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00:00...
00:27Sono queste le premesse che hanno aperto la giornata della 63° Vittorio Veneto Cansiglio.
00:34Anche la loro azione va ad esaurirsi quando la strada inizia a salire.
00:39Merito del treno della Team Fratelli Giorgi che va a guidare così l'assalto alla salita conclusiva
00:47con il dorsale numero 79. Si tratta di Matteo Mengarelli che va a pilotare nel migliore dei modi Giacomo Rosato.
00:57Uno dei più attesi della vigilia. Già quattro successi per lui in questo 2024.
01:02Lui che è al primo anno nella categoria tra queste vittorie. Anche la Vittorio Veneto Samboldo
01:08che si è conclusa proprio in cima al passo Samboldo.
01:11Una volta che Mengarelli termina il suo compito ad allungare proprio Giacomo Rosato.
01:16Se ne va così dalla testa del gruppo di forza alla maniera dei grandi.
01:21Giacomo Rosato in forza al Team Fratelli Giorgi quest'anno riesce a fare la differenza.
01:27Nessuno resiste al suo forcing e pedalata dopo pedalata guadagna sino a 30 secondi nel volgere di pochi chilometri.
01:36Un'azione travolgente quella di Giacomo Rosato che già tra gli allievi aveva fatto vedere diverse cose interessanti.
01:43Vanno ricordate le 15 affermazioni ottenute nella 2023 quando era tra gli allievi del secondo anno con la maglia del Cycling Team Valcavasia.
01:53E all'inseguimento di Giacomo Rosato con il passare dei chilometri in testa alla Plotone si pongono le maglie del Team Tiepolo Udine.
02:02Ma l'atleta asolano ormai sembra già imprendibile.
02:06Infatti il suo vantaggio è già superiore alla minuto quando siamo entrati negli ultimi 10 chilometri di salita.
02:13Bella l'azione di Giacomo Rosato che spinge un rapporto sicuramente impegnativo ma non così pesante da stroncarne l'azione.
02:22E soprattutto sale seduto su una di quelle salite come il consiglio che non lasciano mai respiro agli atleti impegnati in gara.
02:31Dicevamo un atleta sicuramente dotato di ottime caratteristiche da scalatore.
02:36Giacomo Rosato era attesissimo al via di questa stagione nella 2024 tra gli juniors.
02:42Dopo quanto aveva saputo far vedere tra gli allievi e non sta sicuramente deludendo le attese.
02:49Certo che la vittorio veneto consiglio nell'albo d'oro fa gola a molti e in particolare a un ragazzo di talento come Rosato.
02:57Nuovo aggiornamento cronometrico per lui 1 minuto e 20 secondi di vantaggio sui più immediati inseguitori.
03:03Un drappello ormai ridotto ad una dozzina di unità.
03:07Quello che insegue Giacomo Rosato ma ormai la strada continua a salire.
03:12Il bosco del consiglio è sempre più vicino e il distacco fa sì che Rosato possa pedalare anche con una certa tranquillità.
03:20Eccoli gli inseguitori che stanno andando a caccia di Rosato.
03:25Rimangono in tre ad inseguire il battistrada.
03:40Si tratta di Stefano Viezzi, con lui anche il dorsale 91 di David Zanutta e il 79 di Enrico Simoni, figlio d'arte.
03:51Questi tre inseguitori però non trovano l'accordo, erano riusciti ad avvicinarsi, a rosichiare qualche secondo a Giacomo Rosato
03:58ma poi non hanno più trovato l'accordo per andare veramente all'inseguimento della battistrada.
04:04Intanto Rosato è già proiettato verso il gran finale, va a scollinare sul passo Crocetta in vetta al consiglio.
04:12Ormai mancano davvero pochissimi chilometri per raggiungere il traguardo di una grande classica
04:19che merita sicuramente di avere un posto d'onore in quella che è la già nutrita bacheca di Casa Rosato.
04:27Un Giacomo Rosato che giunge in scioltezza sul traguardo, sul pian del consiglio
04:32e va così a conquistare la quinta fermazione stagionale con la maglia del Team Fratelli Giorgi.
04:37Compie i 99 chilometri in 2 ore 47 minuti e 15 secondi alla media dei 35 chilometri orari e 516.
04:46Alle sue spalle si sprinta per il secondo posto ad avere la meglio è Santiago Basso,
04:51altro figlio d'arte in gara che veste i colori della Bustese Olonia.
04:55Terza piazza per l'australiano Vinnie Nicholas Mannion della Work Service Coratti,
05:01quindi David Zanutta del Team Tiepolo Udine, Enrico Simoni dell'US Montecorona, Stefano Viezzi della Work Service.
05:08Seguono ancora Nicolò Missaglia in settima posizione, Nicola Tommasella dell'Industria del Fornitore Moro C&G Capital,
05:16Andrea Cobalchini del Team Tiepolo Udine e a completare la top ten Levi Duggerty della formazione australiana della Kilda Cycling Club.
05:26Giacomo Rosato, quando la strada comincia a salire, Giacomo c'è e si fa notare.
05:32Sì dai, oggi volevo far bene perché arrivo da un periodo che ci avevo la gamba però non riuscivo a far qualcosa
05:40e quindi volevo diciamo riscattarmi, in tre virgolette, ecco.
05:44Allora un traguardo così prestigioso, una dedica di prestigio, chi le facciamo?
05:48La dedica va sicuramente sempre alla squadra perché hanno fatto un gran lavoro sotto.
05:53Prima abbiamo buttato in fuga Bernardi, l'idea era di coprire ma dopo hanno tirato e hanno chiuso sulla fuga.
06:00Dopo ho deciso di partire sotto perché volevo un attimo vedere come stavo e l'è andata bene, ecco.
06:07Appassionati di ciclismo, buongiorno. Ci troviamo a Ceresara ed è qui che si sta svolgendo una giornata di poco da incorniciare.
06:26Perché? Perché corrono i piccini e le piccine, i ragazzini piccoli.
06:31Corrono in una giornata intensa di sport, organizza la scuola ciclismo Mincio Chiese
06:36e siamo con Guido, il presidente di questo sudalizio che ci spiegherà tutto.
