicletta.
00:57:21Ma mi sento un po' agitato...
00:57:24Mamma tua, Carmena...
00:57:32Gaetà!
00:57:33Oh!
00:57:34Gaetà!
00:57:35Ha la telefonata dell'ospedale!
00:57:37Il tuo amico Lello ha avuto un incidente!
00:57:42Come ha avuto un incidente?
00:57:44Beh, non ha capito tanto bene,
00:57:46non ha capito bene,
00:57:48Come ha avuto un incidente?
00:57:49Beh, non ha capito tanto bene,
00:57:51comunque, niente di grave,
00:57:53un incidente con la bicicletta.
00:57:55Ma chi sei proprio scemo,
00:57:57oggi lei è in ospedale.
00:57:58Ma non lo so.
00:58:00Ma ci teniamo un appuntamento, ma come faccio?
00:58:12Professore, c'è un amico del signor Sodano,
00:58:14le vuole parlare.
00:58:17Lei è amico del signor Sodano?
00:58:19Sì.
00:58:20Si tratta soltanto di un livissimo shock,
00:58:24conseguente più alla paura che non alla caduta,
00:58:28di solito in questi casi è sempre così.
00:58:31Lo abbiamo visitato con più attenzione,
00:58:35solo perché il suo amico è abbastanza pleitorico, no?
00:58:40Pleitorico...
00:58:42Sì, lui è un bravo ragazzo,
00:58:45questo ve lo potrei dire che è uno...
00:58:48No, cioè è bravo, è un re...
00:58:50è proprio uno che...
00:58:51cioè è giovane,
00:58:53e allora ogni tanto,
00:58:54sapete, pensa che chi sa,
00:58:56si mette a pleitorica.
00:58:58Lei è napoletano?
00:58:59Sì.
00:59:00È emigrante?
00:59:01Sì.
00:59:02Allora, ho capito.
00:59:04Buonasera.
00:59:05Buonasera.
00:59:16Lello?
00:59:21Lello?
00:59:23Lello?
00:59:25Che Lello vuoi? Sono Remigio.
00:59:27Io vado.
00:59:33Lello?
00:59:35Lello?
00:59:36Lello?
00:59:37Lello?
00:59:38Lello?
00:59:39Lello?
00:59:40Lello?
00:59:41Lello?
00:59:42Lello?
00:59:44Stai calmo, non ne c'è, vedo tutto sto giocando.
00:59:46Ma calma,
00:59:47soltanto oggi vedi di chiamarti tutto qua,
00:59:49e hai i negri.
00:59:50Sì, l'ho già visto.
00:59:52Beh mi sai io chiamare, mi fatti chiamare anche io.
00:59:55Sì, no, però...
00:59:56Sì, e di che compito?
00:59:57È che sono in caldo con i papi ci caletto.
00:59:59Certo che lo so.
01:00:00Mi taglia la capa e gira una in continuazione.
01:00:02Ma comunque non è niente.
01:00:04Ma è che non è niente, è...
01:00:05Hai parlato con il dottore.
01:00:06Ah, metto?
01:00:07Un attimo, ha reso un livellissimo sciocco.
01:00:09Eh, lo sciocco è sempre il sciocco.
01:00:13ma si era solo sciocco, se chi diceva uno sciocco allora va bene, uno diceva, c'è chi sa se è grosso, se è piccirilli, capito, se è uno sciocco, invece uno che sta specificato proprio è un divissimo sciocco, un divissimo quando è niente, prof
01:00:27ma intanto io non posso andare da capa a capa con un po' di cuscine
01:00:30ma non ti preoccupare, senta, lei muove i tasti che si stanno fumando in tutto qua, io me ne vado, non ce li metto di mai, va bene?
01:00:36si, si
01:00:37ok, sei calmo?
01:00:38si, si, bevi un po' d'acqua, un po' d'acqua, tengo una cosa, una cosa in canna
01:00:47dai, grazie
01:00:53buono?
01:00:55si
01:00:57va bene?
01:00:58io me ne vado comunque
01:00:59e non ti preoccupare, capito?
01:01:00e non ti preoccupare
01:01:01lei l'ha detto pure che l'ha detto, non è niente
01:01:03ma quello che non sa fumare
01:01:05non lo so, lei non è uno specialista, parla dei tedeschi
01:01:08si, i tedeschi, i tedeschi
01:01:10i tedeschi, quello parla proprio tutto tedesco, parlava, ma non ti preoccupare, sai, tutto tedesco proprio
01:01:17e a me, secondo me era, sai, di là
01:01:20a proposito, come vedi tu questo dottore?
01:01:25perché?
01:01:27no, è buono, cioè io vedo, però non vedi troppo, c'è sempre ogni volta
01:01:33no, no, con me è stato pure gentile, è stato
01:01:37no, è buono
01:01:39e ma perché?
01:01:40no, niente, cioè io vedo pure che è una persona, vedo troppo sempre questo
01:01:46cioè tedesco, capito?
01:01:48ha cacciato qualcosa nella sacca?
01:01:49no, guarda c'è un rito
01:01:51ah, un rito, e finché è un rito, che fai?
01:01:54non lo so, finché è un rito
01:01:55però c'è sempre, sai, queste pezze di rito tedesche
01:02:00e poi sempre
01:02:03tu non mi fai impressionare, oggi è stato tutto annullato qui dentro, hai capito?
01:02:06no, che fai con il rito?
01:02:08allora non dici niente
01:02:09no, è un rito anche se oggi c'è la vita, c'è sempre
01:02:12però non è mai, cioè, minacciato
01:02:14cioè, sai, un rito è un rito tedesco, è sempre un rito
01:02:17ma è la stessa
01:02:18è sempre un rito
01:02:20ma guarda tu, va bene?
01:02:22eh?
01:02:23quando ti manchi ancora l'appuntamento per oggi, fatti una corsa fino a qua, va bene?
01:02:27guarda, fai pazienza, prendi un po' di acqua, per favore
01:02:31e non sei stupido, guarda
01:02:40è sceso?
01:02:42mi pare che sì
01:02:44sì, non è vero
01:02:45comunque l'importante è che sono arrivati un po' in paura, hai capito?
01:02:48invece che smettere, ma...
01:02:50mi sono notato sui tedeschi
01:02:52cioè, te non stupisci, però
01:02:54ti metto la sicurezza
01:02:56va bene, lui?
