Qui Firenze liscio con ghiaccio di N. Parigi. Mario Marotta, Carmen De Silva. Canale 48 - 30 11 1978
Qui Firenze liscio con ghiaccio... era un programma ideato e condotto da Narciso Parigi realizzato e trasmesso da Canale 48 di Firenze che aveva una rosa di ospiti fissi con qualche ospite straordinario per ogni trasmissione. Questa puntata del 30 11 1978 fu registrata negli studi di Calenzano in Via Dino Ciolli. Ospiti della trasmissione Mario Marotta, Carmen De Silva e Tiziana Lari in uno sketch dal titolo: Intervista al contadino Gosto Ciottoloni. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale dal canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.
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DivertentiTrascrizione
00:00a questo punto io vorrei invitare qui Mario Marotta con Carme De Silva e Tiziana Lari
00:21ci racconteranno qualche cosettina. Mario a te il microfono. Benissimo ed eccomi arrivata a
00:38Castellina in Chianti ora mi dovrò informare dove abita quel contadino che dovrò intervistare
00:43o meno male guarda una ragazza sta venendo verso di me mi informerò con lei scusi signorina scusi
00:51signorina io sono una telecronista della radiotelevisione italiana sto facendo un
00:56reportage sul vino del Chianti. Qui stiamo proprio in il coro di Chianti. Ecco dovrei
01:01intervistare un certo Gosto Ciottoloni lo conosci? Certo che lo conosco Gosto l'ho conosciuto in
01:07tutta la provincia. Perché è un grande produttore di vini? Oddio più che produttore egli è
01:13consumatore e gli ho sempre obbligato. Davvero? Pensi che lo chiamano i trinca. Senta sa dirmi
01:20dove sta di casa per piacere. Lo vede quel viottolo? Sì. Lei prende quel viottolo va tutta
01:24dritto alla prima casa colonica che vede a mano manca quello gli è de Ciottoloni. C'è anche
01:29scritto podere la vignaccia non sbaglio. E' stata molto gentile signorina. Senta che la me lo fa
01:34un piacere? Come no se possa. Quando la vede Lucio Battisti in televisione che la glielo da un bacio
01:39da parte mia. Non mancherò. Gli dice un bacio da parte dell'orsolina di Castellina in Chianti. Non
01:43mancherò signorina stia tranquilla glielo darò. Grazie. Guardi lei è proprio fortunata. Lo vede
01:50quel contadino che sta scendendo ora verso di noi? Ma chi? Quello metto piccolo? Sì quello
01:54l'è Gosto gli è Ciottoloni. Sì a meno male sono stata fortunata davvero. Grazie signorina. Le
02:00grazie le fa la madonna. Arrivederla. Eh trinca trinca trinca buttalo giù con una spinta. Signore
02:13scusi. Non lei signore. No dico a lei signore. No io non sono un signore sono un colono. Signore
02:19beh è la stessa. Mi dica lei è Gosto Ciottoloni? Sì Gosto Ciottoloni de ti trinca servirla. Ecco
02:25senta io sono una telecronista della radio televisione italiana e dovrei fargli un'intervista
02:31sui vini della zona. Sì lo so ma me l'hanno scritto l'aspettavo. Sì? Mi sono messo anche
02:36il vestito buono vedi? Però noto che in questo paese ci sono molti maldicenti. Maldicenti mi
02:43risulta. E mi hanno detto che lei è sempre ubriaco. Mondocane ti hanno detto la verità.
02:48Ma veramente in questo momento non lo è. No non ho bevuto perché sapevo che dovevo parlare per
02:54la Rai TV. Ah capisco per rispetto alla televisione è rimasto sobrio. No veramente l'ho fatto con
03:01altro motivo. E cioè? C'è un proverbio che dice in vino veritas. E sarebbe come dire che il vino
03:09fa di la verità. E siccome alla radio e alla televisione la verità non l'ha detto nessuno
03:15e non voglio cambiare l'usanza. Capisco capisco. E mi dica un po' quanto è bella la campagna
03:23toscana. Eh lo credo non ve ne accompagni. Bella bella e poi fertile. Che fertile? Ma lo sa che se
03:30fianto un reggifetto lascio un par di poppe. Faceto. Mi dica una cosa. Cosa sono quegli
03:42erbaggi verdi in quel campo laggiù? Ah quelli là? Quelli un po' bianchicci? Sì. Quelli sono finocchi.
03:48Quanti ce ne sono. Quanti ce ne è. Mamma mia quanti. E tutti gli anni la produzione gli aumenta. Sì. Ce
03:56ne è anche parecchi travestiti da insalata. Beh ora possiamo anche iniziare la nostra
04:03intervista. Giusto? Ecco. Pronto è? Pronto con la telecamera? No. No no niente. Dicevo al cameraman.
04:16Pronto con la telecamera? Non ho capito mai nello stesso. Ma mi raccomando a lei perché siamo già in onda.
04:21Mi vedono già dentro la televisione. Ma rimane. Sto bene. Sì sì benissimo benissimo. Via. Dunque
04:29come le sa questo servizio per un documentario su vini italiani? Sì lo so me l'hanno detto. Ecco
04:36benissimo. Mi dica dunque cosa ne pensa dei vini italiani? I vini italiani quando sono fatti con
04:42l'uva sono tutti buoni e democratici. Come democratici? Sicuro è. Perché in Italia di vini
04:51e di partiti vanno per tutti i gusti. Anche troppi. Anzi gli dirò di più. Ogni partito politico gli
04:58ha qualche vino che gli si adatta. Davvero? Davvero. Beh faccio un esempio. C'è un po' guarda per la
05:04democrazia cristiana. C'è il Vinsanto e l'Arimaristi. E con quali uva sono fatti? Sono fatti con l'uva
05:11di Castel Gandolfo e di Rocca di Papa. Ora ci hanno aggiunto anche un po' d'uva polacca.