06:41Sì, abbiamo fortemente voluto questa manifestazione che è il Trofeo Lombardia dedicata a categorie giovanissime
06:48ed è una manifestazione veramente importante perché fa sì che tutti i giovani iniziano a realizzare i loro sogni
06:53e possano pensare anche di poter portare avanti questo bellissimo sport.
06:58Tutto questo con estrema calma perché i bambini devono imparare prima a testeggiarsi sulle biciclette
07:03e poi piano piano crescere, capire e vedere cosa sarà per loro lo sport delle due ruote.
07:08Sì, oggi è una giornata di divertimento per loro, è una festa perché ci sono le province
07:12e quindi partecipano tutti per essere tutti insieme, per fare gruppo.
07:17Voi, scuola ciclismo Mincio Chiese, avete tanti ragazzi giovanissimi.
07:21Abbiamo tanti giovanissimi, anche gli esordienti allievi, però oggi ci focalizziamo su questa categoria
07:26e con il comitato regionale l'anno scorso abbiamo iniziato questo progetto
07:30e siamo veramente contenti che abbiano sposato la nostra idea
07:33e oggi siamo qui per fare questa manifestazione che riteniamo che sia veramente bella e importantissima per questo sport.
07:39Perché avete scelto Ceresara nel Mantovano?
07:42Perché Ceresara è un po' la patria di Pezzini, la nostra sede, perché scuola ciclismo Mincio Chiese ha la sede a Ceresara.
07:50Il Comune ha sposato questo progetto con noi, ci ha sopportato e quindi benissimo abbiamo iniziato questo grande evento.
07:57Ventiquattresima edizione del Trofeo Comune, vuol dire che la storia qua è lunga.
08:01Questa è lunga, sì, della categoria giovanissima è già il ventiquattresimo trofeo.
08:05La cosa bellissima è che oggi ci sono quattrocento ragazzi, tra maschi e femmine, quindi noi siamo veramente contenti per questa cosa.
08:12Se ci sono quattrocento ragazzi e ragazze a correre, ad organizzare siete un gruppo veramente importante.
08:18Sì, è un team di persone, siamo tutti insieme con Simone, con Mauro, con Renato e tutti quelli della squadra
08:25e tantissimi simpatizzanti dalla provincia che ci aiutano.
08:28È stato veramente un lavoro importante nei giorni scorsi, però siamo qua tutti per far sì che questa sia una grande giornata di sport.
08:35Siamo mai sul finire di stagione per le categorie piccoline. Il vostro bilancio, possiamo dirlo così, che bilancio ha?
08:43Il nostro bilancio è sempre positivo. I risultati vengono, con le domeniche sì e le domeniche no, ma non è quello l'importante.
08:49L'importante è che tutti i ragazzi vengano a correre con gioia e che partecipino a queste corse.
08:53Chi c'è da ringraziare?
08:55Sicuramente c'è da ringraziare il Comune di Ceresara, sicuramente il Comitato Lombardo che ci ha appoggiato, tutti gli sponsor
09:01e tutte le persone e i ragazzi che oggi sono qua a far sì che questa sia una festa.
09:06Francesco Guarneri è il primo cittadino di Ceresara, una Ceresara oggi in festa con i più piccini del ciclismo.
09:14Sì, è una grandissima giornata, per me è un grandissimo onore avere qui i migliori ciclisti piccoli della Lombardia,
09:22quindi un evento unico direi per Ceresara, veramente, ripeto, un grande onore.
09:27Un ringraziamento va assolutamente al Presidente della Minciochiese Guido Morelli, a Lucice Rezarese e Simone Pezzini
09:35per l'organizzazione e tutto lo staff che ha organizzato e tanti volontari.
09:39Inoltre volevo fare anche un ringraziamento alle Forze dell'Ordine presente anche questa mattina
09:43e ovviamente alle ambulanze, alla Croce Rossa che sicuramente garantirà la sicurezza e il benessere in caso ci fosse qualche problema.
09:53Quindi per noi sicuramente una giornata di unione e poi un grande connubio perché oggi sicuramente c'è promozione del territorio
10:01grazie a questa gara ma anche ci sarà una mostra culturale, quindi cerchiamo di unire binomio, arte, cultura ma soprattutto sport
10:09che è benessere e tanta socialità, quindi è un evento unico che per Ceresara sicuramente porterà molto sul territorio.
10:16Renato Morelli è Presidente del Pedale Castelnovese, il Pedale Castelnovese è stato quello che ha fondato il ciclismo nel Mantovano,
10:25ha fondato il ciclismo nella maniera giusta, nel verso giusto e sono passati ormai 50 anni,
10:32la scuola ciclismo minciochiese che ha preso il posto a livello di competizione ne dà la testimonianza più leale.
10:41Una giornata questa che dobbiamo dire grazie a te perché tanti anni fa con i tuoi figli, con la tua famiglia, con tutti i tuoi amici hai creato il ciclismo in questa zona di Manto.
10:52Adesso è un po' troppo questo, ci saranno società che diranno invece al contrario, comunque sono 50 anni che sono sul sentiero di guerra.
11:09Una guerra di tanta passione.
11:12Questa senz'altro perché altrimenti non si potrebbe fare i sacrifici che facciamo io e i 4 o 5 che organizziamo queste gare.
11:23Io sono qua come diciamo aiutante, con la mia età, aiuto Guido che è il mio genero, che è lui il presidente della minciochiese e sono orgoglioso di quello che sta facendo.
11:41Bella parola questa, a Ceresara oggi sono arrivati 400 ragazzi e ragazze per divertirsi, per provare le emozioni con queste biciclette e le emozioni sono importanti in ciclismo.
11:52Sì, qua è una festa proprio del ciclismo a livello giovanile perché questo è il vero sport del ciclismo.
12:06Io non so adesso quanti anni sono passati ma il trofeo Lombardia l'ho organizzato a Mariana ancora di 15 anni fa penso.
12:19Ci ricordiamo molto bene, è stata una giornata bella.
12:22La mia esperienza le ho dato qualche consiglio.