01:02:57eh, se non altro stanotte viene a dormire
01:02:59eh, viene ancora a dormire
01:03:00ha guadagnato 7 mila lire, lui gagna ogni po' di lire
01:03:037 mila lire...
01:03:05stai tranquillo, non ti preoccupi
01:03:07va bene?
01:03:08va bene
01:03:09
01:03:10prendi un po' di acqua, per favore
01:03:12un po' di acqua
01:03:13ma che tiro?
01:03:14non ti preoccupi, sono calmo, non sono stupido
01:03:18c'è un appunto
01:03:19va bene
01:03:24è sceso?
01:03:25pare che sì
01:03:27allora?
01:03:28vieni qua, guarda
01:03:29io sono venuto per i corsi, ci sono andato a Frenca
01:03:31e ho trovato questa chita che è stato da...
01:03:33hai ragione, hai ragione
01:03:34non ti preoccupare
01:03:35ho scelto i tedeschi
01:03:36ho i tedeschi, i tedeschi
01:03:37sono solo io qui
01:03:39non ha cacciato niente
01:03:40non ti preoccupi
01:03:41va bene?
01:03:42fammi stare tranquillo, che già...
01:03:44va bene, Carlo?
01:03:45va bene
01:03:46tieni, la bottiglia la metti qua
01:03:47va bene
01:03:48nel caso di una sedia
01:03:49così che ti scende
01:03:50va bene
01:03:51non ti preoccupi
01:03:52ci sono le mie mani
01:03:53ci sono le mie mani, ciao
01:03:56c'è ancora un po' di spumante, ti va?
01:03:58vai
01:04:03festeggiamo
01:04:20ah, ma tu volevi brindare?
01:04:22no, no, no
01:04:23ma sì, dai
01:04:24volevi brindare
01:04:25cosa c'è di male ad ammetterlo?
01:04:26ma niente
01:04:27cioè io faccio sempre prima...
01:04:30cioè niente, mica...
01:04:31scusa, io volevo brindare
01:04:32e adesso dove vai?
01:04:33resta qui, no?
01:04:34no, devo andare un attimo in bagno
01:04:35senti, Gaetano
01:04:37questa storia
01:04:39della timidezza
01:04:41secondo me
01:04:42è una cosa di tra la quale ti nascondi
01:04:44tu
01:04:45sei sempre
01:04:48troppo preoccupato di te stesso
01:04:50di quello che fai, che dici
01:04:52sei convinto che gli occhi di tutto il mondo
01:04:54siano sempre su di te
01:04:55a spiarti, a controllarti
01:04:58e questo ti lega
01:04:59ti impedisce di abbandonarti
01:05:01ma questa è presunzione
01:05:02non è timidezza
01:05:03ma come puoi pensare
01:05:04che la gente non abbia nient'altro da fare
01:05:06che occuparsi di quello che fai tu?
01:05:07non lo so
01:05:08cioè...
01:05:09sono fatta così
01:05:10sono strane
01:05:11ma dovevi fare pipì
01:05:14sì, ma...
01:05:16cioè, quando c'è un'altra persona davanti
01:05:18non riesco a...
01:05:19ma perché non lo dici?
01:05:21te la chiudo la porta
01:05:22vai
01:05:27parla però
01:05:28parla
01:05:29parla
01:05:31ma quando?
01:05:32adesso?
01:05:34no
01:06:21no
01:06:38che ora si è fatto?
01:06:41le due
01:06:43si è fatto tardi, no?
01:06:44per cosa?
01:06:46che cosa?
01:06:48si è fatto tardi per cosa?
01:06:49per dormire?
01:06:50no, no
01:06:51no
01:06:53perché hai sonno?
01:06:55no
01:06:56no, cioè
01:06:57dice di essere tardi perché
01:06:58sa, le due
01:06:59cioè, le due per me è stata sempre tardi
01:07:02mi ricordo
01:07:03cioè, pure quando stavo a casa
01:07:05con gli amici
01:07:06o qualcuno
01:07:07tutti quanti là
01:07:08allora
01:07:09a un certo punto mi dice
01:07:10ma...
01:07:11ma che ora si è fatto?
01:07:12le due, tutti quanti
01:07:13pazza, si è fatti tardi
01:07:14cioè, perché le due è proprio tardi
01:07:17vuoi dormire qui?
01:07:21se no...
01:07:22cioè, è tardi come...
01:07:26da che parte dormi?
01:07:29cioè, per me fa lo stesso
01:07:30allora dormi qui
01:07:32no, cioè
01:07:33posso dormire di qua?
01:07:34certo
01:07:36c'è vicino alla portica
01:07:40io vado al bagno
01:07:50ciao
01:08:20ciao
01:08:51no
01:08:53no
01:09:21no
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01:13:12Sì, ragazza, oggi pensate una cosa, io posso venire a dormire a Dufresne, posso venire a dormire
01:13:20Vieni a dormire a Dufresne, vuole piacere
01:13:23Vieni a dormire a Dufresne
01:13:24
01:13:25Sì, tu a Dufresne tieni un lottino tuo, sì o no?
01:13:28Tengo un lottino mio a Dufresne
01:13:29E allora, siccome tieni un lottino tuo, potremmo fare così, io mi metto a capo, tu ti metti a piede e siamo buoni tutti e due
01:13:36No, lo lottino io prendo, è una cosa piccola piccola, così tu ti metti a capo e io mi metto a piede
01:13:41Eh, che vuoi? Mi faccio piccolino piccolino, mi faccio, non ti preoccupare
01:13:45Come ti ho fatto piccolino piccolino, non ho fatto piccolino piccolino
01:13:49E perché non mi sono fatto piccolino piccolino?
01:13:51Raffaele, per cortesia, vatti a settare, non parliammo troppo, fammi mangiare anche la zia, vai a partire
01:13:56Zia, intanto io a 7000 lire a 7000 lire sto spendendo un sacco di soldi, hai capito?
01:14:01Oh, un sacco di soldi, l'uovo io non lo bevo ancora, vatti a settare, non parliamo troppo, mannaggia la miseria
01:14:12Io non capisco, vuoi tenere un trattore in campagna che non funziona, mi sembra proprio una cosa
01:14:19Dai, dai
01:14:22No, tu fai sempre la stessa cosa, ma allora ancora ti fai capace
01:14:27Ma poi quando buono buono le mudo quelle cose, che risolto?
