E’ stata scoperta e benedetta una targa commemorativa dei caduti decorati al valor militare che da 87 anni riposano nel monumentale sacrario di Cristo Re. L’iniziativa, promossa in sinergia con l’Esercito italiano, conclude le celebrazioni del centenario della federazione provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro.
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NovitàTrascrizione
00:00C'è una santità silenziosa non ascesa agli onori degli altari ma legata al
00:05coraggio e lo spirito di sacrificio di quanti per amore della patria hanno
00:09donato la propria vita. Sono i caduti in guerra addecorati al
00:13valor militare appartenenti a esercito, aeronautica, marine e guardie di finanza
00:18che da 87 anni riposano nel monumentale sacrario di Cristo Re. E' dedicata all'oro
00:23la lapide marmore avvoluta dalla federazione provinciale di Messina
00:27dell'istituto del nastro azzurro presieduta da Biaggio Ricciardi in
00:31sinergia con l'esercito italiano scoperta questa mattina. Un gesto di
00:36grande valore quello compiuto dalla prefetta Cosima Distani dal comandante
00:40della brigata meccanizzata Osta il generale Maurizio Taffuri con Ricciardi
00:44che alla presenza delle massime autorità civili militari e accademiche hanno
00:49sottolineato l'importanza del sacrario voluto dall'arcivesco Vangelo Paino, un
00:54luogo di memoria che continua a raccontare una storia appartenente a
00:58tutti. Due medaglie d'oro, 14 d'argento, 16 di bronzo e ben 78 croci di guerra.
01:05Dietro questi numeri ci sono le storie di tante famiglie che hanno raccolto
01:09l'eroica eredità lasciata da circa 1400 caduti delle due guerre oltre a un
01:15centinaio di ignoti. Fra questi i messinesi Letterio Canistraci e Calogero
01:21Brancatelli con Virgilio Puglisi, entrambi già presidenti della
01:25federazione provinciale di Messina dell'istituto del nastro azzurro,
01:28oltre all'indimenticato Salvatore Todaro nato quattro mesi prima del terremoto
01:33del 1908, medaglia d'oro al valore militare al quale la federazione
01:38messinese è intitolata. Prima della scopertura della lapide benedetta dal
01:43cappellano dell'esercito don Rosario Scibilia la prefetta ha deposto una
01:47corona al monumento del milite ignoto sulle note della banda della Brigata
01:51Osta. Con la cerimonia di stamattina si sono
01:54concluse le celebrazioni del centenario della fondazione dell'istituto del
01:58nastro azzurro il cui obiettivo è quello di diffondere con la rievocazione delle
02:02glorie militari nazionali l'eroismo sempre mostrato dal soldato e il culto
02:08della patria.