12:28Mauro Cofani, qui si lavora a tutta.
12:31Sì, oggi devo dirti che questo è l'evento che io definisco il massimo del ciclismo perché è una manifestazione rivolta al ciclismo giovanile.
12:43Dai bambini da 7 a 12 anni secondo me è la massima espressione ciclistica.
12:48Questo oggi parliamo del futuro del nostro sport.
12:52Dirlo a voi che siete la squadra ciclismo Mincio Chiesa ancora di più.
12:56Noi siamo caratterizzati da questo obiettivo che sono i ragazzi giovani per portarli a un futuro, all'obiettivo olimpico, a farli diventare grandi, a tentare di educarli.
13:07La parola giusta è educarli.
13:09Concorriamo anche nel tentativo di educare i ragazzi.
13:13Non sempre ci riusciamo, però anche noi diamo il nostro contributo.
13:16Voi avete tantissime iniziative collaterali al ciclismo.
13:19Sì, noi abbiamo creato una società che è la scuola ciclismo Mincio Chiesa che non lavora solo prettamente sul gesto agonistico ma con tutta una serie di attività collegate.
13:32L'inverno praticamente prendete questi ragazzi e andate a educarli, a fare cultura, turismo, tutto quello che serve per crescere.
13:40Sì, abbiamo nel periodo non agonistico.
13:43Quest'anno ci siamo divertiti con il ritiro per quelli più grandini, il grass estivo per quelli più giovani.
13:50In questi ritiri si tenta anche di fare educazione sportiva, educazione ambientale, educazione alimentare.
13:56Ci proviamo Silvano.
13:57I ragazzi qua portano a casa un bel ricordo.
14:00Sì, io penso che oggi, indipendentemente da come va la giornata, porteranno a casa un bel ricordo.
14:07Simone Pezzini oggi giochi in casa.
14:10Sì, oggi è la ventiquattresima edizione consecutiva, abbiamo fatto anche per il Covid, di questa manifestazione.
14:17Oggi per noi è un grosso orgoglio poter, ci hanno offerto di disputare il Trofeo Lombardia, è un grosso impegno ma anche è un grosso orgoglio.
14:26Trofeo Lombardia che ha radunato un numero veramente incredibile di ragazzini e ragazzine per divertirsi su questo circuito di Cerasara,
14:36che voi anche con i direttanti e non solo portate sempre a lustro.
14:41Sì, oggi abbiamo qui 350 bambini e con i bambini sappiamo che ci sono sempre anche tutti i genitori,
14:47perché abbiamo mille persone in un paesino di duemila abitanti e oggi insomma abbiamo creato un po' di movimento.
14:53Il comitato regionale Lombardo è rappresentato da Stefano Pedrinazzi, una festa grande, è importante questa?
15:01Assolutamente, io direi che è la manifestazione più importante che facciamo in regione Lombardia,
15:08perché creare entusiasmo nei ragazzini è fondamentale per fare in modo che proseguano la carriera e dopo magari, ma chissà,
15:17magari riusciamo a ottenere quei risultati che Parigi ci ha dato.
15:22Tutto questo è vero, ma la scuola ciclismo Mincio Chiese l'ha capita molti anni fa questa storia, questa strada?
15:30No, assolutamente, devo dire che sono estremamente contento che l'organizzino loro, perché è una di quelle società leader nel panorama lombardo,
15:38perché loro sono stati molto bravi a continuare quello che è il recolutamento dei bambini,
15:44ma a portarli fino alla categoria allievi facendogli fare un percorso di crescita regolare e i risultati si stanno ottenendo.
15:52Nelle nostre selezioni lombarde per i vari campionati italiani qualche loro rappresentante c'è sempre perché sanno lavorare molto bene.
16:00Un 400 ragazzi e ragazzine pronti per divertirsi, è un buon numero?
16:07Esattamente, è una festa, abbiamo dovuto limitare l'iscrizione perché altrimenti ne avremmo avuto molto di più,
16:15per cui il movimento nonostante ci siano delle problematiche siamo contenti dei numeri e speriamo che continui in questo modo.
16:26Priscilla Bontempi è la responsabile della struttura tecnica regionale lombarda per i giovanissimi.
16:32Oggi i giovanissimi veramente faranno festa a Ceresano.
16:36Oggi si è proprio un giorno di festa che comprende tutti i bambini della Lombardia,
16:41quindi a Ceresara saranno presenti 11 province tra bambini e bambine e più di 300 bambini, quindi sarà una grande festa.
16:50Le province sono coinvolte perché sono quelle che vengono premiate a fine giornata.
16:56Esatto, oggi a differenza delle altre gare vengono premiati tutti i primi 10 bambini di ogni categoria,
17:01in più i punti sommati vanno a stilare quella che è la classifica per le province.
17:06Come sta andando questo settore giovanissimi?
17:09Beh direi bene, sia la strada che il fuoristrada stiamo avendo degli ottimi risultati e dei buoni numeri.
17:15Naturalmente questo è il nostro vivaio, quindi si stanno divertendo in questo momento.
17:19Appassionati di ciclismo, buongiorno, ci troviamo a Provezza in provincia di Brescia ed è qui che da 33 anni si organizza il Memorial Annibale Franchini,
17:40un ragazzo scomparso prematuramente ma che ha dato tanto al ciclismo.
17:45Siamo con Alessandro Faustini, presidente degli amici del ciclismo di Provezza e con Morris Gazzoli,
17:52che è il nostro opinionista e lui che ci parla del più e del meno della storia del ciclismo.
17:57Alessandro, successo pieno, 140 sono gli iscritti, vuol dire che andiamo bene?
18:04Come tutti gli anni noi siamo sempre contenti per la corsa.
18:08Quest'anno c'è il nostro amico Morris che ci aiuta in ciclopedia e noi siamo molto orgogliosi di questa corsa, come ben sai da tanti anni che la facciamo.
18:19Un circuito nel cuore della Franciacorta che dà sempre spunti importanti per creare un albodoro altrettanto importante.
18:27Come sempre, nel nostro albodoro ci sono nomi importanti, ex professionisti, gente amante del pedale.