01:14:32Cazzo che ha già risolto, risolvuto le cose, ha cominciato a venire la televisione, i giornalisti
01:14:39Tutti dicono, ma voi siete quelli che riuscite a muovere gli occhi, muovetemi quell'occhio, pagate
01:14:45Figurati, pagano a te
01:14:47No, allora non mi pagano, che l'hanno fatto importante, ha cominciato a venire qua, siamo tutti scienziati proprio, sai
01:14:55Noi vorremmo studiare il vostro caso che riuscite a muovere gli occhi, mi muova questo, pagate
01:15:02Ha diventato proprio un lavoro questo fatto, perché secondo me è stato proprio un fatto governativo
01:15:09Cioè proprio il governo sarà come lavoro su fatti che si potete per esempio muovere gli oggetti, leggere i tuoi pensieri, tutte queste cose saranno
01:15:17Saranno tutte quelle che lavorano mezzogiorno, cioè tutte quelle che lavorano su, tutte quelle che lavorano su
01:15:22Tutti quando muovono, attivano il potere, come a quelli là c'è l'industria e queste cose, a noi ci restano questi poteri qua
01:15:30Ma quello governo non ci ha detto a noi i poteri, ha detto a loro
01:15:34A noi ci resta l'industria però, sembra che così ci guadagniamo
01:15:38E con quello che contano oggi l'industria che te ne fai?
01:15:42La soddisfazione però, uno a uno ha ricevuto pure l'industria, va a fare un capo, è una cosa pure, sembra la soddisfazione
01:15:51E accamennacci, benefine che cosa, benefine
01:15:56Mi sembra una cosa, guarda
01:16:11Guarda
01:16:18Ti rende matto?
01:16:21Se io fossi così, guarda così, mi ameressi questo ragazzo
01:16:25Sì?
01:16:26
01:16:27E tu, se io fossi così?
01:16:29Così come?
01:16:30Eh, così
01:16:32E tu se io così?
01:16:33Tu sei così, sei brutto
01:16:39Se facciamo un figlio, tu così, io così, sei un mostro
01:16:44No, no, no, se facciamo un figlio deve venire bellissimo
01:16:47Sì, sì dai, mi piace l'idea, come lo facciamo allora?
01:16:51Gli occhi, lo facciamo con gli occhi tuoi e con i miei
01:16:55I miei?
01:16:56Sì, sono più belli, più belli
01:16:58E il naso?
01:17:00Il naso?
01:17:01Il mio, se tu ce l'hai un po' troppo grosso
01:17:03Ma potevo anche sempre questa cosa con il mio figlio
01:17:06Aspetta, aspetta, serio, la bocca
01:17:09La bocca, la bocca può essere...
01:17:11No, no, no, la mia, la mia
01:17:13Eh, allora io sono un agliaco, io non devo mangiare cose buone
01:17:15No, no
01:17:16Io sono più ricco
01:17:17No, dai, tu ce l'hai troppo stretta, mia madre dice che quelli con la bocca stretta sono cattivi
01:17:21Guarda, questa è una scimmietta, l'ha già sentita io, non so a chi vado, guarda che bella la bocca
01:17:25Io conosco uno con una bocca così larga, accisa mamma, papà, tuo nonno
01:17:29Se non lo fumare non faceva una strage, una bocca larga
01:17:32No, l'importante sai qual è?
01:17:34Sì, veramente, ci piace meno figlio
01:17:43Chi è?
01:17:44Ciao, sono Lello
01:17:45Ah, ciao, che fai, sali?
01:17:47Mi passi caetà?
01:17:48Sì, ma non vuoi salire?
01:17:50Sì, poi salgo, ma mi passi caetà?
01:17:52Va bene, aspetta
01:17:58È Lello
01:17:59Salve, Jane
01:18:00No, no, vuole parlare con te
01:18:02Bella, bella, bella della mia bocca stretta
01:18:08Lello
01:18:10Lello
01:18:12Lello
01:18:14Lello
01:18:17Lello
01:18:18E' Dano
01:18:19Salve, bravo
01:18:21Ehi, che fai? Mi hai tagliato il tuo citofono
01:18:24Eh, io stavo a base, agitavamo e sali direttamente, come non puoi?
01:18:27Ma perché? Hai messo in cosa strana
01:18:29Scusa, hai messo in cosa strana o hai messo in cosa strana?
01:18:31Hai messo in cosa strana, cioè ora ce lo sali, ora ce lo sali
01:18:33Non è che fai tutte le cose io, prima fai il tuo citofono
01:18:36Poi vieni e sali direttamente
01:18:43E' bella qua, eh?
01:18:48Rimpiazzato
01:18:54Cenereto
01:18:56Disci
01:18:59Che fai?
01:19:03Pronto?
01:19:06Pronto?
01:19:07Pronto?
01:19:08Pronto?
01:19:09Eh, ma stai così, che pronto?
01:19:11Non vedi che è finito? Non te ne attacca, non te ne attacca
01:19:14Pronto?
01:19:15Oh, e com'è?
01:19:16E' uno che si trova nel telefono finito dentro la casa
01:19:18E' finito, non funziona
01:19:19E' ornamentato
01:19:20Eh, non deve essere ornamentato
01:19:22Non funziona
01:19:23No, non funziona, è per ballare
01:19:24E a radio?
01:19:25A radio funziona?
01:19:26No, non funziona
01:19:27Non funziona
01:19:28No, però se non ti tocca niente
01:19:30No, si rompe questa roba, hai capito?
01:19:32Funziona
01:19:33Non funziona, cioè funziona o non funziona?
01:19:35E' ornamentato, è ornamentato
01:19:36Ma a radio non funziona
01:19:37Non funziona
01:19:38A radio non funziona, tutte le cose che non funzionano
01:19:40Se le cose che stanno in là sono belle, ti tocca qualcosa
01:19:50Ma perché non ci metti qualcosa dentro queste bottiglie?
01:19:53Tutte vacanze, ti dico
01:19:54Tutte vacanze
01:19:55Ma poi con l'acqua ci sei bene
01:19:56Non ti tocca niente
01:19:57Ma perché?
01:19:58Stai lì dentro, vai
01:19:59Eccolo lì, la roba
01:20:00Ma non ti piace?
01:20:01Perché sta in casa niente?
01:20:02E' ornamentato
01:20:03Tutte cose
01:20:04E di che, e di che?
