Filippo Bisciglia svela il segreto di Temptation Island e racconta la sua esperienza

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00:00È sempre Temptation Island. In piena estate come a inizio autunno. È sempre una tentazione

00:07al quale il pubblico a casa non sa resistere. E Filippo Bisciglia, il padrone di casa per

00:14l'undicesima volta, prova a spiegare a gente il motivo di questo successo.

00:18L'ennesima vittoria televisiva di Maria De Filippi.

00:23Le persone, racconta il conduttore nell'intervista, si immedesimano nei protagonisti, si rivedono

00:30nelle dinamiche di cocchia, fanno il tifo e si appassionano alle storie. Si rendono

00:36conto che sono dinamiche vere, che riguardano ognuno di noi, gelosie e tradimenti, mancanza

00:42di fiducia ai litigi, emozioni e rappacificazioni. Quello di Temptation Island è un pubblico

00:49che comprende un po' tutti secondo Filippo. Anche diverse psicologhe mi hanno rivelato

00:54che lo guardano con interesse per capire le dinamiche tra i giovani. E i concorrenti?

01:00Non la vivono come un gioco. Forse inizialmente ma poi, quando arrivano lì e lo provano sulla

01:07loro pelle capiscono che non lo è affatto. Io che vivo tutto insieme a loro, lo so bene,

01:13piangiamo e ci commuoviamo insieme. Filippo ha visto tante coppie, ha ascoltato tante storie

01:20ma a giugno, Siria e Matteo mi hanno fatto proprio piangere. Ho visto due ragazzi che

01:26si amavano, crescere e imparare dei propri errori. Matteo è maturato, si è reso conto

01:32che la sua fidanzata era cambiata e, se non fosse cambiato anche lui, l'avrebbe persa.

01:39Agente confida che se potesse scegliere un altro programma da condurre punterebbe su

01:44«Reazione a catena», mi piacciono i quiz, i game show, i giochi anche musicali. Nel

01:50cassetto avrei pronto una sorta di «gioco delle coppie» in versione moderna, chissà

01:56che non riesca a farlo. Non lascerei mai Temptation Island, ma mi piacerebbe,

02:01contemporaneamente, misurarmi con un altro format che parli di coppie e di giovani.

02:08Chissà che Maria De Filippi non lo accontenti.