18:33Come dico sempre, il nostro corso non è dello scalatore puro, però bisogna spingere perché facendo 13 volte la salita del provaglio è un chilometro,
18:42fino ai 1500 metri li fai e devi farli forti.
18:46Il vostro è uno stop di organizzazione, siete in tanti per salvaguardare questa corsa importante che da 33 anni organizziate.
18:53Si cerca di fare il meglio, perché le persone sono tante da coinvolgere.
18:58Oggi abbiamo l'incognita del tempo e della strada, c'è un lavoro in corso e la tensione è sempre alta. Più è alta la tensione, più si cerca di fare meglio.
19:08Alle spalle un gruppo di amici e di aziende vicino a voi per darvi l'opportunità di organizzare una corsa importante.
19:17Sono diventati i nostri amici perché sono 30 anni che ci seguono da sempre, a volte è uno in più, uno in meno, ma siamo sempre lì.
19:26Siamo orgogliosi, veramente siamo orgogliosi.
19:29Morris ha un albodoro incredibile, 33 anni di storia. Un albodoro che ha portato ragazzi al professionismo,
19:37chi ha vinto qua, chi ha corso qua comunque e queste sono cose importanti. Ci vuoi ramentare qualcosa?
19:43Sì, questa gara inizia nel 91 con la gara tipo pista, ricordiamo vittorie soprattutto di Gavazzi che è l'idolo locale, figlio di Pierino.
19:52Poi iniziamo nel 94 con la vittoria di Valentino China e si succede l'anno successivo nel 95 in maglia da campione italiano.
20:00Arriva nel 96 la vittoria sempre made in Brescia di un bresciano, Stefano Guerini e lo ricordiamo soprattutto per una fuga di 100 km al Brixia Tour.
20:10Nel 98, ho preso anche gli appunti, arriva la prima vittoria da uno straniero, Bespalov, con un attacco nel finale e vince.
20:23Poi ricordiamo ancora le vittorie di Bresciani, Ruffoni e Bicelli in maglia Hotelli e poi arrivano anche le vittorie dei grandi prof,
20:33Attilio Viviani, fratello del più famoso Elia, quindi un albo d'oro da grandi corse.
20:41E poi è una corsa dove vengono tutte le formazioni dell'Alta Italia, non solo la Toscana, dal Friuli l'anno scorso che hanno fatto un hand play e poi ancora del Piemonte.
20:50Praticamente voi richiamate ormai gli amici, i direttori sportivi, i tecnici vicini a voi.
20:55Sì, sì, è vero, vengono da tutte le parti. Poi noi non avendo il gruppo ciclistico da andare a fare, diciamo, bel vedere in giro per le corse, siamo orgogliosi di questo perché probabilmente ci conoscono, mai ci vedono.
21:06E vorrei ricordare, come ha detto Morris per il Guerini, quest'anno è qua con la squadra, quello che ha vinto è qua con la squadra.
21:15E' un imprenditore nel ciclismo, allestimenti, non leggi praticamente, sa il fatto suo, un imprenditore che il ciclismo l'ha insegnato tantissimo a questo punto, possiamo dire, perché chi corre in bicicletta poi impara tanto.
21:27Oltre che ciclista, è ancora nel mondo del ciclismo. Quando ce l'hai dentro, un po' lo cantoni ma un po' lo riprendi, non lo perdi più.
21:36Un po' come a te che hai ancora il figlio che corre e tu che hai corso e tu che hai dato tanto.
21:41Partecipo anche a mio figlio e sono contentissimo di questo. Spero si comporti bene, dai.
21:45Partecipa a suo figlio Morris e quali altri nomi importanti?
21:49Oltre al figlio di Alessandro che corre in maglia capriolo, ci sono corridori, i vari Bresciani, i vari Bonini della Hotelli e Smecca, quindi un nucleo di partecipanti non indifferenti.
22:03E piacenti gli stranieri, tra virgolette.
22:05L'anno scorso lo insegna che l'Outsider, che arriverà sicuramente da fuori, è una gara non facile, il percorso è molto impegnativo, selettivo e quindi l'Outsider sicuramente ne uscirà e vedremo nel finale la gara, come si svolgerà.
22:21Perché guardando l'elenco degli iscritti, gli stranieri sono presenti tanti e anche una squadra.
22:27Sembra che sia il mondo sia diventato piccolo, a provezza di migliaia di abitanti arriva una squadra dall'Australia.
22:33Hai visto com'è?
22:34Non lo so.
22:35E questo è il vostro orgoglio?
22:37Sì, sì, è veramente la pelle d'oca proprio.
22:40Orgogliosi dai, è bello vedere quelle cose qua.
22:42Il mondo, ormai si sta globalizzando tutto e più siamo meglio.
22:48L'intervento di Ettore Abrini non poteva mancare perché lui si è dato da fare tantissimo per questa corsa.
22:54Lui è un gruppo di appassionati che anno dopo anno crescete dall'entusiasmo sempre più.
23:00Ci siamo dati da fare in tanti qua a Provezze perché sentiamo questa corsa e vorremmo mantenerla per lungo tempo.
23:11Per cui tanti i nostri collaboratori che si impegnano per fare in modo che tutto funzioni al migliore dei modi.
23:20Voglio ringraziarli innanzitutto a nome degli amici del ciclismo.
23:26Tutte le persone che ci danno una mano, non solo a Benny Ettore che comunque è parte di questo gruppo,
23:32ma tanti amici appassionati di ciclismo e soprattutto gente che ha corso perché in definitiva è tutta gente che ha corso.
23:40Ringraziarli loro e in modo particolare anche gli sponsor.
23:46Quando si arriva a Provezze non si può parlare della famiglia Gavazzi.
23:50Pierino e poi ancora Mattia e poi ancora Nicola
23:54Nicola è poi quel Pietro Piccolo che continua ad andare forte.
23:58Sì, siamo nella patria dei Gavazzi ed anche altri che comunque in tempo hanno corso.
24:06Noi abbiamo Pierino che è il numero uno dei ciclisti, non dico Bresciani, ma soprattutto Francia Cortini.