01:20:05La esce e sta in casa
01:20:06Mannaggia, la miseria
01:20:07Oggi fa tre metri
01:20:08Oggi guardate
01:20:09Eh no, sei venuto in pressa stamattina
01:20:11Perché?
01:20:12Eh, sei nuovo
01:20:13No, già sei qua
01:20:14Non ci capisci
01:20:15Oggi ho fatto un giro
01:20:16Hai fatto un giro?
01:20:17Guarda cosa ho girato
01:20:18Ho frenato proprio qua
01:20:19No, no
01:20:20Sono venuto sotto
01:20:21No, sono venuto a posto proprio
01:20:22A posto
01:20:23Non pensavo che ti avrei trovato a passare
01:20:24No, no
01:20:26Il signor Romeno è nuovo
01:20:27Il signor Romeno?
01:20:28Si
01:20:29Ma ci siamo sembrati
01:20:30Non ci parliamo poi
01:20:31Ti ho detto ma no
01:20:32Non mi fai qualcosa
01:20:33Ma no signor
01:20:34Non mi tocca
01:20:35Facciamo cose cortesie
01:20:37Non è colpa mia che sono venuto con queste ambresse
01:20:40A me la signora mi ha bussato i senni
01:20:42Allora che fate?
01:20:43La camera la tenete?
01:20:44La posate?
01:20:45No, no signor
01:20:47State così
01:20:48State così perché io vi lascio anche la borsa
01:20:50A me non trovo un sistema
01:20:52E tu mi trovi abbastanza
01:20:53tu mi trovava la stanza e veniva a tutela, sparagnava pure la sistemazione
01:20:56io mi trovavo la stanza, tu mi trovavi la stanza, sparagnavi la terminale
01:20:58no, io sono anche a Firenze, qua sono un gospite e questo tu lo trovi la sistemazione a questo
01:21:03ma io sono un gospite, non posso
01:21:06ah zio vero, non sapeva che ero ornamentato, vuole pure questo
01:21:10venga qua, io so, tu quello che hai fatto è così pure difficoltoso
01:21:14sì, difficoltoso, perché altrimenti a Mast tenevano un posto
01:21:18cioè tenendo un lettino aveva fatica questo
01:21:20c'è la possibilità di tenere un lettino?
01:21:21c'è, dove fatica Mast, no?
01:21:23ha detto che teneva un lettino libero, una cosa che...
01:21:25ah, allora non ti preoccupare, tutto a posto, va bene qualunque cosa, non ti preoccupare
01:21:29eh?
01:21:30sì, ma dove fatica Mast?
01:21:32niente, c'è uno posto qua vicino, fatica, una parte qua
01:21:36sì, ma che lavoro fa?
01:21:38che c'entra a fare, è uno posto qua vicino
01:21:40è uno posto, ha un robot da dormire, ma è qua vicino proprio
01:21:43sì, sì, ha capito, ma che lei è in industria, eh?
01:21:46no, no, no
01:21:47allora, un'ufficia?
01:21:48un'ufficia?
01:21:49no signore, è un posto...
01:21:50è una fabbrica
01:21:51aspetta, è un posto dove si va, no?
01:21:52
01:21:53cioè, fa proprio stare sul lavoro qua
01:21:55cioè, va là e... come si dice? come se fosse...
01:22:02cioè, niente, e si arriva là
01:22:04
01:22:05e va a fatica là
01:22:06
01:22:07è come se fosse qua vicino proprio
01:22:08ah, sì
01:22:09cioè, però...
01:22:10afferma, perché non ti allargano un po'?
01:22:11cammina, se tieni tutto questo spazio di camminare, dammi
01:22:14mi senti un po'?
01:22:15non mi fai...
01:22:16non mi senti a mio agio
01:22:17io vi do questo coso a mano, mi metto un coppio da parte, appoggio
01:22:20cammino per tutta la casa con questo creaturo un bravo
01:22:23ma io vi trasurrindo alla casa per caso, se io vi stiamo arrivando
01:22:26chi te lo tocco questo coso?
01:22:27io li appoggio
01:22:28no, è perché mi metto paura che mi scordi, capito?
01:22:30non ti scordo
01:22:31stai facendo mille difficoltà, io lo so capire
01:22:33stai zitto, c'è il suo posto, sta qua vicino
01:22:36no, signore, ha da sapere
01:22:37tu stai dicendo qua vicino e qua vicino, ma si può sapere che fatico fa?
01:22:40te lo sto dicendo, tu non fabbrica, non capisci?
01:22:43io non capisco, non me lo hai detto
01:22:44tu stai dicendo che va là e fa come se fosse una specie di infermiera
01:22:49ah, allora è un ospedale
01:22:54una clinica
01:22:57sì, potrebbe essere
01:22:58potrebbe essere, eh o no?
01:23:01c'è, c'è un posto, Raffaele
01:23:04l'antico c'erano gente normale, prima cosa
01:23:07normale
01:23:08gente normale
01:23:10normale, gente normale
01:23:12tieni presente questa cosa sempre pur in seguito quando puoi capirci
01:23:16normale
01:23:17gente normale, va là dentro
01:23:18sta là, allora
01:23:20però, hai capito?
01:23:22è tutta gente normale che ogni tanto
01:23:26è normale
01:23:28uno ti viene a dirci, io sono un dolente
01:23:31è gente normale, ogni tanto
01:23:34come te, tu sei normale
01:23:36però capito, ogni tanto
01:23:38ma che cosa, che cosa?
01:23:40sì, è normale, ma
01:23:42pensa
01:23:44ma che fa?
01:23:45è ogni tanto Raffaele, capisci?
01:23:47ma che fa, una balla, che fa?
01:23:48ma che balla, gente normale che ogni tanto
01:23:50capisci?
01:23:52ma che te, non fai niente
01:23:54no signore
01:23:55no, vabbè te, non hai proprio 7 mila lire
01:23:57prendiamola e vai a dormire, non è gente normale, va bu
01:24:01Michele è tradito, Michele è dimenticato
01:24:04Michele che non capiva mi costringeva a mentirgli
01:24:07Michele per me rimaneva una cosa lontana
01:24:09era uno che io amavo e che mi amava
01:24:12ma che mi voleva possedere con la cecità di un bambino
01:24:17state, state, continuate, vada a dormire
01:24:26ciao, scusa, niente, devo andare, ciao
01:24:30ciao
01:24:32beh, finito?