05:18Capisco. Ed ora mi citi? No il citi non sta qui. Deve poter accanto. Ma cosa hai capito? Citi
05:27vuol dire dica. Ah citi e dica è la stessa. È la stessa sì. No perché qui c'è un colono
05:33che si chiama Citi. Domattina quando lo ecco lo chiamo dica. Voglio sentire che mi risponde.
05:39Innanzitutto risponda alla mia domanda. Mi citi un vino adatto ai socialisti. E c'è il vino delle
05:46cantine sociali. È una porta di Arapano. Perché ne facevano una qualità sola. Capisco. Poi cominciano
05:53a farne due e la gradazione la diminuisce. Ora ne fanno tre e non sa più di nulla. E quali
06:01sarebbero queste tre qualità? Guardi per il PSU c'è il rosso scuro. Per il PSI c'è il rosso
06:07normale e per il PSDI c'è il chiaretto. Ma quello sul mercato non si trova. Perché? Lo beve tutto
06:16Saragat. Mi dica un po' quale vino secondo lei si adatta ai comunisti? Comunisti? C'è il vino delle
06:26cantine popolari. E con quale uva è fatto? È fatto con l'uva moscava. Moscava. Buona. Buona
06:36ho capito ho capito. È quel vino color paglia. Oddio proprio color paglia non è. È color paglietta.
06:44E mi dica è buono? Buono buono buono buono. È un po' lungo. Ma è di molto forte. Allora fa male.
06:51Eh si ha bene parecchio fa venire l'agitazione. La guardia cante ce n'è in giro. Ultimamente
06:57l'hanno bevuto gli ospedalieri. Ma allora i ricchi non lo bevono? No i ricchi non lo
07:03differiscono gli è rimasto nello stomaco. Senta la mia professione mi porta spesso
07:10nell'ambiente. Dicevo che la mia professione mi porta spesso nell'ambiente degli onorevoli
07:18però ho notato che bevono poco vino. Lo dice lei. Ma io non li ho mai visti ubriachi e nemmeno
07:25uforici. E non ubriacano perché bevono ma mangiano tanto. Da una recente indagine risulta
07:33chi è giovane non piace il vino. Ah no me ne dorgo. Beh naturalmente io alludo alla
07:39gioventù contestataria psichedelica. Psiche? Psichedelica. Ecco non c'è più. Che sono quelli
07:49che sputano gli occhi. No intendo dire i bit. Ah come lo dice Capelloni. Capelloni esatto.
07:57Durante siamo ambeati. Beh insomma. Altrimenti detti i figli dei fiori. Come Capelloni sono
08:06figli dei fiori? E certo perché come fiori sono un prodotto incontaminato della natura.
08:12E con i suoi figli anche io allora io che fiori sarei? Evidentemente un fiore di campo. Un fiore
08:19di campo mi garba. Perché? Mi garba un vecchio papare e pisciacani. Certo però è che fare il
08:27contadino. Ma? Dicevo che fare il contadino deve essere molto faticoso. Eh sì. Perché mandare
08:36avanti un podere e l'ogora. No eh. Il podere e l'ogora chiunce l'ha. L'ha detto anche Andreotti.
08:45Oddio gli è faticoso vero? Ma gli è faticoso anche fare la politica eh? Poverino l'ha visto
08:53la Marta ma gli è sempre faticato. Povero uomo. Eh anche per l'inguerro gli è sempre serio.
09:00Andreotti che lavora poi Andreotti? Sì. Ha il peso di tutte le responsabilità. Oddio regge bene eh?
09:11Sarà meglio cambiare argomento? Ma? Scusi mi tolgo una curiosità eh? Ma perché lei ogni volta
09:24si fruga in tasca dice ma? No perché ho comprato questi pantaloni. C'è una tasca corta e una lunga.
09:30Non lo capisco perché. Ma io non lo so di certo eh. Molti medici asseriscono che il vino da una
09:36parte fa bene ma dall'altra fa male. E può essere. Sì eh. Però io lo bevo sempre da questa parte
09:41da quell'altra l'ho mai bevuto. Ma signor Gosto ma come fa lei ad essere sempre così allegro?
09:49È merito di vino. Ah infatti il vino fa buon sangue. Eh non credo gli ammazza microvi. Beh non tutti.
09:55Oddio quelli che non muoiono subriacano fondano più noi ha capito? Ora ho capito. Cos'hai capito?
10:05No il fatto è la tasca più lunga. Non è mia più lunga. No. E mi sei rotto la tasca. Figuriamoci
10:11attenzione perché potrebbe perdere i soldi. Eh sicuro i soldi non li tengo mia in tasca. Ah no?
10:16Sono mia mamma. E dove lo tieni? Ce l'ho qua dentro nella sacca eh. Ah. Eccoli. I soldi che fischio? No perché se qualcuno
10:28cerca di rubarmeli e c'è il campanello allarme. Ce l'ho messa senta. Appena penso fai fischio io sento.
10:37Beh senta signor Gosto a questo punto io direi di terminare la nostra intervista.
10:43Faccia a lei. Dicendo evviva il vino. No è meglio dire viva i briachi. Sì. Che la sala
10:50canzoncina ai briachi. Quale? Quella che fa eh trinca trinca trinca buttalo giù con una spinta
10:57poi vedrai che bella festa la medicina del mondo rovina e vai tranquillo e questa qua barra e
11:09trinca trinca trinca buttalo giù con un bravo Mario. Grazie. Brava Carmen. Grazie. Brava Carmen.