24:19E poi a seguire la genia dei Gavazzi, compreso i miei nipoti che hanno preso la malattia del loro nonno.
24:28Non poteva essere altro.
24:30Non poteva essere altro perché sai, ti trovi, vivi l'ambiente del ciclismo, ti appassioni
24:36e non puoi fare altro che saltare su questo mezzo meccanico che poi in definitiva ti dà anche soddisfazione per fare un po' di sport.
24:45Morris, famiglia Gavazzi, la storia la conosci bene.
24:49Allora, parlare di Pierino Gavazzi bisognerebbe stare qua una giornata intera.
24:53Ricordiamo solo i campionati italiani vinti o la Milano-Sanremo.
24:58È una grande, come diceva l'amico Beni, una grande figura del ciclismo made in Brescia
25:05e quindi scrivere libri e parlare di Pierino Gavazzi bisognerebbe stare qua secondo me giorni e giorni.
25:11Spero di vederlo qua presto sul percorso per fare due parole con lui e chiacchierare un po' di ciclismo
25:17e farsi raccontare magari qualche aneddoto da lui.
25:19Ma poi l'hanno copiato anche i suoi figli, mi sembra.
25:22Assolutamente, io quando ho corso, per le poche volte che ho corso,
25:25correre contro Nicolò era sempre in un gruppo che andava fortissimo, quindi staglia ruota.
25:29Stato campione italiano ai direttati.
25:31Esatto, lui sì.
25:32Professionista.
25:33Ha vinto anche...
25:34Mattia, professionista, ha vinto un sacco.
25:36Ha vinto, ha mancato la vittoria del ciclo d'Italia per pochissimo, quindi un plauso.
25:41Adesso ci sono i nipoti, quindi il ciclismo approvezza e soprattutto a Brescia è ancora contento con la famiglia Gavazzi.
25:48Avete capito cosa approvezza?
25:49Questa cittadina in provincia di Brescia.
25:52Cittadina dove il capoluogo è Provaglio di Zeo.
25:56E sapete chi c'è a Provaglio di Zeo?
25:58Pierfranco Vianelli che ha vinto le Olimpiadi a Città del Mexico.
26:02E ne volete ancora?
26:04Guardate allora.
26:06Guardatelo veramente, questa immagine, questa Franciacorta nel giorno della 33esima edizione del Memorial Annibale Franchini.
26:17Guardate, 113 ragazzi che si stanno dando battaglia su un circuito da ripetere per 13 volte in questa giornata.
26:26L'acqua viene giù a tutta.
26:29Come vanno del resto i ragazzi che li vedete già in fila indiana nelle prime battute in questa giornata di provezze.
26:37Una giornata splendida che ha chiamato in atti di partenza le formazioni della Brunero 1906, formazione piemontese.
26:45Poi dal riso a rosa, ancora Team Ecotec e poi Team Giorgi, Brasilia Easy Service.
26:53E guardate questa immagine, è veramente su cosa da gustare.
26:57Veramente bella, veramente un'immagine da archiviare.
27:02Dicevamo queste squadre, l'aspiratorio Telli Alchem, poi ancora il Team Guerrini, poi la Capriolo Ostilio Mobili.
27:12Ancora la formazione Ferrari Piemonte Clarenze e poi la BS Carrera.
27:17Ancora la Traverse Service, poi l'SC Cene, Massi Supermercati, ancora E-Valtellina, Team Mazzola, Bustese Olonia, Romanese.
27:27Poi ancora il Pulcantù, presente al Gran Completo, Cantorino 1902, Energy Team.
27:34E poi la formazione straniera ST Childa Sacrin Club.
27:39E la corsa si infuoca, ci pensano i ragazzi ad infuocarla e se ne vanno Bracoschi, Bernardi e Signorini.
27:46Alle spalle cercano di agganciare la testa il terzetto che continua Bracoschi, Bernardi e Signorini.
27:54E qui vediamo appunto nelle prime posizioni gli uomini che cercano di ricucire sull'azione dell'atleta del Team Giorgi.
28:05Eccolo, il portocolore della Romanese e il portocolore del Pulcantù.
28:11Eccolo qua lo straniero Bracoschi, già vincitore quest'anno, anche Bernardi ha vinto.
28:16E poi Signorini, lo vediamo con la gloriosa maglia della Romanese di Bergamo.
28:23E qui vediamo tre ragazzi che corrono davanti, cercano la selezione, è anche la prova unica del campionato provinciale.
28:34Juniors su strada, campionato provinciale che vede impegnati i nostri Bresciani.
28:40Deve essere un Bresciano a vincerla al di là della formazione che è accasato.
28:46Davanti continua Bernardi e Bracoschi, passano al traguardo.
28:52Acqua incessante, veramente viene giù tuta alle spalle.
28:56Alle spalle in quattordici si staccano da gruppo e vanno alla ricerca del terzetto.
29:01E poi ancora, ecco qui, vedete che i quattordici ormai stanno agganciando il terzetto.
29:09Bracoschi, Bernardi e Signorini. E sono alle spalle Marco Loda, Luigi Schiavolin, Kevin Lanzarotto, Alessandro Milesi, Michele Bonomenti, Edoardo Raschi,
29:23ancora Thomas Bernardi, Thomas Rigamonti, Cristian Sanfilippo, Riccardo Colombo, Giordano Vignati,
29:33ancora Anna Bracoschi, Matteo Baldini, Andrea Rinaldi, Luca Signorini, poi Art Eichen australiano e Massimo Savoldini che difende appunto i colori del team Guerini.
29:50E qui vedete la testa della corsa scatenata più che mai, è proprio davanti Savoldini, team Guerini, la formazione.
30:01Ma con lui, dicevamo, c'è Loda, poi Schiavolin, Bracoschi, Bernardi, Signorini, ancora Lanzarotto, Milesi, Bonometti, Raschi e poi Rigamonti, Sanfilippo,
30:15poi Colombo, ancora Vignati, Baldini, Rinaldi e poi l'australiano Art Eichen e Massimo Savoldini, 17 uomini al comando.