01:24:35chi è questo?
01:24:39finalmente hanno riparato la scienza
01:24:48ecco, ti pareva
01:24:49no, no, no
01:24:50andiamo davanti al televisore
01:24:51no, aspetta, Gianni, fammi vedere che fa
01:24:54ma cosa aspetti di vederci, Dio
01:24:56ma Dio, quello è un secondo canale, chissà
01:25:00sì, però adesso lasciateci andare avanti, eh
01:25:02ti va?
01:25:03oppure continuiamo tutto domani a casa tua
01:25:05ma no, andiamo avanti, finiamolo questo capitolo
01:25:08allora
01:25:10che mi voleva possedere con la cecità di un bambino
01:25:14sarei stata figlia della sua gelosia
01:25:16dei suoi maledetti fatti che come diceva lui parlano
01:25:20meglio mentire e lasciare che lui non sapesse
01:25:22non capisse
01:25:24stavo facendo l'amore e non con lui
01:25:27tutto questo pensavo mentre Vanni sprecava la sua dolcezza sul mio corpo
01:25:30impacciato da una mente che se ne andava
01:25:33Vanni era piccolo
01:25:34aveva molti anni meno di me
01:25:36e una tenerezza non ancora irrigidita dai fallimenti
01:25:40avevo tanto desiderato a fare l'amore con lui
01:25:43che sapevo così dolce e infantile
01:25:45forse cercavo un figlio più che un amante
01:25:49come ti pare?
01:25:51perché a me questa parte sembra un po' troppo
01:25:52no, no, mi piace, vai avanti
01:25:54no, è bello, pure a me mi piace
01:25:56cioè mi piace perché
01:25:59cioè se tu pensi che è tutto inventato sta cosa, no?
01:26:01cioè mi piace sta fantasia e uno che riesce a
01:26:05da zero, cioè non è vero niente, no?
01:26:08perché
01:26:10non è vero niente
01:26:11però uno riesce a inventare, da zero
01:26:14che mi piace
01:26:16l'inventicolo
01:26:17mamma
01:26:20avevamo cercato un posto per fare l'amore
01:26:22sempre persi a desiderarci su una panchina
01:26:24l'ho fermato di un autobus
01:26:26e adesso che l'avevamo trovato io pensavo ad altro
01:26:30Vanni forse se ne accorse
01:26:31e lentamente senza chiedermi niente
01:26:33senza imporsi si sdraiò accanto a me
01:26:36non so quale meccanismo scattò
01:26:38ma allora fui io ad abbracciarlo forte
01:26:40fortissimo
01:26:41secondo me gli scrittori sono tutti bugiardi
01:26:45dite che inventate le cose e invece non inventate niente
01:26:50è tutto vero
01:26:52ma perché? perché Dante
01:26:54Dante non la conosceva veramente a Beatrice
01:26:58e Leopardi
01:26:59Leopardi a Silvia la conosceva veramente
01:27:02e allora è tutto vero
01:27:04Leopardi a Silvia la conosceva veramente
01:27:06ma stai tutto zitto ma quando va?
01:27:08allora secondo te i poeti, i scrittori
01:27:13ma gli hai chiesto niente a te scusa
01:27:15cioè li hai chiesto qualcosa o a chi sei?
01:27:18ti sempre devi mettere in mezzo per arrombare l'armonia
01:27:23non so ci parla sempre
01:27:25si inventa, si inventa
01:27:27si inventa
01:27:28allora uno che fa fuoco i scrittori secondo te?
01:27:30per raccontare le cose che le accadono secondo me
01:27:33io insisto proprio perché
01:27:38allora avevi ragione cosa a dire che sei scemo
01:27:41perché? chi è che ha detto che sono scemo?
01:27:45che cosa? Marco
01:27:47Marco tu hai detto che sei scemo?
01:27:49no
01:27:50figura
01:27:51come? cioè non hai detto che sei scemo?
01:27:54ma dai
01:27:55ma io ho già sentito
01:27:57io ho già sentito anzi nemmeno lei ha detto che sei scemo
01:28:00sinceramente io ho già sentito proprio tutta una
01:28:02ha già sentito
01:28:03guarda dimmi uno che non sei scemo ma come lei lo
01:28:06mai
01:28:07comunque quel film devo dire che era tremendo
01:28:10a me mi ha veramente impaurito
01:28:15ma senti se a te ti torturassero come a quello del film
01:28:18avresti parlato?
01:28:20ma carità
01:28:21cioè a me non c'era nemmeno bisogno di me torturare
01:28:24a me basta che dicevano solamente per esempio
01:28:27guarda che se non parli forse ti torturiamo
01:28:31immediatamente parlava, scriveva
01:28:33cioè se non capivano gli facevano un disegno
01:28:36e ma allora sei peggio di Giuda
01:28:38no che c'è è proprio che io per esempio il dolore fisico
01:28:41non lo sopporto proprio è una cosa che
01:28:44e poi che c'è non ce l'hai aggiunto?
01:28:46ora tutti quanti Giuda è traditore, Giuda è traditore
01:28:49cioè sanno conoscere prima le fatte
01:28:51Giuda avrà avuto una ragione per fare una cosa del genere no?
01:28:54e no, per soldi
01:28:56per soldi?
01:28:57non è una ragione scusa
01:28:59basta che facevano una scena ricca e già si evitava tutta questa moina
01:29:02questa cosa, l'uccisione, il tradimento
01:29:05lasciamo stare
01:29:06cioè perché io quando uno non conosce la gente
01:29:08non mi piace il giudicare capito?
01:29:10perché mi mette
01:29:11sai tu per esempio hai bisogno proprio
01:29:13a un certo punto sti trenta denari
01:29:15quanto potevano essere?
01:29:16mettiamo due o trecenta mila lire
01:29:17quattrocento non lo so
01:29:18però chi l'avrà, avrà messo a posto le cose solo?
01:29:21perché mi metto per esempio a casa
01:29:23la moglie ogni volta
01:29:24Giuda tu devi andare a lavorare
01:29:26Giuda il padrone di casa, la luce, l'acqua
01:29:29per dirlo, il telefono
01:29:30a un certo punto chiede tutte queste cose
01:29:32tu non puoi chiedersela da casa
01:29:33non puoi chiedersela da casa
01:29:34se hai visto i trenta denari ormai
01:29:36ma come non puoi
01:29:37non puoi mettere a posto la famiglia
01:29:38per dirla
01:29:44vabbè senti perché non lo racconti anche a Marta?