30:25Ma alle spalle un altro gruppetto è fuori uscito dal gruppo che si sta selezionando, stradofacendo, veramente è combattuta questa manifestazione,
30:34questa importante corsa per Iunione giunta alla 33esima edizione.
30:40Si sono agganciati altri atleti e sono Maguzzu, poi Lanzarotto, Godizzi, poi Gerola, ancora Morlino, poi Faustinelli, ancora Levi Dungati e poi Lashan Pennisi,
30:57questi sono i ragazzi stranieri presenti nella formazione australiana e il gruppo si infoltisce e diventa di 25 atleti, 25 uomini al comando,
31:09allora sono Maguzzu, Lanzarotto, Godizzi, poi Gerola, ancora Morlino, Faustinelli, Dungati e Pennisi, poi ancora stanno passando al traguardo i 25 atleti,
31:22Bracoschi, Bernardi, Signorini, Loda, Schiavolin, Lanzarotto, Milesi, Bonetti, Araschi, poi Rigamonti, Sanfilippo, Colombo, Vignati, Baldini e Rinaldi,
31:34poi ancora Aiken e Savoldini. Il gruppo, quello che è rimasto ormai del gruppo che si sta selezionando, lo vedete, in fila indiana, in corso non più di una quarantina di atleti,
31:46ma di 113 partenti dei 143 che erano iscritti e ora davanti la corsa si scatena dai 25, si avvantaggiano in due, Giordane Vignati, Paul Cantù e Alessandro Milesi,
32:02in questa carriera, già vincitore Milesi, è una corsa alla tappa del Giro del Veneto in Piazza Verona, ha aperto le ostilità delle vittorie, perché poi Lavelli si è ripetuto in una vittoria importante con questa maglia gloriosa della categoria Juniors,
32:20la palazzolo appunto nel Memorial Ostilio, due uomini sono al comando e stanno guidando la corsa sul finale, ha leggermente cessato di piovere, ma comunque la giornata è veramente scaldata al massimo, perché ora Alessandro Milesi non ci sta e se ne va,
32:40se ne va l'atleta del BS Carrera, figlio d'arte, suo padre ed ettore sportivo del BS Carrera Continental, è stato professionista, è stato un grande, suo papà di questo ragazzo ha vinto la tre giorni Bresciana Juniors e qui alle spalle stanno rientrando gli altri ragazzi che si erano staccati precedentemente, Lavelli, Bernardi e San Filippo,
33:05perciò eccoli qua, stanno tornando ancora in cinque, Vignati, Milesi, Lavelli, Bernardi e San Filippo, ecco la lazione dei ragazzi, ripreso anche Milesi, ora davanti va Vignati,
33:27eccolo, chiede il cambio a Bernardi, l'atleta del team Giorgi, ancora il duo della BS Carrera, ritorna ancora la pioggia, è incessante ormai in questa giornata, corsa bagnata, corsa fortunata, un po' meno per i ragazzi che stanno facendo sacrifici alla grande,
33:58la salita di Provezze, la Santella, Serniano, dove c'è il Gran Premio della Montagna a tutti i giri, ora in discesa, salita e discesa verso Provezze, i cinque stanno attenti perché l'acqua veramente ha bagnato la strada, non poco, Pozzanghele,
34:21la davanti si avvantaggiano in due, si avvantaggiano in due la davanti, sono Alessandro Milesi nuovamente e Cristian San Filippo del Pol Cantù, eccoli, Bernardi cerca di ricucire, davanti c'è Cristian San Filippo e Alessandro Milesi,
34:44e qui ad inseguire abbiamo visto Lavelli, Bernardi e con loro Vignati, eccoli qua i due, sono davanti il gruppo, quello che è rimasto del gruppo, selezione netta, Radio Corsa segnala, 36 corridori in corsa, 36 corridori che in fila indiana vanno a cercare la testa della corsa,
35:07vanno a cercare il duo di testa, due ragazzi che sono al comando, Alessandro Milesi veramente un battagliero ed ecco qua il resto di quello che è la corsa, una corsa selezionata, tutti gli anni è così in questa corsa di Provezze ed è per quello che nell'Albo d'Oro ci sono noi molto importanti, li abbiamo sentiti all'inizio, all'inizio del servizio,
35:31nomi altossonanti, passati poi i professionisti e qui davanti continuano i due, continuano Alessandro Milesi e Cristian San Filippo, è l'azione, è l'azione importante, mentre dobbiamo dire che l'organizzazione non è perfetta, ancora di più Alessandro Faustini con Ettore Abini ed ora è arrivato anche il primo cittadino, Vincenzo Simonini, sindaco di Provaglio d'Iseo,
35:55mentre i due vedono l'aggancio, vedono l'aggancio del terzo uomo che va a cercare Damiano Lavelli, che va a cercare la testa della corsa, tre uomini al comando, due dell'ABS Carrera e l'atleta del pool Cantù, sono Milesi e Lavelli e poi San Filippo, tre atleti al comando, dicevamo un'organizzazione veramente modello e perfetta, ma ritornano in cinque sulla testa,
36:21sulla testa ritornano in cinque, cinque uomini al comando, mentre alle spalle cercano ancora di rimediare altri atleti e ora si sta agganciando Bonometti, Michele Bonometti Ecotec e con lui eccolo qua che arriva Adam Bracoschi, pool Cantù, sette uomini al comando, siamo sul finale di corsa, in sette comandano la trentatreesima edizione del Memorial,
36:49Annibale Franchini e qui non c'è tregua perché se ne vanno ancora, se ne vanno ancora Cristian San Filippo, pool Cantù e con lui Damiano Lavelli, ABS Carrera, ma arriva un altro, Adam Bracoschi in terza posizione, eccolo il duo del pool Cantù, si inserisce Bracoschi, tre uomini al comando là sul fondo, il resto del gruppetto dei sette,
37:13i due sono sul Gran Premio della Montagna, Santella, Cerniano e qui ancora l'azione veramente potente, Gran Premio della Montagna, Ciscollina e Cristian San Filippo davanti e in seconda Damiano Lavelli, poi Adam Bracoschi, tre uomini, tre uomini che vanno al passaggio, al passaggio del treguardo in senso contrario perché l'ultimo giro sarà di cinque chilometri e cinquecento metri,
37:43è un mezzo giro praticamente con la scalata al fantecolo, allo strappo del fantecolo per arrivare poi, piombare poi sul treguardo di Provezze, eccoli qua i tre, tre uomini al comando, Cristian San Filippo, Damiano Lavelli e Adam Bracoschi, ecco là sul fondo però non ci stanno, non ci stanno Bonometti, Milesi, Rinaldi, Vignati e Bernardi, eccolo davanti, c'è lui Andrea Rinaldi,
38:10Romanese a guidare, a guidare il plotoncino, altri atleti sono avvantaggiati, altri guardate, si è spezzettata la corsa, ormai non esiste più il gruppo e ancora ragazzi che vogliono rientrare, ancora ragazzi che vogliono agganciare la testa della corsa perché in un minuto primo c'è dentro tutto il gruppo, tutta la corsa, tutti i trentaquattro ormai superstiti della manifestazione,
38:36che bella giornata, che bel ciclismo juniors che stiamo vedendo, tre uomini sono al comando, tre atleti che stanno comandando, Cristian San Filippo, Damiano Lavelli, Adam Bracoschi, nella morsa del Puccantù, ma alle spalle, attenzione perché sta arrivando il resto del gruppo, Michele Bonometti guida, Brisciano dalle Ecotec, guida il trappello,
39:02davanti attenzione perché c'è un attacco, c'è un attacco di Cristian San Filippo, Puccantù, è lui che se n'è andato, Damiano Lavelli cerca di agganciare San Filippo, Adam Bracoschi si scacca, ecco vedete la motocicletta bruttamente va a riprendere quello che stiamo dicendo a voi,
39:32c'è un palazzolo nel Memorial dedicato a Ostilio e qui Lavelli, Damiano Lavelli cerca di agganciare ma non ce la fa perché lui Cristian San Filippo, Puccantù, se ne va, se ne va e guadagna, guadagna un sacco sui rivali, su Damiano Lavelli, su Adam Bracoschi e poi alle spalle c'è Bonometti, Milesi, Rinaldi, Vignati e Bernardi, c'è in paglio la maglia di campione provinciale Brisciano, Michele Bonometti, Ecotec,
40:02c'è l'unico brisciano presente in questo gruppetto di sette unità, ma davanti Cristian San Filippo, Puccantù, continua a pigiare, si volta controlla, Damiano Lavelli è a una manciata di secondi ormai perché erano metri ma ora si è sfaldato il gruppetto, eccolo qua, davanti Cristian San Filippo, è lui che sta viaggiando sui 119 chilometri e 500 metri,
40:31siamo all'ultimo chilometro, hanno viaggiato la media di 39 e 303, ebbene, eccolo qui, entra in provezze e l'acqua ancora sta accompagnando la marcia di questi ragazzi e in particolare del trionfo di Cristian San Filippo, un atleta sempre presente, si volta la telecamera, ce l'ha a 150 metri, Damiano Lavelli, Damiano Lavelli è veloce, se lo aggancia, se lo aggancia può anche fulminarlo sul traguardo,
40:59ma ormai San Filippo, Cristian San Filippo, si volta controlla, la situazione curva, c'è lo strappetto ora, e poi la discesa che entra in provezze per il trionfo, per la vittoria della 33esima edizione Memorial, Annibale Franchini, complimenti, Alessandro Faustini, Ettore Eabeni, e poi il primo cittadino, Vincenzo Simonini, sindaco di Provaglio d'Iseo, che è qua ad applaudire l'azione di questo ragazzo che ormai vince, ormai vince Cristian San Filippo,
41:29perché alle spalle non è riuscito Damiano Lavelli ad agganciarlo, ed eccolo qua, va al trionfo, guardatela, guardate a provezze che bella cittadina, è la patria dei gavazzi, è la patria del ciclismo, ciclismo a livello mondiale, Pianino Gavazzi, Milan Sanremo, campionati italiani, e ormai viviamo l'arrivo, viviamo l'arrivo di questo ragazzo San Filippo-Cristian,
41:55Pulcantu GB Junior Team, alza le mani anzitempo, si volta per controllare, ma c'è il vuoto alle spalle, e perciò a lui non resta che alzare le mani e trionfare, complimenti, è una bella vittoria, ma complimenti a tutti i 113 ragazzi che hanno veramente viaggiato alle grande, ecco sta arrivando ora Damiano Lavelli, BS Carrera, secondo gradino del podio,
42:25e poi arriva Rinaldi, avere la meglio su Bracoschi, su Milesi, poi arriva Michela Bonometti, è lui il campione provinciale bresciano, Team Ecotec del Presidente Braghini, è tutto uno staff che sta crescendo a vista d'occhio questa formazione, è volata, è volata, dopo Bernardi e Vignati, è Raschi che a 45 secondi regola Faustinelli-Matteo Ecotec,
42:49ora sul podio va subito lui, va subito il neocampione provinciale, Michela Bonometti Ecotec, ed è festa grande per il ciclismo bresciano, è festa grande per lui, sentiamo l'intervista dei primi tre.
43:07San Filippo ha vinto e con lui ci sono gli altri due ragazzi che hanno fatto il podio oggi, che giornata è stata oggi?
43:13Sì, è stata una giornata veramente difficile, molto dura, fin dai primi giri la gara è stata molto tirata, con tanti scatti, sapevo che sarebbe diventata dura soprattutto sul finale, dove poi almeno tre giri ho accelerato, siamo rimasti in cinque, poi in due, poi siamo rimasti in tre, poi ci siamo ricompattati, poi siamo rimasti in tre con il mio compagno Adam,
43:33e sull'ultimo strappo sapevo che non potevo arrivare in volata con Damiano perché già domenica scorsa ha vinto, quindi sapevo che era molto veloce, quindi sono riuscito ad andare via da solo e sono contentissimo.
43:46A chi la dedica?