01:29:46così scrivo un romanzo
01:29:49appena torno glielo racconto
01:30:06dormi?
01:30:08no
01:30:10tanto lo sapevo
01:30:13io sapevo che dici che tanto lo sapevi
01:30:16ma perché non puoi essere che dormi veramente scusa
01:30:19tieni gli occhi chiusi
01:30:21respiri regolare
01:30:24sì, troppo regolare
01:30:27è troppo, io dormo regolare scusa
01:30:29io non dormo regolare
01:30:30io respiro regolare no?
01:30:33hai fannuto sto libro no?
01:30:35ma che?
01:30:36mi sono bloccata completamente
01:30:39tre giorni a casa di Silvia buttati
01:30:41il libro è rimasto al punto di prima
01:30:43ho paura che non mi piaccia proprio più
01:30:46forse mi è venuta una nausea
01:30:48ma
01:30:50e tu che hai fatto in questi tre giorni?
01:30:54niente, ho già accompagnato a lei la stazione
01:30:57ah perché è partita?
01:30:58partita?
01:31:00è schizzata proprio
01:31:02adesso non ha più da andare
01:31:04l'avevano aumentata la pensione
01:31:06da settimila lire a ottimila lire
01:31:08non ha poco su sua città
01:31:10voglio essere affidato a Napoli
01:31:12di corso
01:31:15poi io stasera
01:31:17ho dormito a casa di Gianna
01:31:20e ti sei divertito?
01:31:22oggi divertito
01:31:24cioè si è venuta
01:31:26si è venuta a mangiare
01:31:28cioè prima si è venuta a cucinare
01:31:30poi si è venuta a mangiare
01:31:32poi si è venuta a casa
01:31:34abbiamo parlato un po'
01:31:36così abbiamo guardato la televisione
01:31:39un po' niente
01:31:41cioè buonanotte
01:31:43buonanotte
01:31:44buonanotte
01:31:45e ci siamo dormuti
01:31:47di che cosa avete parlato?
01:31:51niente, tutto il tempo abbiamo parlato
01:31:54abbiamo quasi parlato sempre di te
01:31:56dimmi
01:31:57dimmi
01:32:00non riesco a parlare
01:32:06beh
01:32:08se avete parlato solo
01:32:11e di me
01:32:14mi fa piacere
01:32:18forse con tutto quello che abbiamo detto sulla gelosia
01:32:20non dovrebbe
01:32:22ma mi fa piacere
01:32:25sai
01:32:27quando ho sentito che ho dormito a casa di Gianna
01:32:29ho avuto
01:32:30come
01:32:32una puntina di
01:32:35insomma come
01:32:36un ecco di gelosia
01:32:38che mi ha fatto un po' paura
01:32:41ho pensato
01:32:43ecco
01:32:44adesso mi dice che ha fatto l'amore
01:32:46e io
01:32:47come reagisco?
01:32:50non sapevo quali sarebbero state le mie reazioni
01:32:54e questo
01:32:55mi
01:32:58mi infastidiva
01:33:01mi infastidiva
01:33:06e
01:33:08e tu?
01:33:09e io che cosa?
01:33:12cioè a te
01:33:15cioè a te non è mai capitato
01:33:19cioè da quando siamo insieme no?
01:33:22mai
01:33:24capitato che per esempio
01:33:27cioè hai fatto
01:33:30l'amore con qualcuno
01:33:35
01:33:41perché non parli?
01:33:44niente
01:33:46che gerisce
01:33:51sei geloso?
01:33:52no
01:33:53no
01:33:54figurati
01:33:57con tutto quello che abbiamo
01:33:59detto sulla gelosia
01:34:07vado un momento in bagno
01:34:23e tu?
01:34:27ho pensato
01:34:29un attimo
01:34:33ecco buono
01:34:36hai mai fatto l'amore con
01:34:38
01:34:39mi ha mai chiesto
01:34:41ma
01:34:42non lo so
01:34:47
01:34:48ho scoperto questa cosa
01:34:51hai mai fatto l'amore con qualcuno
01:34:53
01:34:54ho scoperto
01:34:56però basta
01:34:57cioè a me non
01:34:59ognuno è libro
01:35:00cioè allora mo che fa
01:35:01secondo te
01:35:02cioè mo tu ti rimesi
01:35:03questo
01:35:04pa
01:35:05è rivenuto
01:35:06in catena
01:35:07è rivenuto
01:35:10in catena
01:35:12ti metto
01:35:13no ognuno
01:35:14cioè se trova uno
01:35:15e sta con uno
01:35:16se trova un altro
01:35:17e lo mette con uno
01:35:18poi se trova un altro
01:35:19e si mi domanda
01:35:20hai mai fatto l'amore con qualcuno
01:35:22
01:35:23e poi poi
01:35:24si scoppia
01:35:25ma
01:35:26ma cos'è
01:35:27che
01:35:28quello è
01:35:30cioè
01:35:31è libro
01:35:32se trova un altro
01:35:33se trova un altro
01:35:34e si trova un altro
01:35:35oggi vedi
01:35:36si trova pure un altro
01:35:38si trova un altro
01:35:42si trova un altro
01:35:44uno non lo trova
01:35:45hai mai fatto l'amore con
01:35:46
01:35:47poi
01:35:48hai mai sentito
01:35:49ecco
01:35:52cioè io non lo so
01:35:53perché
01:35:55poi
01:35:58non ho nessuna soddisfazione
01:36:00ma la vita
01:36:02è buona
01:36:03non vuoi sempre conoscere
01:36:06parla sempre a me
01:36:07una volta per me
01:36:08parla e fa che non è successo niente
01:36:11a posto
01:36:21scusa Marta
01:36:23come si chiama
01:36:24quello che hai inventato
01:36:25la penicillina
01:36:27Flemming
01:36:28Flemming
01:36:29mamma mia
01:36:30sei venuto al bagno
01:36:31e pensavo
01:36:32proprio
01:36:33cioè pensavo
01:36:34come si chiama
01:36:35come si chiama
01:36:36e non mi veniva a me
01:36:37ma è brutto
01:36:38quando tu
01:36:39perché fu la neve
01:36:40fu fu fu fu
01:36:41e non mi veniva Flemming
01:36:42mamma mia
01:36:43Flemming
01:36:44è brutto
01:36:45quando ti viene un uomo
01:36:46ciao
01:36:48buonanotte
01:36:49Flemming
01:36:50Flemming
01:36:51ma non l'hai fatta
01:36:52fu fu fu fu
01:36:53è la neve
01:36:54e poi mi ingannò
01:36:55buono
01:37:04però è strano
01:37:08quasi quasi mi dispiace
01:37:09che tu non sia geloso
01:37:12perfetta
01:37:14si fanno tanti discorsi
01:37:17ma
01:37:18Possibile è che non ti interessa proprio questa storia e al tuo posto morirei di curiosità.