43:47Ma sicuramente la dedicava a tutta la mia famiglia che ha sempre creduto in me e mi aiuta tantissimo.
43:53Lavelli, momento magico!
43:54Sì, è stata una gara dura, piovosa dall'inizio, sapevo anche io che la gara ci faceva sul finale, gli ultimi giri io e Godizio siamo riusciti a rientrare sul gruppo, dopo quando sono partiti sono partito subito anch'io, infatti ho trovato la fuga buona insieme a Milesi, ci sono stati un po' di scatti, io ho aspettato, dopo quando sono partiti sono partito anch'io e sapevo che partivano in salita perché
44:22in volata magari eravamo lì lì, non si sapeva, non sono riuscito a tenerlo sull'ultima salita, dopo sono arrivato secondo.
44:29Anche tu sei sempre con i primi?
44:31Sì, è stata una gara durissima sin dall'inizio per la pioggia, la selezione è avvenuta quasi subito dai primi giri, siamo riusciti bene a star davanti, devo ringraziare la squadra che mi ha aiutato per questo primo podio stagionale e siamo contenti.
44:44Maurice, che giornata, che corsa, che festa!
44:47Impressionante, è storia tornare ai tempi, bellissimo, grande vincitore, è stato fuori dal primo giro, quindi grandissimo atleta, tutti gli atleti oggi, quindi bellissima gara, complimenti agli amici del ciclismo di Proveze e complimenti a tutti gli spettatori e gli sponsor.
45:02Alessandro Faustini ce l'ha messa tutta, ha fatto tutta la gara, tutta la giornata giusta, è praticamente una battaglia unica, gruppetti sopra gruppetti, fuga sopra fuga, veramente una roba…
45:13Alessandro è un amico, gli faccio i complimenti io qua, pubblicamente, perché è proprio questo proprio bravo, una giornata del genere era veramente difficile, ma gli fa fatto un applauso anche ai corridori oggi, veramente, complimenti, veramente, bellissima giornata, nonostante il tempo, bellissima giornata, viva il ciclismo!
45:29Lavelli voleva vincere una settimana dopo, ma non ce l'ha fatto.
45:33C'è arrivato lì vicino, è stato veramente un combattente tutta la gara, ha vinto un gran corridore, vediamo l'anno prossimo cosa farà, dove si troverà la squadra.
45:45Nell'albo d'oro i nomi sono sempre altosonanti.
45:49L'ho letto prima, ve l'ho raccontato prima, da Icchina ai Guerini ai Viviani, quindi immaginate voi, si aggiunge anche questo ragazzo che non ha nulla da togliere ai vincitori degli anni prima.
46:04Un voto ai ragazzi e un voto all'organizzazione alla fine.
46:07Assolutamente, 10 a tutti, sia ai ragazzi che all'organizzazione, perché è una giornata così, ripeto.
46:11Girati con la telecamera e guarda che immagine, questo ragazzo sta arrivando a piedi, è stato vittima di un guasto, ma ha voluto finire questa corsa perché questa è la corsa di Provezia.
46:21Complimenti ragazzo, chiudiamo così?
46:24Chiudiamo così, sì.
46:26Grazie a te Silvano, grazie.
46:41È davvero una novità rivoluzionaria quella che la Cicli Python ha realizzato in vista della stagione 2024-2025.
46:50La nuovissima Evo RF è infatti la bicicletta personalizzabile per eccellenza.
46:56Non solo potrete scegliere la componentistica e la colorazione che più vi piacciono, andando a creare un modello assolutamente unico.
47:03Ma con il semplice cambio delle ruote potrete utilizzare la Evo RF tanto sull'asfalto che sugli sterrati e nei fuoristrada del gravel, senza perdere l'efficacia e soprattutto il piacere delle vostre pedalate.
47:18Grazie alla sua nuova geometria completamente bilanciata e rivoluzionata, la nuova Evo RF non si ferma davanti a nulla.
47:27Per ottenere questo risultato, i progettisti della Cicli Python hanno aumentato di un centimetro rispetto agli standard gli assi posteriori, hanno allargato tanto la forcella quanto il carro posteriore per garantire una migliore stabilità.
47:43Quest'ultima soluzione permette di montare un copertone stradale da 28 oppure un copertone da gravel fino alla misura da 45 e quindi di affrontare con il massimo comfort qualsiasi tipo di terreno, il tutto sfruttando un telaio leggerissimo il cui peso è di soli 920 grammi.
48:04Ma le novità non si fermano qui, la serie sterzo è integrata a cr 1 pollice 1 ottavo con le guaine idrauliche che passano internamente e lasciano così libero e pulito il telaio offrendo un impatto di grande eleganza.
48:20Il manubrio aero non solo è aerodinamico ma perfettamente integrato nel design della bicicletta e offre una soluzione di nuova concezione, la parte superiore è standard mentre quella inferiore è più larga per offrire una guida più comoda e confortevole, anche in questo caso trionfa la leggerezza.
48:41Il peso del manubrio verniciato è di soli 380 grammi, per offrire una personalizzazione completa il reggisella in carbonio è disponibile in due versioni, arretramento 0 mm per una posizione più racing e aggressiva, arretramento 25 mm per una posizione più confortevole.
49:05In quest'ottica sulla Evo RF è possibile montare tutti i gruppi elettronici della nuovissima gamma e anche i gruppi meccanici del mondo gravel.
49:16Il telaio è disponibile in 5 misure che vanno dalle XS alle XL, la colorazione è a scelta e completamente personalizzabile, altro particolare che rende la Evo RF di casa Piton assolutamente unica e capace di andare oltre a qualsiasi standard.
49:36Pedalare sulla nuova Evo RF diventa un piacere, potrete affrontare lunghe pedalate senza stress su tutti i terreni, dall'asfalto perfetto agli sterrati più impegnativi, mantenendo la dinamicità e l'identica prontezza nella guida, perché la nuova specialissima di Piton combina la massima velocità e allo stesso tempo il comfort migliore.
50:00Leggerissima e reattiva, la nuova Evo RF è la regina dell'equilibrio perfetto.
50:30Sottotitoli e revisione a cura di QTSS