01:37:25Proprio non ti incuriosisce?
01:37:31Sì, sì, come non mi incuriosisce?
01:37:34Mi incuriosisce solo che ho mostrato che sono proprio stanco, guarda.
01:37:37C'è anche un male di capo.
01:37:39Non fare niente, pensare che l'ho fatto di flamingo, affuma, affuma.
01:37:43C'è proprio un male di capo.
01:37:44Poi non parlare a me però, comunque rimane meglio.
01:37:48Ciao, buonanotte.
01:37:50Buonanotte.
01:38:04Che c'hai Gaetano?
01:38:06Che?
01:38:07Sei arrabbiato.
01:38:09Ma quando mamma?
01:38:11Allora sei arrabbiato.
01:38:12Ma perché deve essere arrabbiato, scusa, è normale.
01:38:16Dai, non partire.
01:38:18Sì, non parte.
01:38:19Che non va con il matrimonio, chi li chiude a me e a papà?
01:38:22Ma c'è ancora una settimana, non avevi detto che partivi giovedì?
01:38:25Eh, qua ce l'ho telefonato stamattina, dice che stanno già le preparative, meglio che fare.
01:38:30Gaetano, se è per quello che ti ho detto stanotte, parliamone.
01:38:33Mica sta scritto da nessuna parte che uno non deve essere geloso.
01:38:36Anch'io sono gelosa, solo non bisogna lasciarsi prendere.
01:38:40Cioè, non bisogna lasciarsi prendere.
01:38:43Cioè, per le femmine è più facile, grazie, non si fa prendere.
01:38:47Perché voi siete sempre stati abituati a così.
01:38:49Cioè, andate sempre così, avanti, e vabbè, allora siete abituati.
01:38:53A noi no.
01:38:54A noi ci hanno sempre insegnato l'onore, questo, quello altro, bisogna salvare la faccia, il corno, queste cose.
01:39:01E uno si porta dietro.
01:39:03Cioè, come fai a non ti lasciare prendere?
01:39:05Pensa a queste cose, io adesso ancora...
01:39:08Cioè, per le femmine è più facile.
01:39:10Ah, ma allora non hai capito niente.
01:39:12Allora, da quando stiamo insieme, io ho sempre parlato al vento.
01:39:15Ma no, che c'è?
01:39:16Cioè, io sto dicendo una cosa mia.
01:39:18Cioè, io sto cercando di far capire che non mi posso liberare.
01:39:22Cioè, secondo me, voi donne siete più...
01:39:25Noi donne? Tanto lo sapevo.
01:39:26Cosa, noi donne?
01:39:28Calma, però.
01:39:29Cioè, ha detto solo voi donne siete più.
01:39:31Non mi fai continuare a parlare, è già...
01:39:34Fai così.
01:39:35Allora si dice che voi donne siete meno.
01:39:37Che facciamo? Mangiamo?
01:39:39Adesso cerchiamo di esprimere, di spiegare, non lo so.
01:39:42Ma dai, non essere assurdo.
01:39:45Ma perché devi rovinare tutto?
01:39:47Dai, non lasciamoci prendere in questi ingranaggi, eh.
01:39:50Cosa vuol che ce ne importi degli altri?
01:39:52Quando c'è l'amore c'è tutto.
01:39:54No, che le ha saluto.
01:40:05Scusate.
01:40:06Scusate.
01:40:07Scusate.
01:40:08Scusate.
01:40:09Scusate.
01:40:10Scusate.
01:40:11Scusate.
01:40:12Scusate.
01:40:13Scusate.
01:40:14Scusate.
01:40:15Scusate.
01:40:16Scusate.
01:40:17Scusate.
01:40:18Scusate.
01:40:19Scusate.
01:40:20Scusate.
01:40:21Scusate.
01:40:22Scusate.
01:40:23Scusate.
01:40:24Scusate.
01:40:25Scusate.
01:40:26Scusate.
01:40:27Scusate.
01:40:28Scusate.
01:40:29Scusate.
01:40:31Scusate.
01:40:32Scusate.
01:40:33Scusate.
01:40:34Scusate.
01:40:35Scusate.
01:40:36Scusate.
01:40:37Scusate.
01:40:38Scusate.
01:40:39Scusate.
01:40:40Scusate.
01:40:41Scusate.
01:40:42Scusate.
01:40:43Scusate.
01:40:44Sofiamo tutti.
01:40:48Scusate, mi da un momento.
01:40:49Vogliamo fare un omaggio alla sposa con i miei amici.
01:41:00E' bella la festa, eh, che hai da?
01:41:17Bellissimo.
01:41:18E poi cosa sta andando buono, hai me saputo, hai me saputo com'è che succedono queste
01:41:25cose.
01:41:26E' vero doggi, nientemeno che per pulire i peccatori della terra, l'angolpe, un paraviso,
01:41:33ci sta una persona preposta proprio a questo servizio, sarebbe come una specie di castigatore.
01:41:39E' vero doggi?
01:41:40Si, si.
01:41:41Voi questo qua, capore, povero uomo, ci avrà un sacco di lavoro da fare, castigacchista,
01:41:46castigacchillata, capite che si sbaglia, allora che fai, vai all'angolpe e dici scusate
01:41:54mi sono sbagliato, io stavo castigando uno, quello è passato dall'angolpe, che devo
01:41:59fare?
01:42:00Allora quello va bene, non ti preoccupare, ci pensiamo noi, va, va, e proprio in questo
01:42:08momento nasce il miracolo, hai capito, e se stessi andando alla casa vecchia il miracolo
01:42:13l'avrei già avuto, chi tu dici che il miracolo non è arrivato già nella casa vecchia,
01:42:16e quello perché si sta perdendo tempo lui, hai capito?
01:42:20E Ugo!
01:42:21E vai, scusate doggi, vai, vai.
01:42:24Ussaccio, ussaccio, tu pensi che così lo mandiamo al manicomio?
01:42:27No, così guarisce, non c'è, la crescenata vuole da mano, ussaccio.
01:42:32In realtà io ho cercato di fargli capire che non c'è nessun castigatore e che quello
01:42:37che lui chiama disgrazia non è nemmeno una punizione, ma addirittura un regalo.
01:42:42Dici ma è mai possibile che gli dica voi in un modo o in un'altra vita sempre esagerare,
01:42:48cioè prima era un miracolo, ti va, ora è un regalo addirittura.
01:42:50E invece è così figlio caro, loro premiano quelli che sentono più vicini, quelli che
01:42:57amano, così come la morte deve essere accettata da un buon cristiano come un dono divino e
01:43:03queste piccole sofferenze noi le dobbiamo offrire al cielo e ringraziare per essere
01:43:07stati scelti come destinatari di questo regalo.
01:43:11Cioè facci un po' capire una cosa, ma può essere pure che mio padre va all'inferno
01:43:16allora perché non ha credito al regalo?
01:43:18Ah, voi giovani non credete più a niente e a nessuno, va, ho capito, devo pregare anche
01:43:23per te.
01:43:24No, no, no, lasciate stare oggi per carità, è che è capace che fanno qualche regalo pure
01:43:28a me, non te l'ha detto, lasciate stare.
01:43:41No, aspetta perché?
01:43:56Senti Gaetano, ho idea che aspetta un bambino.
01:44:06Cioè com'è, un bambino...
01:44:08Aspetta, è che non è tutto, è che...
01:44:18non sono sicurissima che sia tuo.
01:44:23Che?
01:44:26Comunque non sono alla ricerca di un padre né di un marito, io questo figlio lo voglio
01:44:32con te, oppure me lo tengo da sola.
01:44:38E chi è questo?
01:44:43Gaetano, lo vai a capire che l'altro non conta niente, che ti amo.
01:44:52Il bambino del romanzo?
01:44:57Lui che spregava la sua dolcezza sulla...
01:45:00Sì.
01:45:01Mannaggia, ma come c'ho di gallella, mannaggia.
01:45:07Che l'ho detto pure, tanto non la conoscevo, solo io non ho capito niente.
01:45:13E quant'anno hai?
01:45:16Non te lo dico.
01:45:17E perché?
01:45:19Quant'anno hai?
01:45:20Otto anni?
01:45:22Sette, sei?
01:45:23Diciassette.
01:45:24Diciassette.
01:45:25Diciassette.
01:45:28Allora forse una a diciassette anni già può...
01:45:35Già...
01:45:37C'è un fatto che sviluppa a dicias... io non mi ricordo quando l'ha...
01:45:42C'è questo che dice?
01:45:45Non gliel'ho detto.
01:45:47Ah già.
01:45:49Cioè allora può essere pure che è un figlio suo, e questo se non va in giro così senza
01:45:53problemi, tutte cose a me mi vuole mettere in dei guai.
01:45:56Che c'è?
01:45:58Scusa anche io.
01:45:59No, no, fammi vedere.
01:46:00Fammi vedere.
01:46:05Ma sei sicuro?
01:46:06Di che cosa?
01:46:12Cioè tu sto figlio vuoi amare?
01:46:16Perché mi ama, vuoi stare con me e tutte cose.
01:46:18Allora così gli uomini si rappresentano e dicono guardate io ho un figlio con uno però
01:46:25però volevo essere con voi perché voi mi amo proprio, mi piacete che volevo essere con voi.
01:46:31Allora gli figurate, ma che significa queste cose?
01:46:35Gli dico eh, gli dico non è, voi bascolite con me e stanno...
01:46:39Stanno a posto.
01:46:42Io non ci riesco.
01:46:43Non ci riesco.
01:46:44Vabbè cioè sarà nata la mentalità, sarà nata la cosa io a dire no figurate, non ci riesco.
01:46:52Come potesse fare per essere sicuro che è suo figlio uomini?
01:46:54Puoi aspettare che cresca, se assomiglia a uno stronzo allora è figlio suo.
01:47:13Ma mettiamo che suo figlio...
01:47:18Cioè mettiamo che io e suo figlio...
01:47:22Che come lo chiamasse?
01:47:25Ma...
01:47:29Io non ce l'ho ancora pensato.
01:47:33Massimiliano?
01:47:34No, no, no, no, per carità quale Massimiliano?
01:47:37No vado, lo chiamassi Massimiliano.
01:47:39No, no, no, no, per carità quale Massimiliano?
01:47:42No vado, lo chiamassi Massimiliano.
01:47:46Cioè...
01:47:48Se si decide che suo figlio è...
01:47:51Cioè che poi...
01:47:53Cioè io avevo pensato a Ugo.
01:47:56Come tuo padre?
01:47:58Eh sì ma no per mio padre, cioè a me non mi importo proprio questa cosa.
01:48:02No è proprio perché così i ragazzi vengono più educati.
01:48:05Ma perché Massimiliano?
01:48:07Massimiliano vengono più accostumati.
01:48:09Cioè lo so, è proprio un uomo che è più accostumato.
01:48:12Perché Massimiliano...
01:48:14Per esempio Massimiliano sta vicino a mamma.
01:48:16Suo figlio.
01:48:17E si muove perché è a qualche parte.
01:48:19A mamma prima lo chiamavano Massimiliano.
01:48:22Il figlio non sapeva dove stava che stava vicino.
01:48:25Non lo ubbidiscono perché è troppo lungo.
01:48:27Vedi Ugo?
01:48:28Poi lo chiamavano Ugo.
01:48:29Lui come sta vicino a mamma, sta per muovere.
01:48:31Ugo!
01:48:32Il figlio non ha nemmeno tempo.
01:48:33Capito?
01:48:34Può fare un passo, però Ugo ha da tornare per forza.
01:48:37Perché è ausente un uomo.
01:48:39A me sembrava che volendo lo chiamassero Ciro.
01:48:42È più lungo.
01:48:43È proprio per non farmi troppe presse.
01:48:46Però Ciro ha detto di prendermi un po' con l'arma.
01:49:07Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:49:37Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:50:07Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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